Anche la redazione di Radio Spada non si può esimere, in questo culmine d’estate, dal porgere i suoi omaggi a Colei che da umile ancella del Signore col suo “fiat” è divenuta Madre di Dio. Se attraverso una donna, la morte, il dolore e il peccato erano entrati nella storia dell’uomo, attraverso una Donna si sono riaperte le strade per il Cielo. La Beata Vergine è veramente culmine dell’umanità e dell’opera divina: nel trionfo del Figlio, trionfa anche la Madre. In questa creatura portentosa e amorevole si assommano una serie impressionante di privilegi unici: la teologia cattolica ed il Magistero della Chiesa non potevano non approfondirli nel corso dei secoli, incastonandoli nel deposito della Fede e indicandoli alla Fede e alla Pietà dei popoli. La Madonna, infatti, per i meriti di Suo Figlio, fu ed è l’unico essere umano ad essere sfuggito al quadruplice morso infernale: il morso del peccato nell’anima; il morso della concupiscenza della carne, il morso delle doglie del parto, il morso della morte e dell’incinerazione. Alla morte fisica del Redentore sul Calvario si associa indissolubilmente la “morte” mistica della Vergine Addolorata: Socia Passionis Socia Redemptionis. Per questo anche Radio Spada può gridare a gran voce: “Evviva la Madonna Assunta!”