Riportiamo il comunicato dell’associazione Millennivm, in relazione all’evento programmato per il 13 maggio (data non casuale: è la ricorrenza della prima apparizione di Fatima). [RS]

 

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Il 2 maggio si è consumata a Odessa una strage immane, che ha visto come culmine il rogo del Palazzo dei Sindacati ad opera delle squadracce golpiste del Pravyi Sektor, ai danni della leva popolare antimperialista e filo-russa. La loro unica colpa era quella di non volersi allineare ad un nuovo governo nato senza alcuna legittimità da un colpo di stato finanziato dai centri di potere nordatlantici. Più di 200 persone hanno trovato la morte nel Palazzo dei Sindacati per mano dei boia del Pravyi Sektor: dati alle fiamme, uccisi con un colpo in testa, finiti a bastonate o macellati a mani nude, come nel caso della giovane donna strangolata con un figlio in grembo.

Questi martiri sono solo una parte di tutti coloro caduti in Ucraina in difesa della sovranità popolare contro un governo illegittimo ed un golpe ordito dall’imperialismo e dalla finanza internazionale con l’aiuto di determinati settori minoritari della politica e con lo scopo di distruggere la stabilità di un paese, di minarne gli equilibri etnici e politici e, grazie a ciò, espandere la zona d’influenza militare della NATO, minacciando così i Popoli liberi della Federazione Russa.

Gli Italiani e gli Europei che ancora combattono per la sovranità e l’indipendenza, contro il capitalismo finanziario e l’imperialismo, non possono dimenticare la barbara uccisione dei loro fratelli in Ucraina né devono voltare le spalle all’eroica resistenza che, dalla Crimea a Donetsk, da Slavyansk a Odessa, difende il Popolo dalle grinfie insanguinate del governo golpista e dei suoi boia. Non vi è alcuna differenza tra le forze armate del governo golpista e le squadracce del Pravyi Sektor. L’opposizione alla NATO in Ucraina deve essere totale.

È per questo che convochiamo, in data 13 maggio 2014 alle ore 16:00 in Piazza Cairoli, una manifestazione in commemorazione dei Martiri della Primavera Russa, tutti gli Eroi caduti nella grande guerra patriottica di resistenza contro la NATO che, come ai tempi di Stalingrado, hanno opposto null’altro che le loro vite alla barbarie imperialista. È a loro che volge il nostro ricordo, mentre esprimiamo la nostra solidarietà a chi ancora resiste nelle strade e nelle piazze dell’Ucraina.

Lunga vita alla Resistenza antimperialista! Lunga vita alla Primavera Russa!

In piazza saranno ammesse unicamente bandiere dell’Italia, della Federazione Russa (o bandiere russe storiche) e della Repubblica Popolare di Donetsk.

 

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