Bergoglio non condanna neanche i nudisti?

 

Nel clima new age del moderno “volemose bene”, anche i nudisti scrivono a Bergoglio. La notizia, riportata su L’Arena, data 4 giugno 2014, fa il giro del web. Secondo il portavoce dei nudisti, il quale scrive a Bergoglio: “La nudità praticata in comune è il miglior modo per essere vicini alla natura, rispettando tutto ciò che esiste. E poi lei (si riferisce a Bergoglio, NdR) mi insegna che chi è nudo non nasconde nulla”.

Maurizio Manfredi, opinion leader dei nudisti veneti, dichiara al giornale: “La filosofia nudista è molto vicina alla Chiesa, la maggior parte di noi è cattolica praticante (senza rispettare alcuni comandamenti, sic!!!, NdR) per questo nei mesi scorsi ho presentato diverse richieste per poter incontrare il Vescovo di Verona Giuseppe Zenti […] ho deciso di rivolgermi al Papa, le cui parole sento molto vicine al nostro modo di pensare”.

Staremo a vedere se Bergoglio aprirà anche ai nudisti …