n una mite giornata d’autunno, Fra Giulio e Fra Elpidio si recano nel solito Bar di Milano “Fra The e Me”, a far colazione. Come ogni mattina ordinano due Cappuccini e due Frappè. Ad un certo punto, nel bar entran un ragazzo e una ragazza, (sembran fidanzati) e siedono in un tavolino, vicino ai due Fraticelli. La Ragazza, guarda il suo ragazzo e inizia a ridere. I due pii religiosi se ne accorgono, ma non dicon nulla.Ad un tratto il ragazzo li guarda e dice loro” Ma come!? Siamo nel XXI secolo e vestite ancora a quella maniera!? – ( i frati in effetti indossano ancora gli abiti originali del loro ordine, con tanto di zucchetto e mantello)….la Chiesa deve aggiornarsi,stare al passo coi tempi, aprirsi al mondo, come hann fatto alcune religioni, essere più accondiscente in alcune materie e imporre meno regole!”.
I due frati iniziano a sorridere e Fra Elpidio, prendendo la parola, risponde: “Fratello giovane e impudente, ho deciso di rispondere alla tua provocazione porgendoti un quesito e se troverai una adeguata risposta alla domanda che ti porrò, ti prometto che IO stesso mi impegnerò affinchè la Chiesa si aggiorni o modifichi alcune sue convinzioni in certe materie.
Anzitutto è dignum et iustum che prima di criticare o rivolgersi a qualcuno che non conosci, saluti e ti presenti anzichè comportarti come hai appena fatto. Secondo vorrei rivolgerti questo quesito:” Come mai quando si parla di aggiornamento o modernizzazione, 90 su 100 lo si chiede sempre e solo alla Chiesa Cattolica? Hai idea di quante false dottrine e sette, son ancorate ancora a tradizioni quasi millenarie o immutate? E inoltre, perchè si chiede sempre di mutare costumi e regole che da Millenni funzionano e incoraggiano al Bene, – dicendo frasi ripetute ormai da 3 secoli quali, “siamo nel….” “il mondo sta andando avanti….” “il futuro chiede…..” ” bisogna aggiornarsi…..”- mentre per quanto riguarda costumi e leggi che da secoli inducono al male, nessuno pronunzia mai le frasi che ti ho appena citato? Cosa accadrebbe se improvvisamente dei buoni genitori, dei buoni insegnanti, dei buoni preti mutassero le loro regole e decidessero di non occuparsi più, nella maniera in cui hann “sempre fatto”, dell’educazione del popolo e dell’allevamento della prole? Mi sai rispondere?
Il ragazzo stupito della risposta e della questione sollevata dal venerabile religioso, non sa davvero cosa dire, si sente in imbarazzo…..dopo essersi accorto del suo errore, si scusa, si presenta e prima di andarsene, insieme alla sua fidanzata, saluta i due frati e decide da allora di vivere meglio la sua vita e la sua Fede Cattolica, diventa “conservatore” e va a Messa non più raramente nella sua parrocchia, ma ogni Domenica e festa di precetto, nell’oratorio di Sant’Ambrogio.
Simone Petrus Basileus I.G.