Il risultato della prima autopsia indica che Mohammad Abu Khdeir – il sedicenne palestinese ucciso mercoledì a Gerusalemme – è stato bruciato vivo. Citato dall’agenzia palestinese Maan, lo ha riferito il procuratore generale palestinese Muhammad Abd al-Ghani Uweili.
Il padre del ragazzo ha affermato: “Loro ora sono come i nazisti, i nuovi nazisti”. E ha aggiunto: “Oggi gli ebrei bruciano noi”.
L’autopsia mostrerebbe fuliggine nei polmoni del ragazzo e questo supporterebbe il fatto che fosse ancora vivo mentre era stato arso. Il corpo del ragazzo rivela anche una ferita alla testa, ma la morte pare dovuta al rogo.
i sionisti sono dei bastardi criminali nazisti. e gli ebrei se continuano a comportarsi in tal modo, non sono degni di avere uno stato.
askenazisti
Bambini e ragazzi sono sempre le principali vittime delle guerre, cosa inventata dagli adulti
Speriamo almeno che il bimbo si sia salvato, anche se non può accedere alla visione beatifica.
Se la sua condizione è esente da colpa è affidato alla Misericordia di Dio che nella Sua Giustizia farà di questa Sua creatura quello che è bene.
Requiem aeternam dona ei Domine….