di Pierfrancesco Palmisano
L’altra sera ho visto un film in streaming, che si intitola “Begin Again” che mi è piaciuto tantissimo.
Vorrei parlarvene senza svelarne né la trama né il finale. E vorrei anche spiegare perché ne parlo su Radio Spada, visto che il film non ha, apparentemente, nulla di cristiano o di cattolico.
È il classico film americano, il classico film romantico. I temi principali sono l’amore, il matrimonio, il rapporto fra padri e figli, l’amicizia e soprattutto la musica. E secondo me c’è anche Dio che però è pascalianamente “nascosto”, Dio al quale facciamo domande ma che non sempre risponde, o meglio, risponde sempre ma le sue risposte le dobbiamo saper leggere “per speculum et in aenigmate”.
Dicevo, ci sono nel film una storia d’amore, un matrimonio in crisi ed un padre estraneo a sua figlia, un nuovo inizio (“Begin Again”), ma poi – e questa è la particolarità – tutti questi ingredienti non si combinano come solitamente si combinerebbero nel classico film americano. Nulla va a finire come ci si aspetterebbe che andasse a finire. E non è per caso. Ci sono dei momenti in cui il regista/sceneggiatore irlandese John Carney ci prospetta il classico finale di un film romantico americano (in gergo calcistico potremmo dire che “fa una finta”) ma poi ciò che accadrebbe in altri film non accade.
Non c’è un vero e proprio “lieto fine”. O per lo meno non “lieto” secondo il mondo. Però tutto va a finire bene. O meglio, come nella vita, nulla va a “finire” bene ma tutto “si indirizza” verso il bene. C’è, insomma, alla fine del film non una “soluzione”, ma solo – come nella vita – un nuovo inizio.
In conclusione ne suggerisco la visione. Credo che un 50% dei lettori di Radio Spada penserà che io mi sia rimbambito (e forse è vero, forse ho semplicemente visto questo film romantico in un momento in cui avevo abbandonato il mio stoico e marinettiano disprezzo per il chiaro di luna) ma il restante 50% potrà forse condividere (e, se ne ha voglia, arricchire) le mie riflessioni.
Vorrei pubblicare il link al sito in cui il film è visibile in streaming (inglese con sottotitoli in italiano), ma i severi censori di Radio Spada lo eliminerebbero subito. Per cui cercatevelo. Io vi lascio solo il trailer su youtube. Buona visione e lasciate il vostro commento:
Sono totalmente d’accordo con questa recensione.