Vladimir Luxuria domani sera alle 20,30 sarà ospite della trasmissione TG-Tg di Tv2000, televisione della Conferenza Episcopale Italiana.
Lo comunica lo stesso Luxuria all’agenzia Adnkronos, dicendo di essere stata contatto “via mail una settimana fa dal giornalista Cesare Cavoni”. Dovrà “commentare le notizie del giorno, esattamente come tanti altri ospiti. Per questo ringrazio la tv dei vescovi e confesso di avere accettato molto volentieri l’invito. Trovo che sia un grande segnale di apertura – afferma l’ex parlamentare di Rifondazione Comunista – e credo sia giusto che la Chiesa, attraverso questo organo di informazione, si confronti anche su temi sui quali la pensa diversamente”.
L’accoglienza é dovuta, la critica ai comportamenti anche. A Vladimiro occorre spiegare che se uno ha problemi di identità non é il chirurgo che deve chiamare ma altri medici con altre specializzazioni.
Tutti, più ho meno, hanno difficoltà a trovare il proprio equilibrio, specie in età giovanile, ma non é un fatto estetico, perché anche il solo invecchiamento mette alla prova ognuno sul proprio aspetto.
Proporre la chirurgia estetica come rimedio anche dell’invecchiamento é, come facile intuire, illudere e non risolvere.
L’accettazione di sé é la parte più importante della vita…
Loro devono sapere che l’omosessualità non è una cosa normale e non perché le persone sono malate ma che questo comportamento contro natura è dato dal peccato dei loro avi. Come altre cose che vengono dal peccato. Se avessero l’umiltà capirebbero che Sodoma è stata distrutta da Dio ( è stato dimostrato dagli scienziati che hanno fatto analizzare al carbonio i resti della città) perché stava nel peccato della sodomia. Sarebbe per il loro bene invece di sentirsi attaccati e giudicati. Qui va di mezzo la nostra eternità, se capiamo le cose cercando di migliorarci finiamo nel Paradiso se no son dolori.
Mi vedo prima la puntata, poi il commento
Con tanta gente che ha bisogno di lavoro, perchè assumere il signor Luxuria che non ha certo bisogno di uno stipendio in più?
Alla faccia della carità cristiana tanto reclamizzata da papa Francesco. Potevano dare il lavoro ad un padre di famiglia, ma forse il padre di famiglia non fa parte delle periferie esistenziali.