I siti internet del Califfato sono stati chiari e hanno spiegato che il “dinaro islamico” sarà in oro, argento, rame e vorrà “sfidare il tirannico sistema monetario creato dalle economie occidentali”. Chi procurerà l’oro? Sarà stato depredato nei terrirori controllati? Sarà fornito dagli alleati nigeriani di Boko Haram (che hanno il controllo di diverse miniere africane)? I tagli in doratiriportano il simbolo dei sette fasci di grano, menzionati dal Corano, quelli in argento una moschea, quelli in rame tre palme.
L’alto valore intrinseco renderà la moneta maggiormente apprezzata e fruibile ma al momento gli unici entusiasti sono i collezionisti.
Fonte?!
ex multis (in italiano) Smartweek
???? E crediamo davvero che chi ha incoraggiato e alimentato il fenomeno Isis permetta allo stesso Isis di poter stampare moneta…suvvia siamo seri!