dietrofront

“Stasera sono libera!”. Vladimir Luxuria riassume così, con ironia, il rinvio a data da destinarsi della sua partecipazione stasera al Tgtg di Tv2000 [vedi qui e qui]. 

Oggi, racconta Luxuria all’AdnKronos, l’invito è stato ‘rinviato’: “Mi ha telefonato il direttore Paolo Ruffini e con molta gentilezza mi ha chiesto di rinviare, per la contemporaneità con i lavori della Cei ad Assisi”. “Ho molta fiducia in Ruffini, nel suo curriculum personale e nella sua serietà, e confido nella nuova fase della Chiesa: come ho accettato l’invito accetto il rinvio, spero solo che non sia un rinvio che prelude a una cancellazione -prosegue Luxuria- spero che chiamino in trasmissione se non me qualche altro rappresentante della comunità Lgbt.

Chi mi conosce, comunque, sa che rispetto sempre i luoghi in cui vado, non è che dopo la mia partecipazione avrebbero dovuto aspergere lo studio con l’acqua benedetta. Spero anche -conclude Luxuria- che questo rinvio non sia effetto dell’appello a non mandarmi in onda di Mario Adinolfi e Militia Christi”. [Fonte]

 

Forse le molte email di protesta inviate da tanti cattolici alla segreteria della tv dei vescovi, con la minaccia di non devolvere più l’8×1000, ha sortito qualche effetto. Più che il dolor, poté il digiuno…