“Stasera sono libera!”. Vladimir Luxuria riassume così, con ironia, il rinvio a data da destinarsi della sua partecipazione stasera al Tgtg di Tv2000 [vedi qui e qui].
Oggi, racconta Luxuria all’AdnKronos, l’invito è stato ‘rinviato’: “Mi ha telefonato il direttore Paolo Ruffini e con molta gentilezza mi ha chiesto di rinviare, per la contemporaneità con i lavori della Cei ad Assisi”. “Ho molta fiducia in Ruffini, nel suo curriculum personale e nella sua serietà, e confido nella nuova fase della Chiesa: come ho accettato l’invito accetto il rinvio, spero solo che non sia un rinvio che prelude a una cancellazione -prosegue Luxuria- spero che chiamino in trasmissione se non me qualche altro rappresentante della comunità Lgbt.
Chi mi conosce, comunque, sa che rispetto sempre i luoghi in cui vado, non è che dopo la mia partecipazione avrebbero dovuto aspergere lo studio con l’acqua benedetta. Spero anche -conclude Luxuria- che questo rinvio non sia effetto dell’appello a non mandarmi in onda di Mario Adinolfi e Militia Christi”. [Fonte]
Forse le molte email di protesta inviate da tanti cattolici alla segreteria della tv dei vescovi, con la minaccia di non devolvere più l’8×1000, ha sortito qualche effetto. Più che il dolor, poté il digiuno…
dovreste dedicare più articoli alla cosiddetta tv dei vescovi. che è prima di tutto una tv di meridionali, – di cattocomunisti ben camuffati, che con la scusa di trasmettere il rosario e la messa per le vecchine che non possono uscire di casa, fa propaganda a tutti i temi progressisti. le numerose rubriche dedicate alle gesta di FRANCESCO, come viene sempre chiamato il papa, non le ho mai viste mentre erano vivi e operanti altri papi non meno importanti . un gesto di piaggeria molto fastidioso.
Guarda che il cattocomunismo se proprio deve avere una collocazione territoriale, è proprio più del centro nord tosco emiliano che del meridione
Se la sono fatta addosso ed hanno rinviato. Che peccato! Sono anni che non guardo la televisione ma questa non me la sarei persa. Chissà potremmo proporre a radio Maria. Un toccante “faccia” a “faccia” fra Francesco e Vladimiro moderato da Padre Livio Stalin con sottofondo di bbella ccciaoo.
Peccato, era uno show che mi sarei gustato, comunque è bene quel che finisce bene, grazie all’intercessione di sant’ottopermille
Ma il super scandalo per i cattolici c’è già stato quando Bagnasco, Arcivescovo della sommersa Genova, gli ha dato la comunione dinanzi al mondo intero .
Comunque quest’anno il mio otto per mille se lo sognano….. Poi vedremo
Juan ha ragione ! Dopo la pseudo-comunione (si spera per lui e per Bagnasco) il Vladimiro si sente forte in ambito cattolico e può ben vantare diritti di esposizione mediatica !
Forse se chiedesse a Bagnasco di accompagnarlo, ridarebbero a tutt’e due la presenza in tv !
Avete visto? Bastano mille mail, in modo civile e qualcosa si ottiene. E’ inutile lamentarsi sempre. Come diceva un gesuita amico di Ratzinger (ora non ricordo il cognome) “la Chiesa sarà curata dai fedeli laici”. Le nostre cure siano: preghiere, penitenze (purtroppo io do il cattivo esempio), Rosari, devozione per i santi, gli angeli e le anime del purgatorio (tre devozioni buttate al mare dai protestanti). Si, ogni tanto qualche simpatica minaccia, del tipo “non rinnovo l’abbonamento a questa rivista…non do il 5×1000”.
Anch’io vedo poco la t.v., si sta benissimo, però era buona la trasmissione “Vade retro”. La fanno ancora o aveva una mentalità pre-conciliare, pardon, pre-sinodale”?Comunque su youtube si trovano varie puntate, altro che on.Vladimiro Vitalizio Guadagno.
I cacasotto della CEI hanno paura (a ragione) che Luxuria faccia talmente schifo pure alle vecchiarelle che hanno preferito soprassedere.
Troveranno altre occasioni per mostrarsi proni alla lobby sodomitica e certo fanno affidamento anche sulla fantasia carioca di Bergoglio e sulle sviolinate di Forte e compagnia bella.
Finché c’è stata quell’invertito di Boffo a dirigere TV 2000 la ganga delle culatte poteva contentarsi ma adesso? Bisogna fasse venì qualche idea no?
E allora perché non ispirarsi alla Musa di Repubblica?
Essere gay è bellissimo dice un certo Gabardini dalla testata che si occupa del catechismo secondo Scalfari, tanto caro al vescovo di roma, gli fa eco il CEO della Apple che spiega al mondo:
Essere gay è un dono di Dio….. (eeeeeeeee addiritturaaaaaa……???)
Emmò alla vecchia chi glielo spiega tra una diretta da Lourdes
e un documentario sulla Gospa?
Certo che questi cialtroni della CEI sono sempre in ritardo e non fanno manco ridere. Vorrebbero modernizzarsi ma alla fine si accorgono che per alzare quattro soldi bisogna tenersi buone le vecchiette perché con gli incassi della misericordina di Bergoglio non ci paghi neppure i rimborsi spese del Sinodo filo-sodoma, figuriamoci
che incassi con le donazioni dei soci dell’arcigay dalla Pascale e Luxuria….. quelli il foraggio lo mandano alle Femen mica a
gente come Fanzaga.
ahahahahahaha