Pubblicazione a cura di CdP Ricciotti.
- Perché la casa Savoia ha dato alla Chiesa: Santi, Martiri e Beati.
- Perché lo stesso Re Vittorio Emanuele III e la Regina Elena furono insigniti della più alta dignità cattolica.
- Perché Re Vittorio, sottoscrivendo i patti di conciliazione, riservò al Vaticano le maggiori prerogative che uno Stato abbia mai concesso al Pontefice, ponendo così fine al dissidio, sorto nel 1870 con l’unificazione d’Italia.
- Perché non è vero che i voti dati alla Stella e Corona vanno dispersi, sia perché i monarchi in Basilicata otterranno tanti voti quanti occorrono per eleggere, certamente uno, forse anche due deputati; sia perché i resti, in ogni caso, andranno alla lista nazionale.
- Perché un vero cattolico non può essere repubblicano: Cristo è Re, il Papa è Re.
- Perché le repubbliche sono il prodotto del settarismo massonico, che occultamente combatte il Trono e l’Altare. Massono certi: Nenni, Bonomi, Croce, Sforza, Pacciardi, Cianca, Nitti, Saragat, Cerabona, Conti, Parri, Gasparotti, Molè e tanti altri minori, di ogni colore politico, ma tutti repubblicani. Massoni dubbi: De Nicola, Reale, Terracini, Togliatti, Giannini. Lo stesso Garibaldi fu Gran Maestro della massoneria italiana.
- Perché il Re è Re per grazia di Dio.
- Perché la Democrazia Cristiana, ove nella Camera manchi un forte gruppo monarchico che la sostenga, sarà costretta a patteggiare coi negatori di Dio, repubblicani e marxisti, più o meno, stinti di saragattismo: o subirà i loro ricatti, o tornerà agli antichi amori coi comunisti.
- Perché la Democrazia Cristiana si è dimostrata debole ed incapace, rafforzando i comunisti coi propri errori, associandoli nel Governo del paese, nelle amministrazioni e nelle camere del lavoro. Ancora a Potenza continua l’ignobile matrimonio nell’amministrazione del Comune.
- Perché la truffa del 2 giugno è stata consumata a danno della buona fede. Tutti pretesero i voti dei monarchici e tutti nella costituente votarono le infami leggi repubblicane contro i Savoia. I partiti, che ieri ingannarono, ingannano ancora, facendo credere che i voti della Stella e Corona sono voti perduti. Solo con la presenza dei deputati monarchici nella nuova Camera sarà riproposto il ritorno al Re.
Chi non vota Stella e Corona rinuncia per sempre alla sua fede e al suo Re.
Fonte: Archivio Fam. Di Pietro
Di lì a poco avrebbe definitivamente trionfato il “cattocomunismo” … Documento da leggere “in assoluto” e non “nel particolare”.
“Perché le repubbliche sono il prodotto del settarismo massonico”…
Mai profezia fu più profetica.
Peccato che i Savoia abbiano fatto l'”Italia” a braccetto con la massoneria!
E’ stato postato in quanto documento di interesse storico, da non prendere alla lettera 🙂