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di Gabriele Colosimo

Riceviamo oggi, 16 giugno 2015, una email dal Presidente di ProVita, Toni Brandi, per segnalarci la revoca della sua adesione alla campagna di solidarietà #IOSTOCONDANILO, lanciata da Radio Spada, in seguito all’articolo dello stesso Quinto sulla manifestazione di questo sabato, 20 giugno, reperibile QUI.

L’articolo, come da nota iniziale scritta da me personalmente, non è contro la manifestazione (anzi, si può leggere “ben venga”…), ma contro i cattolici di compromesso, quelli che hanno permesso l’approvazione della 194 e che ora ne cercheranno un altro sul Cirinnà, per intendersi.

Partire dal compromesso su un DDL come il Cirinnà sarebbe un disastro nel disastro, almeno per noi.

 

Siamo dispiaciuti e al contempo un po’ stupiti della comunicazione.

Il dispiacere è dovuto al fatto che la campagna di solidarietà è arrivata ad unire anche dove non si pensava, con le tante adesioni per nulla scontate abbiamo avuto. Lo stupore c’è perché non ci aspettavamo un dietrofront su un tema come l’ostracizzazione subita da uno scrittore e padre di famiglia che ha avuto il coraggio di dire la verità sempre e comunque e che, per lo scrivente, anche nell’ultimo articolo non ha detto nulla di sbagliato, nè c’era volontà alcuna di sabotare una manifestazione contro il gender.

Da parte nostra non possiamo che augurarci che il malinteso (perché di questo si tratta) rientri nei ranghi al più presto.