di Daniele Casi
L’orribile strage compiuta a Parigi, lo scorso 13 novembre, riempie da giorni, com’è ovvio, i palinsesti dei mezzi di comunicazione. A ciclo continuo, in un crescendo di dettagli sugli orrori e la conta dei morti e dei feriti di quel tragico venerdì sera, un diluvio di commenti, teorie ed analisi è stato riversato su tutti noi. Ad un certo punto, io ho tolto l’audio e guardando solo lo scorrere dei servizi, ho individuato quella che mi è parsa la vera immagine simbolo di quest’atto di barbarie. Quella che credo riassume il vero dramma, non solo della Francia, ma di tutto l’Occidente ed in particolare dell’Europa che fu cristiana.
Parlo della distesa di lumini, candele, fiori e messaggi che un incessante “pellegrinaggio” di uomini e donne d’ogni età e razza, vanno deponendo ai piedi della monumentale colonna di Place de la République, alla cui sommità è posta la statua di Marianna, l’allegorica figura che simboleggia la nazione nata dall’89 e fondata sulle tre parole-mantra ‘Liberté – Egalité – Fraternité’. La piazza, va detto, era già stata scenario della reazione popolare all’attentato di gennaio contro i blasfemi vignettisti del settimanale Charlie Hebdo, tuttavia il fatto è significativo.
Il popolo parigino affranto, impaurito, incerto e tribolato, non va a raccogliersi in preghiera aNotre-Dame; non va ad invocare la protezione ed il conforto della Regina del Cielo; non va a chiedere la sua intercessione presso il Figlio. Al contrario, con un intenso afflato, che si potrebbe definire religioso, va a prostrarsi all’idolo della République, a quel moloch laicista, anzi, scopertamente massonico, le cui istituzioni statuali hanno brillato per la patente incapacità di assicurare, anche in questa occasione, quella pace sociale fondata sul diritto positivo che, lassù, in cima alla colonna, Marianna ostende con il ramoscello d’ulivo in una mano e le tavole della legge nell’altra. Mi è venuto di paragonare queste immagini ad una scena del film-kolossal “I Dieci Comandamenti” di Cecil B. De Mille; quella in cui il Faraone Ramesse offre incenso agli idoli per chiedere la salvezza del suo primogenito ormai morente a causa dell’iniquità paterna.
“Dove Dio non regna – ripeteva spesso un santo sacerdote – lì dominano morte, fame, carestia, persecuzione, sfruttamento, deportazioni, uccisioni ed ogni altro flagello” e citando la prima omelia da Papa, di Jorge Mario Bergoglio, si potrebbe perfino aggiungere: “Chi non prega il Signore, prega il diavolo”. Sarà, infatti, certamente un caso, ma i poveri spettatori del Teatro Le Bataclan, sono stati giustiziati mentre il gruppo rock Eagles of Death Metal eseguiva un vero e proprio inno a Satana, il brano Kiss the Devil il cui refrain dice testualmente: “Chi amerà il diavolo? Chi canterà la sua canzone? Io amerò il diavolo e la sua canzone!”.
Poveri francesi figli della falsa libertà, della fittizia eguaglianza, della massonica fratellanza. L’idolo muto e sordo in cima alla colonna non ascolta le loro preghiere; non li aiuta adesso e non li potrà aiutare per il prossimo macello. Quello che le autorità, mettendo già avanti le mani, dichiarano inevitabile e prossimo. Poveri francesi e poveri tutti noi, cristiani di un’Europa volontariamente dimentica del suo battesimo. Povera chiesa “nata dal Concilio” che hai allevato, ormai, tre generazioni di cattolici debosciati! Ciechi guidati da altri ciechi; come quel religioso, parroco di S. Giovanni dei Fiorentini al Vomero (Napoli) che, al termine della Messa domenicale, ha fermato l’uscita dei fedeli per far loro ascoltare La Marsigliese! L’inno che durante la “gloriosa rivoluzione” fece da colonna sonora allo scorrere di fiumi di sangue, specialmente cattolico, in tutta la Francia, ha suscitato, come raccontava il quotidiano ‘Il Mattino’: “forte commozione fra i fedeli”!
Un importante uomo di chiesa, certamente non tacciabile di tradizionalismo né di tendenze ‘cripto-lefebvriane’, il cardinale Giacomo Biffi da poco scomparso, disse ormai tre lustri fa: “Io penso che l’Europa o ridiventerà cristiana o diventerà mussulmana. Ciò che mi pare senza avvenire è la “cultura del niente”, della libertà senza limiti e senza contenuti, dello scetticismo vantato come conquista intellettuale, che sembra essere l’atteggiamento dominante nei popoli europei, più o meno tutti ricchi di mezzi e poveri di verità. Questa “cultura del niente” (sorretta dall’edonismo e dalla insaziabilità libertaria) non sarà in grado di reggere all’assalto ideologico dell’Islam che non mancherà: solo la riscoperta dell”‘avvenimento cristiano” come unica salvezza per l’uomo e quindi solo una decisa risurrezione dell’antica anima dell’Europa – potrà offrire un esito diverso a questo inevitabile confronto».
Poiché questa risurrezione non sembra prioritaria ‘colà dove si puote’ e visto che, come l’esperienza insegna, il vuoto tende ad essere riempito, quelle mille, flebili lucine, là, sotto Marianna, paiono destinate a spegnersi. Allora sarà buio. Buio davvero.
Vedendo certe immagini i francesi mi hanno fatto pena e tristezza: gli è rimasto solo il patriottismo a cui aggrapparsi contro atti satanici e disumani. Altri non hanno trovato niente di meglio che dire di non farsi condizionare la vita, di divertirsi e di uscire la sera, perché altrimenti i terroristi avrebbero vinto con la strategia della paura.
Gli islamici non vengono a uccidere l’Europa, ma a seppellirla.
tutto drammaticamente verissimo e al punto giusto (tranne quel riferimento a ‘papa’ Bregoglio, anche lui in realtà adoratore della Marianna e dello Stato senza Dio). Amiamo il diavolo allora, se così vogliamo, e “cantiamo”, mentre ci ammazziamo tra noi, figli dello stesso padre, il diavolo, la “sua canzone”, senza poi pateticamente piangerci addosso! Non sarà certamente la Marianna a venirci a salvare , quella Marianna che a noi scesa con le sue nuove tavole della Legge, darà a questo nuovo popolo, che sta demograficamente e per continuo apporto dall’ esterno, rapidamente prevalendo, in forza della stessa legge, il diritto di imporci, democraticamente, in base alla regola della maggioranza, la loro Legge. E per le contarde d’ europa risuonerà il lor trionfo, e la Marianna sarà fatta scendere dal suo piedestallo,non senza averle prima detto grazie per il servizio reso… E si sarà compiuta la profezia di Marie- Julie : “l’ Islam sarà il bastone che castigherà l’europa apostata”. Dopo che per colmo quel bastone ce lo siamo procurato noi stessi, con tanto impegno e tanta spesa: godiamone allora i colpi…Ma bando alle lagrime, e alle candeline…Fuochi d’artificio ci vorranno, a celebrare il trionfo nuovo, con un mare di schiene protese sul pavimento a Notre Dame…!!!
Sono d’accordo con il senso dell’articolo e con i commenti. Anche io mi sono trovato sgomento del fatto che i poveri francesi si rinserrano al canto della “marsigliese”.
Evidentemente lo scorrere del sangue è rimasto nella loro memoria genetica e non riescono ad uscire dalla logica della trimurti giacobina..
E’ così, Bbruno, ma le schiene protese sul pavimento a Notre Dame saranno anche rivolte alla Mecca dopo che le “femmine” armate di nudità coi dollari di Soros, hanno avuto dalla loro parte un solerte giudice alla “libertè” che ha condannato i custodi della chiesa a risarcire le povere ragazze perchè buttate fuori in malo modo ! Non lo sapevate ! Ebbene sì, così è successo. Da leggersi su Bastabugie..
Leggere quest’articolo è come ripercorrere, in maniera più completa ed elegante, le mie stesse parole ed i miei stessi pensieri quando ho visto per la prima volta l’assoluta assenza di religiosità che ha caratterizzato il cordoglio per l’attentato.
Odiare gli invasori islamici è istintivo e sacrosanto, ma sentirsi affratellati ai seguaci di questo ateismo imperante è difficile in egual misura. Se in cambio della barbarie propongono la dissoluzione schierarsi diventa impossibile, e si finisce come sempre ad arroccarsi sugli spalti di quel che resta della Tradizione.
Sembra che anche per la vittima italiana ci sia stata una cosiddetta “veglia laica”, che non è neppure chiaro cosa sia.
Quanto all’invasione islamica, a parte il fatto che non hanno alcuna vera forza militare, è una circostanza che a mio avviso non potrà mai avere luogo, perchè annienterebbe la Massoneria stessa, compresa la frangia dei Rotschild che da Londra decide il prezzo mondiale dell’oro e tutti i loro accoliti. E prima che questo avvenga, politica e stampa cambierebbero atteggiamento in modo radicale sotto la spinta dei loro veri padroni.
Che tristezza essere così fuori dai giochi : schifosi massoni da una parte, schifosi islamici dall’altra. E noi costretti a fare solo da spettatori per mancanza di numeri!
alessio, debbo in parte dissentire da quanto scrivi qui. Dici che l’invasione islamica non potrà avere mai luogo.E porti la motivaizone che non sarebbe mai permessa dai detentori dell’oro, dai signori della loggia. .
L’invasione islamica è invece ormai un fatto compiuto e noi già ridotti in schiavitù, in ‘dhimmitudine’. Non è, infatti, riduzione in stato di servitù quello che dimostra l’ avvenuta invasione? Hanno non solo occupate, per l’ abbattimento delle nostre frontiere, da noi compiuta a questo fine, le nostre terre, e tale occupazione continuamente rafforzata con una crescita demografica abnorme, e con i continui incessanti apporti dall’ esterno, ma hanno anche e soprattutto, occupate le nostre menti in modo tale che noi ci sentiamo in dovere di sostenere la prima, e favorire i secondi. Hanno occupate le nostre strutture e i nostri servizi, dei quali fanno uso da padroni, e hanno occupati i nostri giudizi e condizionati i nostri comportamenti. Chi non ha sentito in questi giorni risonare dalle bocche dei nostri, come per un riflesso condizionato, il mantra delle nostre colpe: ma anche noi che cosa abbiamo fatto con le crociate? E chi osa ancora richiamarsi al crocifisso come a ultimo baluardo contro la barbarie, viene subito con stizza ricacciato nel medioevo. D’accordo, quest’ invasione non l’hanno compiuta con le armi ( non ne hanno bisogno ); ma solo perché è stata voluta dall’ Alta Dirigenza che governa il mondo, che è massonica e finanziaria e ANTI-CRISTIANA( e della quale fanno parte anche le elite islamiche, raccolte nelle loro specifiche Sezioni, vedi la A.A.O.N.M.S., o, in Francia les “Shriners”). Sarà che nella mente di questa Dirigenza il favore accordato sia solo strumentale, si vedrà: ma intanto, che cosa c’ è di meglio per togliere di mezzo ogni traccia di pensiero cristiano, che sostituirlo col pensiero dell’ Islam, che tanto si conforma invece con il Pensiero Illuminato, che nega la Rivelazione Soprannaturale di Dio, la Creazione, i miracoli, il peccato e la redenzione? A tal fine operando una SOSTITUZIONE dei popoli europei coi popoli dell’Islam, così da cancellare, anche biologicamente, quindi radicalmente, il rischio stsso di una risorgenza cristiana, non sia mai!…Cito da Ernest Haeckel: ”La sola religione che resta quasi del tutto intatta in presenza delle rivelazioni della scienza è l’ islamismo, e ci si può domandare se, in un prossimo avvenire, le masse cristiane non si convertiranno all’ Islam, mentre le classi più istruite si eleveranno a concezioni religiose più alte. È una grande forza per l ‘islamismo quella di essersi sganciato dalla cosmogonia mosaica, esente da ogni antropoformismo divino, e di respingere l’intervento del soprannaturale per rimettere la direzione dell’ Universo alla mercé di un determinismo che è molto simile a quello della scienza”( Le monisme, lien entre la religion et la science -citazione, e osservazioni, prese da “Lettre Ouverte à tous les don Don Qichotte”, Sancho Pança)).
Conclusione: l’ Islam, come religione delle masse, è l’unica religione possibile,e consentita, e quindi imposta, che non interferisce con la Visione ILLUMINATA del Mondo, che è l’unica vera e la sola da condividere, pena la morte sociale, e alla quale hanno piegata anche la NOVA chiesa cattolica, perché accompagni i cristiani morenti nella sottomissione ad essa. (trovate, infatti,nel Nuovo Catechismo della C.C, se c’è un riferimento alla “cosmogonia mosaica” ,là dove si parla delle origini del mondo…)
Concordo che l’islamismo sia enormemente più accettabile ai massoni giudei. In realtà poi la famosa unica religione mondiale a cui tendono, non sarà un puro islamismo, ma un sincretismo di molte, basta che realizzino i 7 comandamenti noachici, adatti appunto a noi goym. In modo da avere una “religione” massificata che non li disturbi e un comando religioso esclusivo delle elite ebraiche, i sacerdoti dell’Umanità: così realizzerebbero le “promesse” del loro dio esclusivista che li farà dominare sul mondo.
In ogni caso, come hai sottolineato, oggi l’islam è un mezzo per far scomparire non solo la religione cristiana, la società cristiana ma pure la razza bianca-europea trasformata in un meticciato diviso: guai ada vere un “popolo”. Vedi anche Kalergi e molti altri ebrei che l’hanno dichiarato apertamente.
Volevo però sottolienare le fesserie colossali e antistoriche del tale Haeckel (quello della falsificazione di immagini per dimostrare le sue tesi, tanto per capire la moralità…): la situazione è esattamente l’opposta di quella che dice. L’islam, come il giudaismo, non segue per nulla il principio di non contraddizione e non hanno alcuno spirito critico; entrambi hanno una visione di Dio totalmente svincolata dal determinismo, anzi addirittura l’Islam sostiene che il fuoco scotta perché Dio lo vuole, ma Dio può volere in ogni momento che il fuoco faccia gelo, se lo vuole. Invece noi cristiani accettiamo il fatto che la creazione sia così proprio perché voluta da Dio in questo modo e poi va avanti da sola con leggi da Lui stesso volute e fissate una volta per tutte. Ed è esattamente questo atteggiamento cristiano che ha creato la mentalità scientifica prima e la scienza vera e propria poi, col suo determinismo e le leggi da scoprire da Galileo (fervente credente cristiano) in su.
Non a caso appunto la scienza è nata in società cristiane (cattoliche! basterebbe pensare alle persecuzioni protestanti di scienziati dell’epoca, e NON viceversa come vorrebbe la vulgata massonica col famoso caso Galileo iperstrumentalizzato e falso) e NON in quelle musulmane, ebraiche (legate alle fantasie magiche di talmud e cabala) e meno che mai orientali cinesi, indiane con i loro cicli eterni di natura e varie infinite divinità, ma neppure con la mentalità filosofico aristotelica (guarda caso quella dei veri nemici di Galileo) che si perdeva, quella sì, in sfere celesti immobili governate da esseri divini.
Insomma è solo una scusa diabolica e menzognera (ma va) gettare addosso fango alla religione cattolica con la scienza a causa del soprannaturale e voler favorire invece l’irrazionale islam o giudaismo… la ragione vera è solo l’odio ebraico-pagano-massonico contro Gesù. A morte l’Infame… e la sua società.
Caro Bruno, che visione apocalittica, terribile!
Non essendo per ora al corrente delle connessioni tra Massoneria occidentale ed islamica, che non sapevo nemmeno che esistesse, non sono in grado di commentare efficacemente. Ho sempre considerato gli islamici come dei fantocci dei massoni, che più op meno inconsapevolmente fanno il lavoro sporco per loro avendo il “patentino” di cattivi accettati. Ma adesso tu mi parli di qualcosa di nuovo, che non posso fare altro che ascoltare. Non riesco comunque a vedere un punto d’incontro tra lo stile di vita dell’islamico jihadista e quello del liberale consumista. Nel tragico scenario, speriamo errato, di un’Europa islamizzata, i due dovrebbero per forza venire a patti e la cosa sembra piuttosto innaturale. Non so cosa pensare riguardo a questo argomento, sul quale mi inviti a riflettere per la prima volta alla luce di nuove nozioni, e sinceramente non voglio neppure prendere in considerazione una simile circostanza.
Staremo a vedere, senza piegarci e confidando nell’aiuto dell’Altissimo… ma con un senso di distacco e di disgusto per la deriva dei nostri conterranei. Ma sarà poi vero che siano tutti così pronti a prostrarsi ai barbuti? Sarò io che ho particolare fortuna, ma non conosco nessuno che sarebbe disposto a farlo nè nessuno che dica che questa feccia infame sia da accogliere.
Spero tanto che tu ti stia sbagliando. grazie dell’attenzione e della dettagliata risposta.
a frank10 e Alessio,
la dhimmitudine di tipo islamico che l’occidente un tempo cristiano ormai subisce addirittura come un valore (in nome della libertà religiosa, cardine , come ogni altro tipo di ‘libertà’, di questo occidente decristianizzato ), si è realizzata non certo per l’intervento delle armi, ma solo perché funzionale a un’ altra ‘dhimmitudine’, quella nei confronti della Visione del Mondo che i Padroni di questo Mondo vogliono imporci, senza lasciarci possibilità alcuna di contestazione. Il Cristianesimo è in contrapposizione con essa? Certo che lo è, avendo a suo fondamento quella Rivelazione Soprannaturale in Cristo Signore, che scalza dalle fondamenta ogni possibilità di visione immanetistica del mondo. E allora si tolga dimezzo il Cristianresimo, definitivamente, e là dove era il cuore della sua genuinità, la Chiesa Cattolica Apostolica di Roma, al suo posto si collochi una chiesa che sia espressione delle medesime istanze immanentistiche, alla quale affidare il compito di traghettare anche gli spovveduti ‘cattolici’ verso i nuovi lidi indicati dalla ‘scienza’ di ‘Regime’.. Ma insieme e soprattutto si dia il più largo spazio alla proposta religiosa dell ‘ Islam’ in quanto religione dell’ immanente – un ‘immanente’ che riesce a traslocare persino nell’ ‘aldilà’, ivi perpetuandovele, le delizie terreno/carnali, per i fedeli, e i tormenti analoghi, per gl’ infedeli, del ‘di qua’ , e che, per il suo carattere universalistico, è la più adatta a soddisfare le voglie religiose della massa umana, senza che al suo interno vi sia nulla che si opponga al Dogma imperante.
E a riprova della irreversibilità della nosra condizione di dhimmitudine, si vede come in queste ore, da parte dei nostri politici, servi della Strategia Superiore che li ha creati, e alla quale quella dhimmitudine è funzionale, si solleciti e si accetti, come buona e sincera, l’espressione di dissociazione dal ‘terrorismo’ – mai qualificato, appunto”! – da parte di quelli che si richiamano a una visione religiosa che di quel terrore potrebbe apparire l’ispiratrice…Non sia mai! Tanto più pressante la sollecitazione, e tanto più pronta l’accettazione, comunque quella dissociazione si manifesti, con le sue mille ambiguità, quanto più grave è il pericolo che la gente, toccata così brutalemnte nella propia carne, possa svegliarsi e sospettare il Grande Inganno. Che le cose procedano con calma, che nessuno venga a rompere l’incanto della bella favola della felice convivenza nell’ integrazione nell’uno del multi-, che il punto d’arrivo è certo: il trionfo, presso le masse dell’islam, anzi la sostituzione di una massa morente che un tempo fu cristiana , con le nuove masse ‘à la page’, credenti nell’Islam e nella sua legge, che le Menti Illuminate sapranno poi loro come governare…”Quando il Figliuolo dell’ Uomo verrà sulla terra, troverà ancora la fede”???’
Esatto bbruno, l’Islam è accettato/favorito come “religione” proprio per il suo carattere spiccatamente materialistico/edonistico. In realtà oltretutto non la si può neppure definire religione, essendo più che altro un legalismo di facciata, tutto esteriore, molto più facile per le masse goym.
Questo perché è molto più simile al giudaismo postbiblico, tutto materia e terra, fatto di promesse materiali, ricompense di ricchezze, gloria, potere, dominio, sopraffazione. Per questo lo accettano di buon grado.
In ogni caso, l’islam “puro” e integrale, non è compatibile con i loro progetti, proprio in quanto totalmente esclusivista e violento: basta vedere la storia senza paraocchi. Altrimenti se fosse coerente, come in passato, i primi a rimetterci sarebbero proprio gli atei e i massoni, prima ancora dei miscredenti del “libro”. Per questo la Massoneria da secoli tenta di agire pure su di esso per cercare di modernizzarlo in una visione più consona alle loro mire: ad esempio, la convivenza, la tolleranza, la libertà religiosa, i famosi diritti umani, la falsificazione ormai accettata da tutti che il Corano è libro di pace etc etc
Però trova ancora molte più resistenze che non il cattolicesimo che in quest’opera di infiltrazione è invece molto più avanti, anzi totalmente più avanti, purtroppo. In questo senso parlavo di un misto di “religioni”, non di un islam puro.
In ogni caso, pure nella sua versione più integrale, per ora è fondamentale per loro come strumento di distruzione del vecchio ordine cristiano sociale e appunto per la sostituzione/mescolanza della stessa “razza” europea ed eliminazione di forti sentimenti nazionali di veri “popoli”.
Ovvio che l’unica che non potrà mai venire accettata da questi massoni/ebrei è solo la religione cattolica, che ha una dimensione realmente spirituale e soprannaturale, che accetta e trasforma le sofferenze, le ingiustizie per la gloria eterna futura, che è basata sull’umiltà, la mitezza, la carità. In una parola, l’opposto delle loro.
Per cui, prima la trasformano nella salsa modernista di servizio tutto umano, svuotata di vero soprannaturale e poi la integrano con il materialismo islamico-ebraico-massonico. Il risultato finale è il polpettone della “nuova” religione dell’umanità in costruzione: l’edificazione del massonico nuovo Tempio dell’umanità.
Attenzione però che stiamo parlando dell’apparenza essoterica per le masse. Per i soliti pochi “eletti” che dirigeranno il tutto, si passa al livello esoterico dove si applica il solito gnosticismo che va al di là del bene e del male, scegliendo appunto di fare il male come mezzo di liberazione assoluta per trasformarsi in dèi. Ma gradualmente si può notare che vogliono estendere anche queste idee perverse a tutta la massa, basta vedere lo scivolamento morale verso il basso sempre più incalzante!
Fermandoci qui perché la trasformazione in atto si estende pure ad altri livelli, tipo quello tecnologico come trasformazione di tutta la natura stessa, del mondo naturale e degli esseri viventi in esseri transumani… insomma stanno cercando di “creare” un “nuovo uomo” e un “nuovo mondo”, totalmente opposto a quello naturale/divino, irriconoscibile. Solo l’inferno poteva suggerire/dirigere loro dei piani così diabolici… Vieni Signore Gesù!
Cari Bruno e Frank10,
che dire, prendo atto delle vostre dettagliate e profonde risposte, delle quali vi ringrazio.
Mi limito ad alcuni commenti :
1- La grandissima parte della popolazione non è composta da fini intellettuali come voi, e per ora la convivenza tra il consumista liberale occidentale e l’islamico osservante è del tutto inimmaginabile, anche per dettagli spiccioli ma che comunque fanno parte della vita quotidiana come gli alcolici. Per convivere, dovrebbe islamizzarsi l’occidentale e/o liberalizzarsi (“corrompersi”, in un certo senso) l’islamico, e visto che nonostante la sua viltà ed il suo ateismo pratico diffuso l’Occidente attuale rimane comunque militarmente più forte è evidente che ora della fine sarebbero i musulmani a dover scendere a patti… Saint Tropez senza alcolici e con le donne tutte in burqa non me lo vedo, tanto per fare un esempio facile. Purtroppo posso immaginarmi una parte della popolazione, anche se non tutta, disposta a rimuovere la Croce in nome dell’infetto pluralismo ateista, ma sicuramente non l’intero Occidente adottare stili di vita gravosi, inusuali e contrari al suo “gusto” per adattarsi all’Islam ; piuttosto potrei supporre degli islamici occidentalizzati (nel senso peggiore del termine), ma a quel punto starebbero all’Islam come i modernisti stanno al Cattolicesimo.
2- La mitezza del Cattolicesimo è solo entro certi e giusti limiti, che non escludono la lotta e la guerra quando questa sia legittima. Se la Cristianità bene o male è arrivata sino a noi lo deve agli Eroi come ai Santi, al clero come agli eserciti… grazie a Dio, per secoli la Croce ha trovato spade a sostenerla. Un grandissimo ringraziamento quindi a tutti coloro che hanno combattuto e dei quali oggi si sente così tanto la mancanza.
3- Il Cattolicesimo mette al di sopra di tutto i beni spirituali e l’osservanza della Dottrina, questo è certo, ma nel rispetto della Legge Divina non si vietano affatto ai fedeli i piaceri terreni. Si può vivere allo stesso tempo cristianissimamente e piacevolissimamente, anche in senso comunemente inteso, una volta rispettata la Dottrina una cosa non esclude affatto l’altra. Per banale che possa sembrare è bene sottolinearlo, visto che una delle classiche false accuse contro i cattolici è quella di professare una Religione noiosa e che implica una vita di sofferenze, come se il Primo Comandamento fosse “Vivi tristemente”. Mentre al contrario il piacere sano come pure la ricchezza ben vissuta non sono affatto contrari alla Dottrina Cattolica.
Il grigiore non fà parte del Cattolicesimo, semmai del calvinismo. Evidenziamolo.
Per il resto, non ci resta che stare a vedere sperando nel Signore.
Alessio,
Vorrei chiarire alcunipunti:
1-l’ ipotesi di una convivenza tra occidentale e islamico non mi interessa: sono convinto solo che sia impossibile una convivenza tra un vero cristiano cattolico autentico e un islamico: due mondi antipodici che si escludono a vicenda: uno la cancellazione dell’ altro. Solo un cristianesimo imbastardito dalla modernità (ogni degenerazione del cristianesimo è il risultato dell’ incrocio con la modernità del suo tempo… ) trova la sua convergenza con l’ islam, come appunto avvenuto all’ apparire di questo, quando il contesto cristiano, in Oriente soprattutto, era stravolto da centoeresie, tutte alla moda dei tempi, ecomeavvieneoggi che l’islam è sentito dal Potere Dominante come il migliore alleato nel campo religioso…i..
2-l’ epoca di un cristianesimo autentico pronto ad impugnare anche le armi per la difesa della fede del suo popolo ( “giustamente”, come diceva san Francesco di Assisi al Sultano d’Egitto) , sembra proprio un ricordo svanito: Non solo ci siamo dimenticati del sacrificio di quanti si sono sacrificati per la nostra libertà cristiana, ma addirittura chiamiamo uno sbaglio, un “malinteso” (Ratzinger) l’avere impugnate quelle armi, una “colpa” della quale chiedere perdono (Woitila) coram universo mundo.
3-Il cristianesimo resta pur sempre una scelta impegnativa: “ stretta la porta ed angusta la via che mena alla vita”; non per questo la fede cristiana è grigia: è la sola fonte che ci riempie di ogni gioia e pace (Rom.15:13)
Caro Alessio, puntualizzazioni interessanti.
Sul punto 1) hai ragione che non può esserci convivenza fra gli attuali stili di vita. Anche se il consumismo attuale è probabile sia solo una tappa provvisoria, come lo è stato il nazionalismo esasperato, il comunismo etc Come l’hanno instaurato, possono anche volerlo sostituire con altro.
Però qui il problema non mi pare militare, in quanto la guerra non la dobbiamo fare a degli Stati esterni a noi, qui il nemico sarebbe in mezzo a noi, disperso capillarmente ovunque, quindi piuttosto è probabile che, aumentando il numero dei musulmani, si giunga a guerre civili e lì la potenza militare diventa inconsistente (oltre alla divergenza di età delle due popolazioni). Se poi volessimo continuare con le leggi maggioritarie democratiche, basterebbe che la Turchia entrasse in Europa e loro avrebbero la maggioranza di voto e quindi di legislazione.
E purtroppo non sono fantasie remote, sono già in via di realizzazione. Leggi questo articolo:
http://www.maurizioblondet.it/udo-ufkotte-la-germania-si-consegna-allislam/
Lo scopo massonico è la distruzione del vecchio ordine cristiano (statale, sociale, religioso) per ri-creare un nuovo mondo plasmato sulle loro idee. Ordo ab caos.
Sia l’islam modernistico che l’islam puro vanno bene per la fase distruttiva. Effettivamente rimane da capire come se la caveranno pure loro con la seconda opzione, ma ci sono molte prove per pensare che in realtà pure la violenza islamica odierna sia “pilotata” dalle solite manine e che quindi sappiano come eliminarla una volta che abbia realizzato lo scopo.
Non ultimo, i musulmani possono essere benissimo pure lo strumento di Dio per punire il suo ex-popolo apostata…
Sui punti 2-3) concordo pienamente. Anzi, è proprio per la mancanza di un vero popolo cristiano che un tempo era in grado di riunirsi sotto un ideale così alto e combattere fieramente contro gli invasori, che oggi siamo un non-popolo che sarà incapace di difendersi realmente di fronte alla “umma” musulmana così coesa e determinata nel suo scopo di sottomissione/eliminazione degli infedeli.
Del resto uno degli scopi massonici (già realizzato in questa Europa ex-cattolica) è esattamente la distruzione dell’identità di nazione e di religione, anche tramite l’individualismo esasperato del liberalismo. Unito alla tolleranza delle idee (l’opposto della cristiana tolleranza delle azioni) che ci rende ognuno separato e disunito dall’altro. Tolto il senso di appartenenza collettivo e religioso, le singole persone disunite sono facilmente controllabili e manipolabili e soprattutto incapaci di riunirsi per realizzare una reazione che li impensierisca.
Certamente il cattolico può usare onestamente i beni di questo mondo per condurre una vita piacevole (e hai fatto bene a evidenziare la nostra diversità coi calvinisti), ma il tutto deve sempre avere il fine di dar gloria a Dio e cercare di instaurare sempre più il Regno di Dio, facendo conoscere il Padre e la Legge del Vangelo ad ogni uomo.
Se vogliamo, il paradosso cristiano è che per godere bene delle cose della Terra devi prima anche occuparti di quelle del Cielo: “Cercate prima di tutto il regno di Dio e la sua Giustizia e tutto il resto vi sarà dato in sovrappiù”, “Chi perde la sua vita la troverà” etc.
Sottolineavo il fatto che questo atteggiamento (che porta a godere realmente della vita terrena) è l’opposto di quello ebraico (e islamico) che invece di pensare alle cose di lassù vuole solo occuparsi delle cose della terra, materiali: noi vogliamo elevare la materia, la carnalità, spiritualizzandoci con l’unione del soprannaturale, mentre loro abbassano lo spirito, rinnegano il soprannaturale e vogliono portare Dio sulla Terra, al livello dell’uomo, ribaltando i valori e trasformando l’uomo in dio. Che quindi si fa lui le leggi morali e si autolibera da qualunque limite o giudizio. E da quest’ottica derivano tutte le sopraffazioni, abusi di ricchezze, lussurie, sete di dominio, esclusivismo dominatore etc
La situazione effettivamente appare abbastanza deprimente. Ma non dobbiamo perdere la speranza e la Fede perché è fuori di dubbio che questo è un periodo massimo di prova, per cui bisogna aumentare la conversione personale e l’unione con Dio, anche se Lui sembra assente.
Poi Lui ha ovviamente piani diversi dai loro e quando tutto sembra (e sembrerà) perduto (come con la crocifissione) e i nemici vittoriosi, ribalterà la situazione con una gloria ancora maggiore (come con la risurrezione). L’importante è che ognuno faccia la sua parte. Coraggio!
Bell’articolo. Tutto condivisibile.
In questi giorni alla televisione non se ne può più di dibattiti ed interviste.
Quelle fatte a musulmani immigrati o nostrani convertiti sono tuttavia sconcertanti.
Perché? Tutti si affannano a dire che quello non è l’Islam, non è l’Islam vero.
Qui sorge il problema.
Da conoscitore attento delle religioni so bene che non è così, anche se lo afferma lo stesso Bergoglio.
Maometto ha fatto sorgere la nuova religione, appoggiandosi alla pretesa di una nuova rivelazione,
per cancellare Gesù Cristo, l’incarnazione di Dio, la redenzione, per tornare al regime della Legge dell’Antico Testamento, adattato però alla mentalità degli arabi del suo tempo.
Cristo è dunque il vero bersaglio da colpire ed ogni mezzo è lecito.
Nel Corano sono apparentemente compresenti due atteggiamenti verso i cristiani:
quello tollerante e benevolo e quello aggressivo e intransigente.
Non si dice quasi mai che il primo appartiene al periodo iniziale della vita di Maometto,
quando sperava che cristiani ed ebrei finissero per convertirsi;
il secondo appartiene alla fase matura, quando ormai essi avevano opposto un netto rifiuto
che andava punito con la violenza e la vessazione.
In seguito i cristiani sarebbero stati anche oggetto di conquista nelle persone , nei beni e nei territori.
Dunque la vera natura, quella originaria, dell’Islam è violenta, assolutista e fondamentalista.
I nostri moderni musulmani (poverini!) questo non lo sanno o fingono di non saperlo,
perché nel migliore dei casi stanno bene così: nella mediocrità addormentata e rassegnata da secoli.
LA VERA DOMANDA che nessuno alla TV pone nei riguardi di ISIS o Al Qaeda (= veri musulmani) è:
CHI LI HA RISVEGLIATI? E perché? Cui prodest?
Credo che non sia difficile rispondere.
Il difficile è come dirlo, se dirlo, perché una parola è poca e due son troppo.
Non vi pare?
Oscar
Scrivendo il Corano, questo monaco arabo-cristiano, di confessione giudaico-ariana, che si qualifica egli stesso come il Glorioso, il Muhammudun ( niente a che fare con un nome proprio ), ha inteso compiere un’ operazione che convogliasse le due opposte fazioni religiose abramitiche, degenerate in scisma, la giudaica e la cristiana, nel solco della vera interpretazione dell’alleanza del Dio -di Allah – con Abramo e suoi figli, via Ismaele, come a lui è stata rivelata, quella che “ su di lui è stata fatta discendere”. Quest’ “autore non si è affatto proposto di fondare una terza religione, ma di abolire le altre due restaurando l’unica tradizione – qiblat – abramitica autentica ” (cfr Cor2,140-143,). Agli uni e agli altri viene quindi indicata una “terza via”, la famosa via mediana” dicui parlaespressamente ilLibro, che le altre due supera e ricompone: non è “colui che sarà giudeo o nazoreeno”, ma è “colui che si fa lui stesso, per il Dio, ‘perfetto’ – ‘aslama/musulmano –e resta saldo, che avrà, senza alcun dubbio, la ricompensa dal suo Padrone, ed egli non perirà (Cor II,111-112, traduzione Bruno Bonnet-Eymard).
-Ecco la Religione di Pace che è la religione dell’ Islam, la religione del credente ‘perfetto’ (non: ‘sottomesso’)
Operazione analoga a quella che si sta compiendo ora anche con il contributo zelante della Nova Chiesa conciliare: conciliare tuttelereligioni.A livelloclericale, oggi, si tenta ogni sforzo per fare del cristianesimo, dell’islam, del giudaismo,del buddismo e di altre religioni un solo puzzle, nel quale ogni differenza sia smussata, perché trionfi finalmente lo spirito dell’ universale e pacifica ‘fratellanza’.
A Frank10 e Bbruno.
Grazie mille delle vostre risposte, e degli spunti di riflessione che con essi mi offrite.
Tornando sui tre punti :
1- Nemmeno a me importa un accidente della convivenza, fosse per me non vorrei avere in Europa nessuno che non fosse cattolico (o anche ortodosso, dai!), eterosessuale (assolutamente!) e bianco (possibilmente). Ma se come voi dite vogliono utilizzare gli islamici per scristianizzare l’Europa definitivamente, ammesso e non concesso che la cosa possa funzionare, poi i massoni rischierebbero di trovarsi per le mani una brutta gatta da pelare ed oggi come oggi nessuno può sapere con certezza il corso che prenderebbero le cose. Pensare di controllare al millimetro squilibrati che si fanno esplodere mi pare puro ottimismo, e dubito che la massoneria commetta simili ingenue leggerezze.
Pensare che il liberalismo, come il comunismo, possa essere una tappa che possa poi volgere in favore dell’Islam è un errore. Un ideale forte, sia di destra che di sinistra, dev’essere coltivato e costruito nel tempo, è un lavoro lungo e capillare da farsi sin dall’infanzia, mentre per il liberalismo è sufficiente lasciarsi andare ed è esattamente per la sua facilità d’assimilazione che trova tanta presa. Immaginare gli occidentali andare alla scuola coranica, compresi i massoni di Trilateral e i loro figli, mi sembra piuttosto impossibile ed inoltre non avrebbe senso (darsi tanto da fare per poi finire comandati da altri?), molto meno invece l’islamico che smette d’essere tale e si dà a droga, sbronze e discoteche. Se sono la arma che vogliono usare per distruggerci, l’unica scappatoia che posso supporre per loro è che vogliano usare i barbuti per sradicare ulteriormente il Cristianesimo per poi occidentalizzarli in senso liberale… ma se non dovessero riuscirci e magari spuntasse pure un qualche imam o mullah carismatico tipo il presunto califfo dell’ISIS, poi come se la caverebbero, una volta invasi davvero? Allora a quel punto stanno molto meglio con i cristiani postconciliari all’acqua di rose! Mi pare un rischio altissimo, da parte dei massoni, quello di mettersi gli islamici come vicini di casa.
Quanto alle guerre civili interne che si potrebbero sviluppare tra gli Europei e gli islamici, non credo che i barba ne avrebbero la forza ; in effetti, tutto quello che sanno fare è prendersela con gente inerme e i pur rammolliti soldati europei se davvero decidessero di sistemarli li asfalterebbero sul presto.
Pensare che gli islamici siano uno strumento di Dio per punire giustamente l’occidente apostata mi pare irreale, anche perchè chi ha pagato il prezzo più alto dell’esistenza di questi nuovi partigiani per ora sono i Cristiani in Africa che apostati non sono, o comunque molto meno degli Europei. No, i musulmani sono una punizione che l’occidentale si è inflitto da solo, per essere diventato così stupido, vile e corrotto.
2- Qualunque cristiano, in particolare se membro del clero, che rinneghi i combattenti per la Fede è un traditore ed un ingrato, visto che senza di loro nemmeno lui sarebbe potuto oggi esistere.
3- Quando parlo di vita piacevolissima e cristianissima, non mi riferisco ai piaceri spirituali, che di per sè sarebbero ovvi, ma (udite udite!) anche a quelli terreni e mondani. Anche San Pietro d’Alcàntara era felice infliggendosi mortificazioni che oggi nessun carcerato potrebbe sopportare, ma non è a questo che mi riferisco.
Facciamo un analisi dei Dieci Comandamenti, e dell’aggravio che può costare rispettarli per poter vivere secondo la Dottrina :
– NON AVRAI ALTRO DIO FUORI DI ME.
L’unica idolatria che può minacciare l’occidentale medio è quella del “dio denaro”, ma praticando un minimo di povertà evangelica (ossia il non eccessivo attaccamento) unita alla carità è un problema largamente superabile anche per chi sia timidamente religioso, basta un po’ di buon cuore.
– NON NOMINARE IL NOME DI DIO INVANO.
Evitare di parlare di Dio irrispettosamente e a sproposito non è certo difficile.
– RICORDATI DI SANTIFICARE LE FESTE.
Una Messa nei giorni comandati o un Rosario ben detto in caso di impossibilità è uno sforzo estremamente relativo.
– ONORA IL PADRE E LA MADRE.
Per ogni persona degna è non solo un dovere ma un piacere, a meno di non avere dei genitori degeneri. In questo caso basta che se ne allontani e se ne libera senza violare in Comandamento.
– NON UCCIDERE.
Non è per nulla impegnativo non uccidere chi non se lo merita, e se qualcuno se lo merita (es. per legittima difesa) ammazzarlo non è peccato anzi è sacrosanto.
Ai giorno nostri anche per i problemi personali la necessità di ricorrere a mezzi drastici è piuttosto infrequente, e nella maggioranza dei casi tra uomini si possono regolare le pendenze con una sana scazzottata, che non costituisce affatto peccato.
Per evitare l’aborto nella maggioranza dei casi suppongo che sarebbe sufficiente un minimo di conoscenza a riguardo. Credo che la gran parte delle donne che abortiscono dopo una mezz’oretta di corso su cosa sia realmente quest’atto esecrabile rinuncerebbero ad uccidere il proprio figlio.
– NON COMMETTERE ATTI IMPURI.
Come direbbe il saggio, qua c’è l’intoppo! Ma non si tratta affatto di un intoppo insuperabile, sia perchè esistono il pentimento e la Confessione sia perchè ci si può abituare a pensare che, oltre alla Legge Divina, se si ama una persona la si rispetta e tale rispetto non fà che giovare all’amore stesso alimentandolo di quel candore e quella poesia che oggi sono così rari. So per certo che si tratta di un atteggiamento che si possa tenere, e non è neppure tanto difficile… anzi, quando diventa un’abitudine diviene difficile immaginare di comportarsi in un altro modo. Ed una volta che ci sposa si supera la tappa della castità.
Quanto agli atti impuri dovuti all’impudicizia imperante (spettacoli immorali, pornografia…) sono pochi coloro che vi si abbandonano senza poi pentirsene o vergognarsene, almeno fino ad oggi, e questo significa che normalmente infettano la vita solo in modo marginale.
Riguardo all’infedeltà coniugale, molto dipende da chi ci si sposa : è chiaro che se si va all’altare con la prima donna con la quale si trova un minimo d’intesa solo perchè il convento non passa di meglio e lei stessa dopo il matrimonio diventa sciatta e sgradevole, l’occasione d’infedeltà diventa più prossima. In questo caso, la fortuna gioca il suo.
– NON RUBARE.
Si riesce benissimo a vivere considerando il furto un atto da condannare, come direi che facciano ancora quasi tutti.
– NON DIRE FALSA TESTIMONIANZA.
Stessa cosa del furto, ma con ancor minor occasione.
– NON DESIDERARE LA DONNA D’ALTRI.
Non saprei dire, sono un dieci anni che mi capita solo il contrario 😉
Anche in questo caso, stesso discorso della fedeltà coniugale : che le donne odierne, in particolare dell’area NATO, la smettano di essere così fredde, mascoline, volgari e sgraziate ed eviteranno che chi se le prende finisca poi col desiderarne altre.
Stesso dicasi per gli uomini che si comportano con le donne come se fossero degli amici di bevute… per avere delle dame bisogna avere anche dei cavalieri e nel mondo di oggi, specialmente nei Paesi più “progrediti”, c’è enorme penuria degli uni e delle altre.
Purtroppo per ben rispettare questo Comandamento serve anche un po’ di fortuna, come nel caso della fedeltà alla quale è strettamente legato, unita ad una giusta dose di buon gusto e di criterio nelle scelte importanti.
– NON DESIDERARE LA ROBA D’ALTRI.
Davvero la roba ha il potere di generare sentimenti ossessivi, tali da diventare peccato? Al di fuori delle novelle del Verga si vede abbastanza di rado.
Non sono un teologo, ma da questa veloce analisi dei Dieci Comandamenti non sembra che evitare il peccato mortale sia poi questa grande difficoltà, considerando che esiste sempre la Confessione per riparare alle cadute. Aggiungiamo pure un po’ di preghiera quotidiana, di pratica della carità, di comportamenti decenti e un minimo di militanza quando serve ed abbiamo una vita assolutamente cristiana, non santa ma assolutamente cristiana, ed una volta che ci troviamo in questa condizione possiamo legittimamente e degnamente godere di tutti i piaceri mondani e terreni che ci pare, senza limitazione alcuna, in quanto non vadano ad inficiare in alcun modo il nostro essere cattolici fermo restando i presupposti elencati.
Parlando in termini puramente umani, a me Dio non sembra per nulla così esigente nè la famosa porta tanto stretta… ma è evidente che se non la si vuole imboccare a tutti i costi allora non si entra!
Mi scuso per questa digressione sui Comandamenti e sulla vita cattolica, ma ritenevo tali chiarimenti di grande importanza, dato che probabilmente molti non vogliono diventare praticanti perchè erroneamente immaginano chissà quali astruse rinunce e chissà quali incredibili sacrifici quando in realtà non è così.
Quanto ai nostri detrattori che ci accusano di essere noiosi, li potrei sfidare a dimostrarlo utilizzando tranquillamente i criteri dell’uomo comune di oggi.
Grazie, alla prossima!
Alessio,
Quanto ai gusti, niente da eccepire: l’ Europa l’hanno fatta gli Europei e quindi va abitata dagli Europei, gestita dagli Europei. Lapalissiano. Ma i gusti devono ora fare i conti con la realtà: hanno -LORO- deciso di consegnarla, questa nostra Europa, ad altri, ai barbuti e alle velate dell’islam, e noi insieme, nell’attesa della nostra definitiva SCOMPARSA. O Vogliamo dire, con una parola già usata per indicare un analogo programma di eliminazione, allora del mondo cattolico in Inghilterra, DISSOLUZIONE???
Perché è pura accademia parlare di ‘convivenza’, possibile non possibile auspicabile inaccettabile…Perché una ‘convivenza’ esige l’ esistenza di ( almeno) due parti per renderla possibile: queste due parti – già ben individuate coi termini di ‘fedeli’ e ‘infedeli’ (altrove si direbbero degli ‘eletti’ e dei ‘goym’) – si vanno rapidamente riducendo ad una, per abbandono e addirittura scomparsa fisica, ‘biologica’, di una delle due, quella degli ‘infedeli’, di noi Europei di vecchia data, di origine cristiana…Per abbandono, e disprezzo, dei principi che l’ Europa hanno fatta, e, conseguentemente, abbandono e disprezzo della stessa voglia di perpetuarsi, di, letteralmente, SOPRAVVIVERE a se stessi, presi in un vorticoso CUPIO DISSOLVI ( veh, da qui la parola ‘dissoluzione’…).Aborto, omo-unioni (che addirittura si vogliono ‘matrimoni’, queste unioni che non sono certo per lavita…); figli, quando ci sono, ben al disotto della soglia di rimpiazzo (in Italia siamo al 1,3, terzi in Europa per decremento demografico). Dall’altra parte, valore primario fare figli, e quindi donne da ripudiare se non fanno figli, poligamia, e tutto protetto e finanziato dalle nostre stesse leggi, in omaggio alla cultura altrui..Con un tasso di fertilità che è superiore di un quadruplo a quello della controparte, la nostra, è così difficile da capire che noi siamo già morti, se volete, ‘DISSOLTI’? Di che CON-vivenza stiamo parlando? Di quale ‘INTEGRAZIONE’, parola che indica ancora una relazione, una combinazione TRA le parti per un reciproco completamento??? ?
La Massoneria non lo può permettere? La Massoneria non solo non lo può permettere, ma la Massoneria questo vuole, in odio al Cristianesimo e ai popoli che dalla fede cristiana hanno fatto nascere laciviltà cristiana, che a LORO ripugna, assatanati, come al popolo col quale ci vogliono SOSTITUIRE….. A loro fanno certamente comodo i cristiani “all’acqua di rose” dell’ infame concilio LORO, perché funzionali al piano loro, perché essi stessi già omogeneizzati. Ieri sera un prete nostro ‘amico’, parlando al telefono con mia moglie, alla quale, sapendo bene come la pensiamo, come a provocarci, raccontava di avere pranzato con un amico suo musulamano, a mia moglie che tornava a ripetergli di non riuscire a capire come un prete potesse avere amici musulmani, il prete rispondeva: ma è ora di capirlo, noi adoriamo lo stesso dio! E all’osservazione di mia moglie: come, lo stesso Dio Trinità? !?, lui irenico rispondeva: ma lascia stare la Trinità! ( NON è il pensierodel CONCILIO LORO???)
Che i massoni (Kalergi , quello del piano distruttivo dell’ europa cristiana, Praktischer Idealismus, è la loro voce ) possano avere domani dei problemi con questi “monaci barbuti’ e donne loro velate e abbigliate alla monachesca, non è detto: non vanno già ora d’accordo e in amore con la peggior specie di loro, gli sceicchi dei paesi del Golfo??? (Chi c’è dietro all’Isis come prima ad al Qeida? Perché,pensiero mio, nessun componente della banda satanica EAGLES, americani, è stata ammazzato??? Ed erano in posizione ben comoda e ben visibile…)
Non è un castigo di Dio l’ islam (dico l’islam, non l’isis – questo è il volto vero dell’islam che non si vuol mostrare…)? Io credo ad Ezechiele, capit. 7, e cap.20, dove Dio dice addirittura di avere dato a quel popolo “ statuti non buoni e leggi per le quali non potevano vivere”, affinché la punizione su di loro fosse ancora più grande, e finalmente riconoscessero che Lui è il Signore. (si leggeranno queste cose durante l’anno della misericodia di Bergoglio???)-Certo,i castighi sono sempre provocati dalla malvagità dell’uomo…Dio non vuole la morte di nessuno, NOI la vogliamo la nostra morte,quella nostra personale,e quella di un popolo intero…
Caro Bbruno,
una risposta come sempre molto valida, leggendo la quale non posso che darti ragione. Purtroppo, anche se non è detto che le cose debbano continuare così (la speranza è sempre l’ultima a morire!), oggi come oggi quelli che esprimi non sono solamente pensieri ma dati di fatto innegabili.
Pur tuttavia, ponendomi per attimo negli spregevoli panni del massone d’alto rango, io non mi arrischierei mai a circondarmi di islamici e meno che mai con la prospettiva che diventassero loro il gruppo dominante. Una cosa è andare d’accordo con gli sceicchi, mentre sono a casa loro, altra cosa è tenere sotto controllo migliaia di barbuti straccioni quando ci si trova fisicamente circondati.
Ricordiamo che gli sceicchi hanno tantissimo da guadagnare nell’andare d’accordo con i massoni, visto che il petrolio non possono berselo, che nessuno di loro è così scemo da farsi esplodere, ammazzare o arrestare di persona e che nonostante tutto il loro immenso potere economico su scala mondiale hanno molto poco potere fisico reale. Quindi fanno i bravi perchè non hanno di meglio da fare, ma non necessariamente (e secondo me per nulla) perchè questa sia per loro l’opzione più ambita. Altra cosa è andare d’accordo con il barbuto pezzente, arrabbiato ed ignorante, pieno di risentimento e probabilmente d’invidia, il quale è al di fuori d’ogni sottile gioco di geopolitici equilibri ed altro non vuole che imporre a tutti la sua concezione barbarica della vita.
Il mondo è cambiato totalmente nel corso dei secoli, ma c’è una cosa che non è mai cambiata, e che quell’essere immondo di Mao aveva molto ben espresso : IL POTERE NASCE DALLA CANNA DEL FUCILE.
Anche nel mondo attuale, il denaro, la propaganda, le risorse e tutto ciò che determina un peso politico e normalmente anche effettivo cessa di avere ogni importanza quando si smette di essere quelli che hanno più fucili. Nell’Europa da incubo che tu descrivi coloro con più fucili sarebbero i musulmani, e a quel punto perchè mai dovrebbero andare d’accordo con qualcuno, quando potrebbero prendersi tutto? Perchè gli sceicchi dovrebbero cercare di imbrigliare i barba, quando questi fossero padroni del territorio? Ed anche se per fumose manovre internazionali qualcuno di loro volesse farlo, come farebbe a riuscirci davvero? Questi sono degli schizzoidi estemporanei, difficilmente controllabili e pronti a seguire qualsiasi capo carismatico urlante.
Nei panni dello sceicco, una volta che avessi i miei straccioni come gruppo dominante in Europa cambierei totalmente i termini degli accordi con i massoni, o per meglio dire smetterei di fare accordi, ed a maggior ragione lo farei nei panni del barbuto pezzente che di accordi con la Massoneria sa ben poco… siete stati così folli da circondarvi di noi? Adesso i più forti siamo noi e vi mangiamo vivi! Controllare le banche e la stampa non serve più a niente quando non si è più materialmente i più forti.
Posso sbagliarmi, ma se i massoni riempissero l’Europa di islamici in funzione anticristiana farebbero un po’ come i Romani degli ultimi tempi dell’Impero, che ormai infrolliti misero tutte le questioni militari nelle mani dei barbari per finire poi mangiati dai loro stessi cani da guardia.
E perchè fare ciò? Per togliere di mezzo dei cristiani che ormai nella società hanno purtroppo un peso così relativo e con un presunto “Papa” che favorisce tanto gli interessi della Massoneria stessa?
Se a livello politico ed economico nell’Europa occidentale controllano già quasi tutto, perchè fare una mossa simile? Sarebbe come usare un cannone per ammazzare una mosca, e per di più un cannone difettoso che può scoppiare in faccia a chi lo maneggia (e che a parer mio finirebbe per scoppiare).
L’infame piano Karlegi è stato pensato quando l’Europa era ancora piuttosto forte e gli islamici molto più tranquilli, e del terrorismo non si sapeva nulla ; ma al giorno d’oggi il piano Karlegi è un pericolo per tutti, e dubito che chi lo sta portando avanti non stia considerando quest’evidente aspetto.
E’ indubitabile che le nostre “migliori speranze” provengano dall’ex Unione Sovietica, anche se un po’ alla volta inizio a sentirmi deluso da Putin, il quale insiste a limitarsi ai bombardamenti quando la Storia e l’attualità ci insegnano che sono nient’altro che un mezzo ausiliario alle truppe di terra, senza le quali niente può essere mai realmente risolto. Anche lui, purtroppo sta continuando a chiacchierare ed a girare intorno al problema senza affrontarlo in maniera seria.
Speriamo! E che Dio ci aiuti!
Alessio, ti sfugge CHI sono veramente questi massoni ed ebrei…
Sono quelli, proprio loro che oggi sarebbero contro il terrorismo (!!), che hanno inaugurato per la prima volta nella storia l’epoca del Terrore! Sempre a scapito degli inermi ovviamente!
Sono quelli che hanno causato/creato/guidato le due guerre mondiali, con decine di milioni di morti civili.
Sono quelli che già nel 1917, molto meno potenti di oggi, hanno instaurato la Rivoluzione bolscevica/comunista in Russia, Spagna e resto del mondo. E i capi bolscevichi erano praticamente tutti ebrei, è appurato (per non parlare della stessa ideologia comunista alla basa, sempre ebraica). Con più di 100.000.000 morti fra torture, gulag, carestie artificiali, distruzione della religione ed economia accaparandosi tutto, etc!
E, secondo te, il problema sono gli islamici barbuti col taglierino in mano??!
Ovvio che sono un problema anche loro, ma non preoccuparti che quando lo vorranno li sistemeranno a dovere. Non sono certo sprovveduti in materia! L’islam violento è pilotato come strumento utile ai loro piani, quando non servirà se ne sbarazzeranno.
Ciao
Alessio,l’infame piano Kalergi sulla liquidazione dei popoli europei fu progettato in quei tempi, apparentemente non sospetti, perché il più propizio ad accogliere il seme funesto che conteneva. L’ Europa tramortita dalla prima guerra mondiale – da lor signori voluta e preparata ( Serajevo ne fu il detonatore da essi azionato), doveva prima crollare definitivamente sotto i colpi decisivi della Seconda, come avevano deciso nelle alte Logge (vedi discorso Arcivescovo Pilgrims di York nel ’37,WilliamTemple: “Potrebbe essere necessario che si addivenga ad una nuova terribile guerra per ristabilire l’autorità della Società delle Nazioni; potrebbe accadere che la generazione attuale e le future siano decimate, sacrificate, affinché la lega di Ginevra ne esca riaffermata, come l’ultima guerra fu indispensabile alla sua creazione” ), per poi, in nome della riconciliazione, obbligarla ad abbattere i confini, a dissolversi come famiglia di nazioni, e tramite il diffuso sentimento di colpa iniettato nei suoi popoli , pretenderne la castrazione e la sostituzione con la miscuglianza afroasiatica “sub-umana”. Da sistemare poi a sua volta, se ce ne sarà bisogno: ma cane, si sa, non mangia cane…..Non dimentichiamo che anche il mondo dei barbuti di allah ha il suo vertice nella stessa famiglia massonica: ci penserà poi questa a gestirlo…Al Baghdadi si dice che sia della stessa loggia di Sarkozy, e visti gli obiettivi comuni raggiunti, vedi Libia…Stesso discorso sulla Siria, ora…Lo vedete Erdogan sparare il suo missile senza prima avere consultato l’altra sponda ‘atlantica’???- vedo che frank10 mi ha preceduto con considerazioni simili…
E ora davvero stiamo a vedere.Che Dio abbia pietà di noi.
La DOUCE FRANCE!!! Mon DIEU!
Ç’est terrible!…Épouventable!!
Que le Bon DIEU les perdonne…et les abrite..!! Ces jeunes là qui sont morts…en chantant une
très laide musique…!!!! Terrible!!
Domnage!!
Dommage!!! La grande tragédie parisienne!
Tous les catholiques doivent prier pour les français…ménacés pour les musulmans…!
Ça..c’est que nous devons faire avec urgence!
Amem.