Il Quotidiano del Sud su Radio Spada: ospita “omofobi ed antiabortisti” che “infastidiscono i cattolici”

di CdP Ricciotti.

Oggi “Il Quotidiano del Sud”, in prima pagina, nel contesto di un dibattito politico Lucano, riprende l’attacco che un sito di presunti gay (siamo certi che la loro opinione totalitarista e fondamentalista non rappresenta affatto quella degli omosessuali italiani) rivolge a Radio Spada.

Dunque – per analogia – quali sarebbero le gravissime colpe di Radio Spada? Aver ospitato al recente Convegno di Roma anche il Consigliere regionale Aurelio Pace, primo firmatario della mozione no gender approvata in Basilicata.

Elenchiamo i terribili capi di accusa, secondo il sito di presunti gay usato come fonte (sic!) da “Il Quotidiano del Sud” : “ha proposto l’assurda mozione contro la fantomatica «ideologia gender» nelle scuole”.

Ancora: “l’uomo ha provveduto a fotocopiare e a distribuire a tutti i presenti la mozione no gender, vantandosi di quel testo che è stato scritto in collaborazione realtà omofobe come Radio Spada, ProVita Onlus e Christus Rex”.

Eccezionale questa colpa gravissima: “In mezzo a tavoli cosparsi di santini e di immagini sacre”.

Infine la satira: “Peccato che in natura il matrimonio non esista e che l’adozione gay è stata osservata in numerose specie animali …”.

“Il Quotidiano del Sud” li prende sul serio e va anche oltre pretendendo di assegnare “patenti di cattolicità”.

Leggiamo: basta “con le crociate cattoliche”.

La critica è poi rivolta direttamente al Consigliere di Basilicata. No “alle crociate di Pace”.

Di cosa sarebbe gravemente colpevole? Ha presentato un disegno di legge regionale per dare “un assegno alle donne povere per rinunciare all’aborto”, “ha presentato la mozione contro la teoria gender”, ha “presentato un emendamento per inserire nello Statuto della Regione il richiamo alle radici cristiane”.

Maledizione, che sovversivo. Dovremmo bruciarlo vivo, insieme con la redazione di Radio Spada che lo ha ospitato e che assolutamente condivide queste misure!

Insomma, Radio Spada, il Consigliere, Christus Rex, ProVita e tutti cristiani in generale (visto che di proposte assolutamente cristiane e di buon senso stiamo parlando – quelli de “Il Quotidiano del Sud” almeno lo sfogliano il Catechismo?) sarebbero tutti “imbarazzanti” da “mettere a tacere”!

Secondo “Il Quotidiano del Sud”, queste “azioni politiche” starebbero iniziando ad “infastidire molti cattolici stessi”.

A noi di Radio Spada risulta invece l’opposto, difatti nell’ultimo tour lucano (v. La Lucania si mobilita con ProVita per “fermare l’aggressione Gender alle famiglie”. Comitati cittadini per vigilare anche nelle scuole) di formazione ed informazione sul gender c’è stato il sold out quasi ovunque.

Premetto che qui non si fa apologia a nessun politico, poiché Radio Spada, diversamente da altri, non ha affatto la presunzione di assegnare “patenti di cattolicità” e di dettare la linea politica dei suoi lettori ed amici.

Radio Spada prova a fare semplicemente informazione e cronaca.

Si chiede, pertanto, a “Il Quotidiano del Sud” di elencare nomi e cognomi dei “molti cattolici” che sarebbero “infastiditi” da chi propone e favorisce una legislazione cattolico-cristiana.

Siamo davvero curiosi.

di CdP Ricciotti.

In foto segnaletica ci sono io, il Presidente di Radio Spada Gabriele Colosimo ed il Consigliere Pace durante il recente Convegno di Roma