Continua la collaborazione di Cinzia Palmacci con Radio Spada: il pezzo che vi proponiamo oggi è di forte contenuto, di bruciante attualità e di sicuro interesse. Buona lettura! [RS]

 

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di Cinzia Palmacci

 

“L’Occidente sta diffondendo l’omosessualità, e purtroppo alcuni capi di Chiese negli Stati Uniti accettano i matrimoni omosessuali. Mi chiedo cosa è rimasto della Bibbia in quelle Chiese. E cosa diranno davanti a Gesù, la pace sia su di lui”. Con queste parole lo sheikh egiziano Amhed al Tayyeb, grande Imam dell’università islamica sunnita di al Azhar, ha voluto esternare il suo pensiero riguardo alle scelte di alcune realtà cristiane statunitensi – come la Presbyterian Church USA – che negli ultimi tempi hanno modificato i propri statuti interni allo scopo di riconoscere come matrimoni le unioni tra persone dello stesso sesso. Le dichiarazioni – riferiscono fonti egiziane consultate dall’Agenzia Fides – sono state rilasciate dal rappresentante della più prestigiosa accademia teologica sunnita in Indonesia, durante un incontro con domande e risposte svoltosi presso l’Università islamica di Syarif Hidayatullah, a South Tangerang. Il grande Imam al Tayeeb ha anche aggiunto che i gruppi gay intervengono nelle campagne elettorali e la questione omosessuale è utilizzata come tema per conseguire consenso politico (Agenzia Fides 24/2/2016).

Difatti, il presidente Obama da sempre a favore dei matrimoni gay, salutò con estrema soddisfazione la decisione (attesa e scontata) da parte della Corte Suprema americana di legittimare le nozze gay in tutto il territorio Usa, inquadrando e innalzando questo “diritto” a rango di prerogativa costituzionale. Già nelle ultime settimane Obama aveva preparato l’opinione pubblica alla novità gender e a questa nuova forma di “dittatura democratica sovversiva” e fortemente irrispettosa verso molti credi religiosi, il diritto naturale e la natura stessa che da sempre considera quali legittimi solo i matrimoni tra persone di sesso differente, in funzione di prerogative procreative, fisiologiche, educative, psicologiche, biologiche e morali fuori discussione.

Proprio Obama, infatti, si è più volte pronunciato in merito ai “diritti degli omosessuali”, dichiarandosi fermamente contrario alle teorie riparative nei confronti dei gay e prospettando in merito misure “adeguate”. In Italia il quotidiano Repubblica sembrò concordare e giustificare Obama, adducendo come motivazione principale alla sua linea, la morte del suicida diciassettenne Leelah Alcorn: “Il presidente Usa – commentò il quotidiano – è rimasto particolarmente scosso dalla vicenda di una transgender di 17 anni, Leelah Alcorn, che a dicembre si è suicidata lasciando online un messaggio di addio in cui raccontava di essere stata sottoposta ad una cura del genere da un terapista religioso che cercava di farla tornare ad essere un ragazzo“.

Non dobbiamo comunque stupirci né dell’opinione della Corte, né tantomeno dell’opinione del presidente Obama in quanto, come scritto nelle memorie di un ex massone “...la regia massonica in Francia –  è tesa a promuovere il relativismo morale e l’uguaglianza di tutte le religioni e le leggi a favore della libertà sessuale, delle unioni civili etero e omosessuali, la depenalizzazione delle droghe leggere, la manipolazione degli embrioni, la legalizzazione dell’eutanasia, l’utilizzo di ogni forma di contraccezione”. Perciò di cosa dovremmo stupirci? Inoltre ben noto è il Piano giudaico-massonico in merito al contenuto dei famigerati “Protocolli dei Savi anziani di Sion” (Bibbia del Nuovo Satanico Ordine Mondiale), così come gli scritti dell’occultista Alice Bailey, profeta e sacerdotessa del Nuovo Ordine.

 

 

  • La Strategia della Corruzione nella Massoneria – Il Piano del 1953

Mentre la strategia del segreto serve ottimamente alla conservazione e all’azione indisturbata della Massoneria stessa, la strategia della corruzione è rivolta contro la società che si vuole cambiare, e contro la Chiesa. «Noi potremo vincere la religione cattolica non col ragionamento, ma unicamente pervertendo i costumi». Corrompere tutto e tutti: giovani, donne e bambini; preti e semplici fedeli. Così, per esemplificare, si è venuti a conoscenza di un piano massonico di corruzione in grande della gioventù americana, progettato per il 1953. Vi si dice tra l’altro: «Abbiamo già cominciato a realiz­zarlo e lo perfezioneremo con i seguenti mezzi: il cinema, le pubblicazioni porno a buon prezzo; i libri comici con storie di sesso e di violenza; ultimo mezzo, ma non il più piccolo, la televisione […]. Non osiamo andare troppo lontano con la televisione, per il momento. Ma essa ci riserva un uditorio immenso, e sarà il mezzo migliore per accostare i bambini. Il nostro piano è di incoraggiare dapprima delle rappresentazioni amorose, se non subito immorali, così graduando progressivamente la malvagità, tutta calcolata, si avrà il possesso di tutta la gioventù. Sarà tenuta occupata tutto il giorno, senza lasciare spazio per la religione. Così i giovani al loro risveglio e al loro coricarsi a sera avranno la testa piena di cowboys, di omicidi, di terrori, di cartoni animati inoffensivi. Tutto questo per allontanare dal loro animo immagini religiose. Così i bambini saranno disorientati per anni. Poi, quasi occasionalmente si introdurranno costumi sfrontati e scene licenziose allo scopo di distruggere il senso della modestia». Si cerca di corrompere soprattutto la donna.

Ecco le parole di Padre Kolbe: «Nei “Protocolli dei Savi di Sion”, vale a dire nel libro davvero fondamentale della massoneria, così essi scrivono di sé: “Chi o che cosa è in grado di far crollare una forza invisibile? La nostra forza è appunto di questo genere. La massoneria esterna serve per nascondere i suoi scopi, ma il piano di questa forza e il luogo in cui essa si trova, saranno sempre sconosciuti alla gente”» (cfr. P. M. Kolbe o.f.m., in P.M. Kolbe e la Giudeo Massoneria, pag. 1133 – III 305). Padre Kolbe è convinto che, a coagulare tutto, è la massoneria; e che tutte le forze avverse alla Chiesa sono sempre e solo Massoneria. Padre Kolbe non è un pazzo che si autosuggestiona; ha invece visto giusto, già dai suoi tempi. Ecco come si esprime un Autore di oggi: «Trivellando qua e là negli scritti riguardanti la storia di questi ultimi secoli, mi ero reso conto che i focolai di agitazione nel mondo sono collegati da cavi occulti, e che la lava eruttata dai vari vulcani di sovversione sale da un unico serbatoio di antica data». Quest’unico serbatoio è la massoneria.

 

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  • Omosessualità e poteri forti. Alle origini della Legge Cirinnà.

C’è sicuramente un antefatto dietro la preparazione e la discussione in sede referente della famigerata Legge Cirinnà. Difatti, il 5 Novembre 2012 il Grande Oriente di Francia in un comunicato aveva affermato:

La definizione dei diritti della persona dipende solo dalla volontà collettiva degli uomini. Il Grande Oriente di Francia condanna fermamente le dichiarazioni della Chiesa Cattolica circa il progetto di legge sull’apertura del matrimonio civile a tutte le coppie che sarà presentato al Consiglio dei Ministri mercoledì prossimo. Pertanto, l’evocazione del cardinale André Vingt-Trois di “profondi cambiamenti della nostra legislazione che potrebbero trasformare radicalmente le modalità delle relazioni che sono alla base della nostra società” testimonia posizioni retrogade ossia oscurantiste in completo disaccordo con i necessari sviluppi sociali e politici del nostro tempo. Questo progetto di legge mira a garantire un riconoscimento repubblicano della libera scelta matrimoniale delle persone che lo desiderano, in nome della parità di diritti. In nome della Laicità, il Grande Oriente di Francia ricorda che le Chiese devono limitarsi alla sola sfera spirituale, e non interferire, con imprecazioni stigmatizzanti e amalgami violenti e di odio, con i legittimi dibattiti pubblici e democratici che presiedono all’evoluzione e al progresso dei diritti civili (http://www.godf.org/). Secondo la massoneria, la Chiesa non si deve immischiare in questioni che, a parere suo, sono solo di natura politica. Invece diremo che tematiche che toccano la sfera personale e soprattutto spirituale, perché strettamente correlate alla morale, sono di pertinenza esclusiva della Chiesa senza tirare in ballo, per opportunità, il paravento di comodo della laicità dello Stato.

Il noto giornalista francese Laurent Joffrin affermava che in Francia la massoneria esercita una influenza sullo Stato (e difatti nel governo del presidente Francois Hollande ci sono una mezza dozzina di massoni). Egli ha affermato infatti a Télématin il 04/01/2013: «La massoneria in materia di condotta è sempre più “avanzata” o più “progressista” rispetto alla media della popolazione. E quindi, sulle questioni di fine vita, sulle questioni del matrimonio gay e del voto degli stranieri, hanno un’influenza indiscutibile. Il che, a mio parere, è positivo». E quindi dietro l’approvazione odierna da parte dell’Assemblea nazionale francese dell’articolo 1 del progetto di legge che legalizza i matrimoni omosessuali (con una schiacciante maggioranza di 249 sì e 97 no), con la quale i deputati hanno dato il via libera alla norma che ridefinisce il matrimonio come “un accordo tra due persone di sesso diverso o del medesimo sesso”, c’è proprio la determinante influenza della massoneria che fa della libertà, anche in campo sessuale, uno dei suoi cavalli di battaglia.

 

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  • L’odio patologico degli omosessualisti contro l’unico modello di famiglia uomo-donna

Nel 1977, l’attivista gay Mario Mieli nel suo libro “Elementi di Critica Omosessuale” scriveva: “Noi checche rivoluzionarie sappiamo vedere nel bambino l’essere umano potenzialmente libero. Noi, sì, possiamo amare i bambini. Possiamo desiderarli eroticamente rispondendo alla loro voglia di Eros, possiamo cogliere a viso e a braccia aperte la sensualità inebriante che profondono, possiamo fare l’amore con loro. Per questo la pederastia è tanto duramente condannata: essa rivolge messaggi amorosi al bambino che la società invece, tramite la famiglia, traumatizza, educastra, nega, calando sul suo erotismo la griglia edipica … [La pederastia, invece] è una freccia di libidine scagliata verso il feto” (capitolo I, 8).

Un’altra indicazione dell’atteggiamento patologico che certi omosessuali hanno verso il genere opposto, viene da un altro esponente della comunità gay Michael Swift, secondo cui gli omosessuali vorrebbero eliminare l’unità familiare. Egli asseriva: “Noi sodomizzeremo i tuoi figli, simboli della tua flebile virilità, dei tuoi sogni superficiali e delle tue volgari bugie. Noi li sedurremo nelle tue scuole, nei tuoi dormitori, nelle tue palestre, nei tuoi spogliatoi […], nei tuoi seminari, nei tuoi gruppi giovanili […], ovunque ci siano uomini insieme ad altri uomini. Trema, porco eterosessuale quando appariremo davanti a te senza le nostre maschere. Tutte le leggi che bandiscono l’attività omosessuale saranno revocate. Al loro posto passerà una legislazione che consentirà l’amore tra uomini. […] Scriveremo poemi sull’amore tra uomini; insceneremo commedie in cui uomini carezzeranno apertamente altri uomini; faremo dei film sull’amore eroico tra uomini […] I musei del mondo saranno riempiti solo di dipinti di aggraziati ragazzi nudi. I nostri scrittori ed artisti renderanno l’amore tra uomini alla moda e di rigore e noi riusciremo perché siamo capaci di dettare gli stili. […]

Voi sarete scioccati e terrorizzati quando scoprirete che i vostri presidenti e i loro figli, i vostri industriali, i vostri senatori, i vostri sindaci, i vostri generali, i vostri atleti, i vostri attori cinematografici, le personalità della televisione, i vostri leader civici, i vostri preti non sono le figure borghesi, familiari, sicure, eterosessuali che voi credete che siano. […]

La famiglia luogo di menzogne, tradimenti, mediocrità, ipocrisia e violenza sarà abolita. Bambini perfetti saranno concepiti e cresciuti in laboratori di genetica. Saranno tenuti insieme in un ambiente comune sotto il controllo e l’istruzione di sapienti omosessuali. Tutte le chiese che ci condannano saranno chiuse. I nostri dèi sono solo i giovani belli. Noi aderiamo al culto della bellezza sia morale che estetica. […]”

Non è possibile sapere con certezza con quale intenzione il pezzo fu scritto. Una fantasia? Un piano? Un’agenda che la comunità LGBT intendeva sottoporre alla classe politica? Un delirio vendicativo nei confronti della “normalità”? Non possiamo dare risposte certe. Ognuno di noi può decidere quale delle interpretazioni sia quella più verosimile. Tuttavia, Michael Swift, al di là delle intenzioni, fu certamente anche un profeta (del male). Il “Gay Manifesto” anticipa precisamente molte delle cose che stanno accadendo sotto i nostri occhi in Occidente. E’ sufficiente osservare i cambiamenti in materia in questi ultimi decenni: le leggi che vietano l’attività omosessuale sono state abrogate; gli ordinamenti riconoscono giuridicamente l’amore fra persone dello stesso sesso; vengono riconosciuti i “matrimoni” e le adozioni gay; l’omosessualità viene promossa dai media, dal mondo dell’arte, dal cinema; la famiglia e la Chiesa subiscono forti attacchi; si diffondono la fecondazione in vitro e la compravendita dei bambini tramite l’utero in affitto; comincia la discriminazione e la persecuzione contro chi contesta il pensiero unico, politicamente corretto, LGBT, ecc. (in Gay Community News, del 15-21 febbraio 1987).

L’avveramento di molte di queste “profezie” fa certamente riflettere. Si realizzeranno anche le altre? Di certo, qualcosa suggerisce che la battaglia sarà lunga, e che i “gay friendly” in parlamento non si arrenderanno, come non lo faranno i cattolici.

 

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  • Gli esorcisti cattolici: ultimo baluardo contro il “sulfureo” piano massonico

Padre Gabriele Amorth, professione esorcista, pensa che ci sia una correlazione tra Satana e l’omosessualità praticata. Che i gay siano in qualche modo “figli di Satana”: “L’omosessualità certamente é un gravissimo disordine mentale, una forma di pensare assolutamente innaturale. Diventa poi un peccato gravissimo e si traduce in una attività contro natura, quando sfocia in atti sessuali concreti e dunque assurdi”.

L’omosessualità, nelle sue parole, viene paragonata a una malattia da cui “si può guarire, perché è un’abitudine che dipende da quello che si vede, dalle compagnie che si frequentano, dalla televisione, da internet. Purtroppo la televisione fa propaganda omosessuale. Ed è per questo che ci troviamo in un mondo così corrotto e guasto. E ancora: “Due uomini che si baciano sono la dimostrazione contraria del bene naturale. Vedo anche politici che si fanno suggerire dal demonio e sono tutti quelli che sono favorevoli a leggi contrarie alle leggi di Dio. E sono tutti posseduti ‘in spe’, ossia avviati all’inferno”. “Chi si proclama omosessuale è uno che agisce indubbiamente dietro suggerimento del demonio. Essere gay è un male contro natura. I gay fanno cose che sono contro le leggi di Dio. Un omosessuale quindi non è da esorcizzare, è da convertire. Coloro che vanno contro le leggi di Dio, come i gay, vanno dritti dritti all’inferno…”.

Voglio concludere l’articolo con una brillante frase della grande Ida Magli, scomparsa di recente, alla quale va l’omaggio di tutti quei liberi pensatori che come lei hanno fatto dell’onestà intellettuale il loro pane quotidiano (benché scarso):

“Sembra evidente che tutto questo sia stato programmato in vista dell’ideologia di chi comanda in Europa, o almeno di quello che si suppone sia questa ideologia: l’omogeneizzazione mondiale, la formazione di persone tutte uguali: i «cittadini del mondo». L’uguaglianza che si persegue, però, è il più possibile «indistinta», di cui il modello è il «trans». Quello che abbiamo davanti oggi, dunque, in Occidente, è il mondo della non-forma che pretende di diventare modello prevalente sulla forma. È ciò cui tende il Laboratorio per la Distruzione: nulla è più debole della non-forma”.  Ipse dixit.