Continua la collaborazione di Cinzia Palmacci con Radio Spada: il pezzo che vi proponiamo oggi è di forte contenuto, di bruciante attualità e di sicuro interesse. Buona lettura! [RS]
di Cinzia Palmacci
“L’Occidente sta diffondendo l’omosessualità, e purtroppo alcuni capi di Chiese negli Stati Uniti accettano i matrimoni omosessuali. Mi chiedo cosa è rimasto della Bibbia in quelle Chiese. E cosa diranno davanti a Gesù, la pace sia su di lui”. Con queste parole lo sheikh egiziano Amhed al Tayyeb, grande Imam dell’università islamica sunnita di al Azhar, ha voluto esternare il suo pensiero riguardo alle scelte di alcune realtà cristiane statunitensi – come la Presbyterian Church USA – che negli ultimi tempi hanno modificato i propri statuti interni allo scopo di riconoscere come matrimoni le unioni tra persone dello stesso sesso. Le dichiarazioni – riferiscono fonti egiziane consultate dall’Agenzia Fides – sono state rilasciate dal rappresentante della più prestigiosa accademia teologica sunnita in Indonesia, durante un incontro con domande e risposte svoltosi presso l’Università islamica di Syarif Hidayatullah, a South Tangerang. Il grande Imam al Tayeeb ha anche aggiunto che i gruppi gay intervengono nelle campagne elettorali e la questione omosessuale è utilizzata come tema per conseguire consenso politico (Agenzia Fides 24/2/2016).
Difatti, il presidente Obama da sempre a favore dei matrimoni gay, salutò con estrema soddisfazione la decisione (attesa e scontata) da parte della Corte Suprema americana di legittimare le nozze gay in tutto il territorio Usa, inquadrando e innalzando questo “diritto” a rango di prerogativa costituzionale. Già nelle ultime settimane Obama aveva preparato l’opinione pubblica alla novità gender e a questa nuova forma di “dittatura democratica sovversiva” e fortemente irrispettosa verso molti credi religiosi, il diritto naturale e la natura stessa che da sempre considera quali legittimi solo i matrimoni tra persone di sesso differente, in funzione di prerogative procreative, fisiologiche, educative, psicologiche, biologiche e morali fuori discussione.
Proprio Obama, infatti, si è più volte pronunciato in merito ai “diritti degli omosessuali”, dichiarandosi fermamente contrario alle teorie riparative nei confronti dei gay e prospettando in merito misure “adeguate”. In Italia il quotidiano Repubblica sembrò concordare e giustificare Obama, adducendo come motivazione principale alla sua linea, la morte del suicida diciassettenne Leelah Alcorn: “Il presidente Usa – commentò il quotidiano – è rimasto particolarmente scosso dalla vicenda di una transgender di 17 anni, Leelah Alcorn, che a dicembre si è suicidata lasciando online un messaggio di addio in cui raccontava di essere stata sottoposta ad una cura del genere da un terapista religioso che cercava di farla tornare ad essere un ragazzo“.
Non dobbiamo comunque stupirci né dell’opinione della Corte, né tantomeno dell’opinione del presidente Obama in quanto, come scritto nelle memorie di un ex massone “...la regia massonica in Francia – è tesa a promuovere il relativismo morale e l’uguaglianza di tutte le religioni e le leggi a favore della libertà sessuale, delle unioni civili etero e omosessuali, la depenalizzazione delle droghe leggere, la manipolazione degli embrioni, la legalizzazione dell’eutanasia, l’utilizzo di ogni forma di contraccezione”. Perciò di cosa dovremmo stupirci? Inoltre ben noto è il Piano giudaico-massonico in merito al contenuto dei famigerati “Protocolli dei Savi anziani di Sion” (Bibbia del Nuovo Satanico Ordine Mondiale), così come gli scritti dell’occultista Alice Bailey, profeta e sacerdotessa del Nuovo Ordine.
- La Strategia della Corruzione nella Massoneria – Il Piano del 1953
Mentre la strategia del segreto serve ottimamente alla conservazione e all’azione indisturbata della Massoneria stessa, la strategia della corruzione è rivolta contro la società che si vuole cambiare, e contro la Chiesa. «Noi potremo vincere la religione cattolica non col ragionamento, ma unicamente pervertendo i costumi». Corrompere tutto e tutti: giovani, donne e bambini; preti e semplici fedeli. Così, per esemplificare, si è venuti a conoscenza di un piano massonico di corruzione in grande della gioventù americana, progettato per il 1953. Vi si dice tra l’altro: «Abbiamo già cominciato a realizzarlo e lo perfezioneremo con i seguenti mezzi: il cinema, le pubblicazioni porno a buon prezzo; i libri comici con storie di sesso e di violenza; ultimo mezzo, ma non il più piccolo, la televisione […]. Non osiamo andare troppo lontano con la televisione, per il momento. Ma essa ci riserva un uditorio immenso, e sarà il mezzo migliore per accostare i bambini. Il nostro piano è di incoraggiare dapprima delle rappresentazioni amorose, se non subito immorali, così graduando progressivamente la malvagità, tutta calcolata, si avrà il possesso di tutta la gioventù. Sarà tenuta occupata tutto il giorno, senza lasciare spazio per la religione. Così i giovani al loro risveglio e al loro coricarsi a sera avranno la testa piena di cowboys, di omicidi, di terrori, di cartoni animati inoffensivi. Tutto questo per allontanare dal loro animo immagini religiose. Così i bambini saranno disorientati per anni. Poi, quasi occasionalmente si introdurranno costumi sfrontati e scene licenziose allo scopo di distruggere il senso della modestia». Si cerca di corrompere soprattutto la donna.
Ecco le parole di Padre Kolbe: «Nei “Protocolli dei Savi di Sion”, vale a dire nel libro davvero fondamentale della massoneria, così essi scrivono di sé: “Chi o che cosa è in grado di far crollare una forza invisibile? La nostra forza è appunto di questo genere. La massoneria esterna serve per nascondere i suoi scopi, ma il piano di questa forza e il luogo in cui essa si trova, saranno sempre sconosciuti alla gente”» (cfr. P. M. Kolbe o.f.m., in P.M. Kolbe e la Giudeo Massoneria, pag. 1133 – III 305). Padre Kolbe è convinto che, a coagulare tutto, è la massoneria; e che tutte le forze avverse alla Chiesa sono sempre e solo Massoneria. Padre Kolbe non è un pazzo che si autosuggestiona; ha invece visto giusto, già dai suoi tempi. Ecco come si esprime un Autore di oggi: «Trivellando qua e là negli scritti riguardanti la storia di questi ultimi secoli, mi ero reso conto che i focolai di agitazione nel mondo sono collegati da cavi occulti, e che la lava eruttata dai vari vulcani di sovversione sale da un unico serbatoio di antica data». Quest’unico serbatoio è la massoneria.
- Omosessualità e poteri forti. Alle origini della Legge Cirinnà.
C’è sicuramente un antefatto dietro la preparazione e la discussione in sede referente della famigerata Legge Cirinnà. Difatti, il 5 Novembre 2012 il Grande Oriente di Francia in un comunicato aveva affermato:
“La definizione dei diritti della persona dipende solo dalla volontà collettiva degli uomini. Il Grande Oriente di Francia condanna fermamente le dichiarazioni della Chiesa Cattolica circa il progetto di legge sull’apertura del matrimonio civile a tutte le coppie che sarà presentato al Consiglio dei Ministri mercoledì prossimo. Pertanto, l’evocazione del cardinale André Vingt-Trois di “profondi cambiamenti della nostra legislazione che potrebbero trasformare radicalmente le modalità delle relazioni che sono alla base della nostra società” testimonia posizioni retrogade ossia oscurantiste in completo disaccordo con i necessari sviluppi sociali e politici del nostro tempo. Questo progetto di legge mira a garantire un riconoscimento repubblicano della libera scelta matrimoniale delle persone che lo desiderano, in nome della parità di diritti. In nome della Laicità, il Grande Oriente di Francia ricorda che le Chiese devono limitarsi alla sola sfera spirituale, e non interferire, con imprecazioni stigmatizzanti e amalgami violenti e di odio, con i legittimi dibattiti pubblici e democratici che presiedono all’evoluzione e al progresso dei diritti civili” (http://www.godf.org/). Secondo la massoneria, la Chiesa non si deve immischiare in questioni che, a parere suo, sono solo di natura politica. Invece diremo che tematiche che toccano la sfera personale e soprattutto spirituale, perché strettamente correlate alla morale, sono di pertinenza esclusiva della Chiesa senza tirare in ballo, per opportunità, il paravento di comodo della laicità dello Stato.
Il noto giornalista francese Laurent Joffrin affermava che in Francia la massoneria esercita una influenza sullo Stato (e difatti nel governo del presidente Francois Hollande ci sono una mezza dozzina di massoni). Egli ha affermato infatti a Télématin il 04/01/2013: «La massoneria in materia di condotta è sempre più “avanzata” o più “progressista” rispetto alla media della popolazione. E quindi, sulle questioni di fine vita, sulle questioni del matrimonio gay e del voto degli stranieri, hanno un’influenza indiscutibile. Il che, a mio parere, è positivo». E quindi dietro l’approvazione odierna da parte dell’Assemblea nazionale francese dell’articolo 1 del progetto di legge che legalizza i matrimoni omosessuali (con una schiacciante maggioranza di 249 sì e 97 no), con la quale i deputati hanno dato il via libera alla norma che ridefinisce il matrimonio come “un accordo tra due persone di sesso diverso o del medesimo sesso”, c’è proprio la determinante influenza della massoneria che fa della libertà, anche in campo sessuale, uno dei suoi cavalli di battaglia.
- L’odio patologico degli omosessualisti contro l’unico modello di famiglia uomo-donna
Nel 1977, l’attivista gay Mario Mieli nel suo libro “Elementi di Critica Omosessuale” scriveva: “Noi checche rivoluzionarie sappiamo vedere nel bambino l’essere umano potenzialmente libero. Noi, sì, possiamo amare i bambini. Possiamo desiderarli eroticamente rispondendo alla loro voglia di Eros, possiamo cogliere a viso e a braccia aperte la sensualità inebriante che profondono, possiamo fare l’amore con loro. Per questo la pederastia è tanto duramente condannata: essa rivolge messaggi amorosi al bambino che la società invece, tramite la famiglia, traumatizza, educastra, nega, calando sul suo erotismo la griglia edipica … [La pederastia, invece] è una freccia di libidine scagliata verso il feto” (capitolo I, 8).
Un’altra indicazione dell’atteggiamento patologico che certi omosessuali hanno verso il genere opposto, viene da un altro esponente della comunità gay Michael Swift, secondo cui gli omosessuali vorrebbero eliminare l’unità familiare. Egli asseriva: “Noi sodomizzeremo i tuoi figli, simboli della tua flebile virilità, dei tuoi sogni superficiali e delle tue volgari bugie. Noi li sedurremo nelle tue scuole, nei tuoi dormitori, nelle tue palestre, nei tuoi spogliatoi […], nei tuoi seminari, nei tuoi gruppi giovanili […], ovunque ci siano uomini insieme ad altri uomini. Trema, porco eterosessuale quando appariremo davanti a te senza le nostre maschere. Tutte le leggi che bandiscono l’attività omosessuale saranno revocate. Al loro posto passerà una legislazione che consentirà l’amore tra uomini. […] Scriveremo poemi sull’amore tra uomini; insceneremo commedie in cui uomini carezzeranno apertamente altri uomini; faremo dei film sull’amore eroico tra uomini […] I musei del mondo saranno riempiti solo di dipinti di aggraziati ragazzi nudi. I nostri scrittori ed artisti renderanno l’amore tra uomini alla moda e di rigore e noi riusciremo perché siamo capaci di dettare gli stili. […]
Voi sarete scioccati e terrorizzati quando scoprirete che i vostri presidenti e i loro figli, i vostri industriali, i vostri senatori, i vostri sindaci, i vostri generali, i vostri atleti, i vostri attori cinematografici, le personalità della televisione, i vostri leader civici, i vostri preti non sono le figure borghesi, familiari, sicure, eterosessuali che voi credete che siano. […]
La famiglia luogo di menzogne, tradimenti, mediocrità, ipocrisia e violenza sarà abolita. Bambini perfetti saranno concepiti e cresciuti in laboratori di genetica. Saranno tenuti insieme in un ambiente comune sotto il controllo e l’istruzione di sapienti omosessuali. Tutte le chiese che ci condannano saranno chiuse. I nostri dèi sono solo i giovani belli. Noi aderiamo al culto della bellezza sia morale che estetica. […]”
Non è possibile sapere con certezza con quale intenzione il pezzo fu scritto. Una fantasia? Un piano? Un’agenda che la comunità LGBT intendeva sottoporre alla classe politica? Un delirio vendicativo nei confronti della “normalità”? Non possiamo dare risposte certe. Ognuno di noi può decidere quale delle interpretazioni sia quella più verosimile. Tuttavia, Michael Swift, al di là delle intenzioni, fu certamente anche un profeta (del male). Il “Gay Manifesto” anticipa precisamente molte delle cose che stanno accadendo sotto i nostri occhi in Occidente. E’ sufficiente osservare i cambiamenti in materia in questi ultimi decenni: le leggi che vietano l’attività omosessuale sono state abrogate; gli ordinamenti riconoscono giuridicamente l’amore fra persone dello stesso sesso; vengono riconosciuti i “matrimoni” e le adozioni gay; l’omosessualità viene promossa dai media, dal mondo dell’arte, dal cinema; la famiglia e la Chiesa subiscono forti attacchi; si diffondono la fecondazione in vitro e la compravendita dei bambini tramite l’utero in affitto; comincia la discriminazione e la persecuzione contro chi contesta il pensiero unico, politicamente corretto, LGBT, ecc. (in Gay Community News, del 15-21 febbraio 1987).
L’avveramento di molte di queste “profezie” fa certamente riflettere. Si realizzeranno anche le altre? Di certo, qualcosa suggerisce che la battaglia sarà lunga, e che i “gay friendly” in parlamento non si arrenderanno, come non lo faranno i cattolici.
- Gli esorcisti cattolici: ultimo baluardo contro il “sulfureo” piano massonico
Padre Gabriele Amorth, professione esorcista, pensa che ci sia una correlazione tra Satana e l’omosessualità praticata. Che i gay siano in qualche modo “figli di Satana”: “L’omosessualità certamente é un gravissimo disordine mentale, una forma di pensare assolutamente innaturale. Diventa poi un peccato gravissimo e si traduce in una attività contro natura, quando sfocia in atti sessuali concreti e dunque assurdi”.
L’omosessualità, nelle sue parole, viene paragonata a una malattia da cui “si può guarire, perché è un’abitudine che dipende da quello che si vede, dalle compagnie che si frequentano, dalla televisione, da internet. Purtroppo la televisione fa propaganda omosessuale. Ed è per questo che ci troviamo in un mondo così corrotto e guasto”. E ancora: “Due uomini che si baciano sono la dimostrazione contraria del bene naturale. Vedo anche politici che si fanno suggerire dal demonio e sono tutti quelli che sono favorevoli a leggi contrarie alle leggi di Dio. E sono tutti posseduti ‘in spe’, ossia avviati all’inferno”. “Chi si proclama omosessuale è uno che agisce indubbiamente dietro suggerimento del demonio. Essere gay è un male contro natura. I gay fanno cose che sono contro le leggi di Dio. Un omosessuale quindi non è da esorcizzare, è da convertire. Coloro che vanno contro le leggi di Dio, come i gay, vanno dritti dritti all’inferno…”.
Voglio concludere l’articolo con una brillante frase della grande Ida Magli, scomparsa di recente, alla quale va l’omaggio di tutti quei liberi pensatori che come lei hanno fatto dell’onestà intellettuale il loro pane quotidiano (benché scarso):
“Sembra evidente che tutto questo sia stato programmato in vista dell’ideologia di chi comanda in Europa, o almeno di quello che si suppone sia questa ideologia: l’omogeneizzazione mondiale, la formazione di persone tutte uguali: i «cittadini del mondo». L’uguaglianza che si persegue, però, è il più possibile «indistinta», di cui il modello è il «trans». Quello che abbiamo davanti oggi, dunque, in Occidente, è il mondo della non-forma che pretende di diventare modello prevalente sulla forma. È ciò cui tende il Laboratorio per la Distruzione: nulla è più debole della non-forma”. Ipse dixit.
Leggo:
“L’omosessualità, nelle sue parole, [di Padre Amorth] VIENE PARAGONATA a una malattia da cui si può guarire,…”
Non è che Padre Amorth racconti fesserie. E’ proprio così e Luca Tolve, ex dirigente dell’Arcigay ne è testimone:
http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=3795&testo_ricerca=TOLVE
Illuminante ed agghiacciante articolo, purtroppo pieno di verità.
Come ho detto tante volte, i cattolici devono rendersi conto di avere dei nemici, che non si fermeranno mai finchè il mondo non sarà un’unica, repellente Sodoma.
Sono dei nemici, e come tali vanno considerati e trattati.
Ogni accomodamento, ogni dialogo è in realtà un cedere terreno a quest’infezione ripugnante. Che lo capiscano, o ne saranno le vittime.
Anche le considerazioni di tipo politico devono passare in secondo piano, niente è più necessario che fare fronte comune contro questa piaga dilagante.
Libertà? Democrazia? Ma quando? Libertà nel senso che si è liberi di fare come dicono loro, e democrazia nel senso che quel che non piace a loro è antidemocratico e quindi venduto come “cattivo”.
Il giorno in cui i cattolici capiranno che la demo(no)crazia è l’arma più forte nelle mani della Controchiesa massonica sarà davvero un gran bel giorno! Speriamo che non arrivi troppo tardi.
P.S. : dei silenzi del Vaticano ovviamente nessuno più si stupisce.
Ciao Alessio! Mi riallaccio qui alla conversazione nell’altro post. Tu scrivi qui: “Che lo capiscano, o ne saranno le vittime.” Presumo che tu non ti riferisca al castigo divino post mortem di cui parla la Chiesa, ma a un castigo hic et nunc; mi sbaglio? Se è una deduzione corretta, ti chiedo: chi ha il diritto di esercitare questa violenza (perché stiamo parlando di violenza fisica o almeno di minacce, giusto?)? In nome di chi e legittimato da chi? Presumo che nessuno, se non *espressamente* autorizzato da Dio o dalla Chiesa, possa dire (scusami se uso un pizzico di sarcasmo, ma è per capirci): “Sono in missione per conto di Dio per punirti”. Che io sappia – ma magari è una cosa che ignoro – la Chiesa di oggi non ha un braccio secolare autorizzato ad agire direttamente in questo senso, e non ha nemmeno “dichiarato guerra” a tutti gli omosessuali (dico loro, ma puoi metterci massoni, pagani, adulteri e altri tuoi nemici ad libitum) nello stesso senso in cui sono state proclamate le Crociate, che autorizzavano espressamente l’uso della violenza per la riconquista dei luoghi santi. O tu invochi forse una sorta di diritto naturale all’autodifesa? Ossia: “Siccome gli omosessuali offendono la mia vista, la morale, la natura e Dio, mi sento attaccato e ho il diritto di infliggere loro una quantità di violenza che dipende dal mio giudizio soggettivo.” Mi interessa molto sapere la tua posizione in merito! Grazie in anticipo di un’eventuale risposta.
Caro lettore, ti rispondo volentieri un’altra volta, ma inizio la mia risposta con una domanda. Tu da che parte stai?
Da parte mia, ai problemi umani cerco di dare risposte umane, sempre confidando in Dio ma nell’ottica di “aiutati che il Ciel t’aiuta”.
Dico che se i cattolici dialogheranno con il nemico, invece di combatterlo, ne saranno vittime per il semplice fatto che si ritroveranno a vivere in una società sempre più marcia, che loro avranno reso tale per la loro mancanza di combattività. Ne è un esempio il Familidei, che comunque molto bene che ci sia stato : centinaia e centinaia di migliaia di persone, ma tra di loro ben pochi disposti a voler assumere nella vita quotidiana le posizioni che realmente vanno assunte. Ed infatti le cose non sembrano molto cambiate, mentre in altri momenti storici con forze numericamente molto inferiori sono stati abbattuti regimi sanguinari, magari retti da gente poco capace ma che di sicuro non scherzava.
Il diritto che invoco è assolutamente quello dell’autodifesa, in nome della Tradizione ma senza aspettare legittimazioni ufficiali di sorta, tanto perchè di carattere sono portato alle decisioni indipendenti quanto perchè al momento non esiste più alcuna Autorità verso la quale guardare con speranza in questo senso.
Però è importante sottolineare una cosa : il nemico, in linea teorica, non sono i pederasti ma solo la Massoneria. I pederasti sono in questo momento lo strumento che stanno utilizzando per attaccare la Tradizione, come hanno usato il divorzio, l’aborto e come già stanno provando ad usare i pedofili (che comunque sono un nemico a prescindere dai massoni).
Avrai notato come nella lista degli infami firmatari del Cirinnà non si legge il nome di alcuno stilista famoso. Eppure la gran parte di loro sono sodomiti, sodomiti praticanti (passami il termine) e per nulla nascosti. Un paio di nomi per tutti? Dolce e Gabbana!
Mi è capitato di vederli, in più occasioni, sulla loro condizione non fanno il minimo mistero, nè hanno bisogno di farsi approvare da qualcuno per mettere in tasca due spiccioli. Eppure, sodomiti, praticanti e dichiaratissimi, ma si sono opposti all’infamia di questa “legge”. Quindi di sicuro non sono gente che mi piace per ovvie ragioni, ma non per questo sono dei nemici. I sodomiti che sono da considerarci nemici sono quelli che si uniscono alla Controchiesa massonica nell’attacco alla Tradizione.
Gli altri faranno i conti con Dio, ma non è affar nostro.
Quanto alla dinamica della reazione contro il nemico, come ti ho già scritto tutto dipende da come si pone lui per primo, dal danno che può arrecare e dalla circostanza. E’ ovvio che se vedo due “tesorini” che si tengono solo per mano non li prenderò a pugni davanti a due pattuglie di polizia, ma altrettanto il giorno che avrò un figlio se qualcuno cercasse di mettergli in testa idee criminali questo qualcuno andrebbe incontro a dei seri dispiaceri.
Al momento, la reazione che auspico è la chiusura d’ogni dialogo e d’ogni comunicazione con chi sostiene l’attacco alla Tradizione, una vera e propria rottura della società in due. Nel senso che se scopro che il vicino che conosco da vent’anni è dei loro smetto di salutarlo e di guardarlo in faccia… ma se è un sodomita che non appoggia l’offensiva massonica lo saluto senza problemi, non avremo mai nulla da spartire ma non gli sono ostile finchè rimane nei termini della decenza e finchè non cerca di fare danni.
L’ideale sarebbe, così facendo, una divisione netta della società tra cattolici e non cattolici, poi stare a vedere. Da parte mia spererei che la tensione tra i due gruppi crescesse sempre di più, e che i termini del conflitto salissero sempre più di livello ; ma anche nell’impossibilità di poter combattere per l’ignavia dei cattolici di oggi, la resistenza passiva (non passiva da parte di tutti, comunque) sarebbe già qualcosa per mettere le giuste distanze tra i fedeli e i nemici di Dio. In questo modo, una parte della società affonderebbe ma l’altra rimarrebbe a galla.
Certo che con la Massoneria attiva ed il Vaticano addormentato quando non addirittura mezzo complice, le cose non sono facili.
Spero d’averti ben risposto, e che tu risponda a me. Un saluto.
“Secondo la massoneria, la Chiesa non si deve immischiare in questioni che, a parere suo, sono solo di natura politica!
E di fatti papa FrancIesco ha detto a proposito della Cirinnà,che lui di POLITICA non s’ impiccia ( poteva dire benissimo anche “che non s’immischia”…!) Se qualcuno è in cerca di prove dell’ appartenenza di questo pappa FrancIesco alla massoneria, o della nova chiesa come cinghia di trasmissione del VOLERE MASSONICO, è SERVITO!
Povero San Francesco usato come copertura da questo essere CANAGLIESCO!
Ciao Alessio. Se la domanda è: “Tu, bunt, da che parte stai?” la risposta è: “Dalla parte della Giustizia e della Verità”. Non sono un relativista, nel senso di una persona per cui una cosa e il suo contrario hanno lo stesso grado di verità; del resto, credo che nessuno pensi una cosa del genere. Tutti (cattolici, induisti, marxisti, liberali, quelchevuoi, etc.) pensano di essere nel giusto e che gli altri sbagliano. Lo pensi tu, lo penso io, lo pensa uno dell’ISIS, lo pensa un liberale, etc. – è un banale dato di fatto.
Dici cose che trovo interessanti (ossia: che suscitano la mia curiosità) quando speri si arrivi a una sorta di apartheid (semplifico, è per riassumere) tra cattolici e non cattolici. Capisco la dinamica di cui parli (l’aumento della tensione fino allo scontro finale). Continuo però a non capire chi nella Chiesa legittimerebbe chi ad usare la forza nello scontro finale. Dici di non riconoscere alcuna Autorità legittimante: nemmeno quella della Chiesa?! E anche disconoscendo Francesco, modernisti e conciliaristi, ci sarà pure all’interno della grande comunità ecclesiastica una forma di autorità cui riconosci obbedienza e fedeltà, o no?! Nel nome di chi combatti la tua battaglia? Solo per te stesso? E se combatti in nome di Cristo, in che modo Egli legittimerebbe *te* a combattere nel suo nome alcune battaglie?Nel frattempo parli anche di “resistenza passiva”, causa ranghi ridotti delle fila cattolico-integrali. Che uno di FN si giochi la carta Gandhi / Rosa Parks (semplifico con un pizzico di ironia, non intendo offenderti) è almeno curioso; ma questo può derivare dal mio conoscere poche persone di FN.
Quanto all’autodifesa, ho qualche dubbio sulla sostenibilità della tua tesi. Ti ricordo innanzitutto il paragrafo “La legittima difesa” nel Catechismo, che parla di legittima difesa solo quando ci si difende da una diretta minaccia alla propria vita, o per chi è responsabile della vita altrui (presumo una madre che difende la vita del proprio figlio, ma anche: “i legittimi detentori dell’autorità hanno il diritto di usare anche le armi per respingere gli aggressori della comunità civile affidata alla loro responsabilità”). Ti ricordo poi un altro punto del Catechismo: “Se l’ira si spinge fino al proposito di uccidere il prossimo o di ferirlo in modo brutale, si oppone gravemente alla carità; è un peccato mortale. Il Signore dice: « Chiunque si adira contro il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio » (Mt 5,22).” Per tutto il resto, c’è la diffusione del messaggio evangelico tra non credenti e miscredenti, no?
In ogni caso, in bocca al lupo per la tua lotta per i tuoi Valori. Cordiali saluti, nel sereno riconoscimento delle differenze di pensiero che ci separano.
Rispondo a te, e non a quella tale Maria che è una modernista che ha perso la strada di casa. Ed il brutto è che dato suo quoziente “non eccelso” non riesce manco a ritrovarla.
Le faremo un disegnino, molto molto semplice perchè lo possa capire.
Purtroppo oggi il computer ce l’ha anche chi dovrebbe adoperare solo la zappa.
1- Da parte della Giustizia e della Verità… ossia? Perchè ne ho sentiti pochi dire di essere dalla parte dell’Ingiustizia e della Menzogna.
2- L’Autorità legittimante al momento non c’è, quindi da parte mia esorto ogni cattolico ad agire come sa essere giusto. So quel che è giusto ed ho una testa per pensare, per ora tanto mi basta.
La resistenza passiva, come ho spiegato, non è per tutti e non ha nulla a che vedere con Ghandi. E’ per chi non ha modo di fare di più, e non esclude l’uso della forza quando possibile e/o necessario. Ma se una vecchietta cattolica ha dei vicini sodomiti militanti, cos’altro può fare se non resistere passivamente ignorandoli? Credimi che niente è più lontano da me che l’idea di seguire le orme di quell’indiano rinsecchito.
3- Essendo la società in pericolo, ogni atto in sua difesa è un atto di legittima difesa. Un po’ come fossimo in guerra, anche se purtroppo per ora non ci sono minimamente i mezzi (e niente fà pensare che potranno arrivare).
E poi, parlo per me, mi ritengo più un crociato che un santo, quindi qualche peccato d’ira (e non solo, purtroppo) me lo concedo. In certi casi, meglio fare di più che di meno. Poi vedremo, ma al momento direi che certi scrupoli siano del tutto inopportuni.
Saluti!
i protocolli sono stati dichiarati falsi da chi aveva interesse a sminuirli, però raccontano una realtà infernale che si sta avverando punto per punto.
Approvo tutto ciò che dice Bunt.
Il problema sta’,che ancora una una volta vogliamo sostituirci a Dio,pensando,che Lui abbia bisogno di noi, poveri servì inutili.
“Chiedete e vi verrà dato bussate e’ vi sarà aperto”
Quindi preghiamo per questo!
La società naturale ha alla base la famiglia , un gruppo di famiglie formano la società . Questa società si organizza intorno a una legge di giustizia , la legge naturale , che non è né roba socialista , né ugualitarista ….. né democratica . Un passo del libro dei Numeri infatti recita ” non piegarti nel giudizio , né a una maggioranza , né a una minoranza , ma segui la legge del Signore….
Questo cosa vuol dire ? Vuol dire che unì autorità ” terza” che governa la società , cioè deve essere un autorità al di sopra delle minoranze e maggioranze , e direi delle correnti filosofiche e culturali del momento ( massoniche ) . Ora l autorità terza , fa rispettare la legge perché con essa cresce e si sviluppa la società naturale . Ora cosa recita questa la legge ? Non uccidere , non rubare , non fare usura , non commettre adulterio, etc etc……….. Per far osservare queste cose la società naturale è autorizzata anche con la pena di morte , leggasi al proposito le condanne a morte inflitte da Mosè e suggerete dai commenti alla legge ………… ma MOse non è colui che disse : ama il prossimo e .. non uccidere ? Come mai Mose impose la lapidazione , anche a dei ragazi egiziani ed ebrei che avevano bestemmiato ? Allora , si la Chiesa , non deve immischiarsi di politica , ma lo stato ha il dovere di far rispettare la legge naturale anche con la pena di morte !!! Questo già spesso lo fa quando si ruba su uccide,,,,,,,,,ma non lo fa più se vede la prostitzione , la pedofilia , anche l approva …………. la chiesa si occupa di ” remissione dei peccati, innanzitutto , quindi non deve usare nessuna violenza ,ma lo stato, la ragione , l’autorità naturale , ha il diritto di arrivare anche, in certi casi eccezionali , allo sterminio sacro ………. come ci dice la legger naturale commentata nel vecchio testamento …………….. Gesù Cristo , ricordiamocelo , non è venuto a variare un solo jota della LEGGE !!!!!!!!! Perchè alla fine dei conti questa Legge è divina e il Figlio non combatte la lagge , ma l’ appova anzi i dannati saranno puniti dal Padre , condannati da Lui …….. Il Figlio ferma la mano del Padre perché il flagello se lo prende Lui, ma il Padre non elimina affatto il flagello …….
Vi siete mai chiesti come mai il Padre si è rivelato,tramite suo figlio Gesù Cristo,ad un certo punto della storia dell’umanità? Probabilmente perché prima non era pronta a comprenderne il messaggio d’Amore che veniva a portare verso ogni suo figlio.I profeti ne hanno preparato la strada per la Sua venuta.
Quando Lui dice: ” sarò con voi fino alla fine dei tempi”, sta a significare che da soli non sapremo combinare nulla,a ragione dei nostri limiti umani.
La nostra libertà,dono divino,per poterlo amare e servirlo come figli nei nostri fratelli. Altro che pena di morte.
Per tutto il resto e’ frutto del grande egoismo umano.
Signor Carlo deve sforzarti di arrivare ai nostri tempi.
Carlo, ti ricordo ciò che scrive il Catechismo a proposito della pena di morte:
«2267 L’insegnamento tradizionale della Chiesa non esclude, supposto il pieno accertamento dell’identità e della responsabilità del colpevole, il ricorso alla pena di morte, quando questa fosse l’unica via praticabile per difendere efficacemente dall’aggressore ingiusto la vita di esseri umani.
Se invece i mezzi incruenti sono sufficienti per difendere dall’aggressore e per proteggere la sicurezza delle persone, l’autorità si limiterà a questi mezzi, poichè essi sono meglio rispondenti alle condizioni concrete del bene comune e sono più conformi alla dignità della persona umana.
Oggi, infatti, a seguito delle possibilità di cui lo Stato dispone per reprimere efficacemente il crimine rendendo inoffensivo colui che l’ha commesso, senza togliergli definitivamente la possibilità di redimersi, i casi di assoluta necessità di soppressione del reo “sono ormai molto rari, se non addirittura praticamente inesistenti” [Evangelium vitae, n. 56].»
Sottolineo: la condizione essenziale è che sia “l’unica via praticabile per difendere efficacemente dall’aggressore ingiusto la vita di esseri umani” (e NON una qualsiasi violazione di altri diritti naturali, pur importantissimi). Significa che la pena di morte è ammissibile a) solo dopo un processo (“il pieno accertamento, etc.”) b) condotto dall’autorità secolare legittima (“lo Stato”) c) in un numero di casi ridottissimo, se non “praticamente inesistente” e d) solo in caso non esista nessun altro modo per renderlo inoffensivo.
Signor bunt, non capisco, ma lei sta parlando di legittima autodifesa del cristiano , oppure della giusta pena che un’ autorità infligge a un assassino ? Sono due cose differenti e il catechismo non c entra un tubo perché deve solo confermare la legge naturale che è Divina , se lo ricordi . La legge divina non è frutto delle belle considerazioni umane sulla giustizia o delle mediazioni o della psicologia educativa ……. , ma fu data a Mosè sul Monte Sinai , cioè viene dall alto . Io come cristiano di fronte ad un aggressore posso volgere “l altra guancia” , se ho la forza della grazia del vangelo , altrimenti passo alla vendetta , che è un male . Ma non deve fare confusione , non deve confondere lo Stato , l autorità , con l individuo . Lo Stato non volge l altra guancia , altrimenti sarebbe complice del delitto, non perdona mai , altrimenti sarebbe complice dei mafiosi . Il poliziotto spara e non perdona … altrimenti è un delinquente , il giudice emette condanne , non assolve il colpevole per amore del vangelo ……
Egli rappresenta l autorità dello stato , la legge naturale , quella legge che non è stata mai rinnegata da Gesu Crsto , perché quella legge è Cristo stesso !!!!! La legge ebraica era Cristo stesso !!! Gli ebrei veneravano Cristo nella legge . Ma questa legge , anche se osservata non salva , né può salvare ……. veda cosa dice il catechismo in proposito , cioè come ci si salva invece , anzi fa meglio a leggersi le lettere di San Paolo, meglio se si legge la lettera agli ebrei ….. cerchi di capire perché Crsto ci salva e non lo può fare le legge seppur cosa buona . Alla fine dei conti lo stato non puo salvare lanima a nessuno , lo puo fare solo Cristo che ha offerto il suoi sangue per te . ………..
Che solo lo Stato (intendendone uno vero) abbia la facoltà di difendersi mentre i singoli debbano essere dei poveri inetti è un’idea che rifiuto categoricamente. Il “porgere l’altra guancia” è in senso spirituale, ossia nel cercare d’impedire che l’odio si radichi in noi, ma non certo in senso fisico.
Prendiamo ad esempio coloro che difesero la Cristianità nei secoli, tutti i guerrieri che combatterono per la Chiesa, ricordandoci che chi prega da un suo importantissimo contributo ma è chi combatte che vince le battaglie. Pensiamo a cosa sarebbe successo se qualcuno avesse dato uno schiaffo ad un paladino di Carlo Magno, ad un cavaliere del Sacro Romano Impero, ad un crociato, ad un soldato dei “tercios”… non credo proprio che se lo sarebbero tenuto in attesa d’essere protetti dallo Stato! E meno male!
Personalmente a loro faccio molto riferimento, e ritengo diritto e dovere d’ogni uomo (nel vero senso della parola) custodire e proteggere il proprio onore così come quello della propria donna e della propria famiglia con ogni mezzo necessario. Così come fecero sempre coloro grazie ai quali possiamo ancora essere cristiani. Non è solo grazie a loro ma anche, e sicuramente a loro va una fetta considerevole dei ringraziamenti.
Di certo qualche Santo la guancia l’avrebbe porta anche in senso fisico, ma da parte mia, che non sono un prete, non ho tali ambizioni e mi accontento di fare del mio meglio per essere un soldato decente. E come la Storia ci dimostra, c’è bisognio degli uni come degli altri.
Alessio , gli esempi che hai fatto confermano semplicemente quello che ho scritto . I soldato crociati o di carlo magno non combattevano per se stessi , erano rappresentanti di un autorità terza . La legge mosaica , ma anche la fede cristiana ci dice che solo l autorità puo usare la violenza , ma si chiama in quel caso GIUSTIZIA . Ogni tipo di autorità va obbedita se non è contraria alla legge naturale .
Assolutamente sì, però una cosa non esclude l’altra. I difensori della Cristianità che ho citato combattevano per un’Autorità terza, di sicuro, ma non tollerarono mai aggressioni ed oltraggi.
E’ palese che se qualcuno avesse desiderato offenderli o peggio aggredirli, avrebbe dovuto mettere in conto un serissimo scontro immediatamente dopo. Grazie a Dio, infatti, erano uomini, non caccavelle come quelli di oggi che vanno a frignare dall’avvocato.
Quanto all’ “autorità” di oggi, mi pregio grandemente di fregarmene nella maniera più completa.
La prostituta presa in flagrante viene posta davanti a Gesù Cristo il quale perdona , cioè gli offre la salvezza , perché la salvezza è essenzialmente perdono . Uno paga il prezzo al posto di un altro , non è che non paga nessun prezzo, ma paga un prezzo comunque al PAADRE , non a satana !!!! Al Padre . Il Padre esige un prezzo, non pedona nessuno , perdona solo se è stato pagato un prezzo …questo prezzo lo paga il Figlio . Quindi Cristo noN assume IL RUOLO DI LEGISLATORE POLITICO IN QUESTO CASO o nella comunità ecclesiale , MA ASSUME IL RUOLO DI S A L V A T O R E . Se si fosse posto come giudice politico, avrebbe confermato la lapidazione o la legge , ma non è venuto il quel ruolo in questo momento . Oggi è l’autorità politica a detenere questo potere , cioè di osservare la legge ……
Ringrazio per l’articolo chiarificatore, che trovo doveroso DIFFONDERE per SVEGLIARE chi, ignaro crede a tutte le menzogne che ci vengono propinate! E chi complice agisce in malafede va smascherato con coraggio, prima che si completi la discesa nel baratro ! VOGLIAMO PENSARE AL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI o si vuole che siano ridotti a poveri burattini nelle mani di qei poteri occulti che credono di farla franca ??? Grazie
Se non volete che la facciano franca la cosa migliore che possiate fare è votare Forza Nuova. Sembra una banalissima frase elettorale, lo so, ma non avrei saputo in che altro modo dirlo.
Alessio, mi sono convinto di una cosa . In questo particolare periodo storico non bisogna creare nessuna organizzazione , nessun movimento culturale o politico , nessuna opposizione democratica o antidemocratica che sia .
Il nemico oramai è entrato nel Tempio , ha demolito i muri , ha saccheggiato tutto e nessuno è riuscito a fermarlo . …….. Qui bisogna solo aspettare che si suicidi da solo ( e siamo vicini ) , cioè che crolli tutto e avvenga un reset generale che rimetti i birilli in piedi al centro e si ricominci . Questa volta la punizione verra dall alto , ne sono convinto perché si sono toccati i pilastri del vivere sociale, le fondamenta …. e chi tocca i fili …muore.
Io vedo che gli Ungheresi si sono tirati fori dalla fogna, senza essere una grande potenza come la Russia. E come ci sono riusciti loro, teoricamente possiamo riuscirci tutti.
Se questo non avviene, non si può attribuire la colpa solo agli schifosi massoni, ma anche ai cretini suicidi che si prestano al loro gioco.
Io sono pessimista circa la reale volontà di cambiamento, non lo sono per nulla sulle possibilità concrete qualora questà volontà prendesse piede.
In italia , il popolo che è da considerare come una puttana che va dietro a chi paga meglio, questo popolo è dominato dai mass media e in particolare modo dalla Rai . Questa Rai ha in buona parte in mano il cuore degli italiani ed è popolata da gay, prostitute , servi prezzolati dei partiti e dei mafiosi ; da clown e arlecchini al servizio dei poteri forti e del fisco e inganna continuamente il popolo in nome di falsi diritti umani e dell ideologia dominante . Con i programmi di Bruno Angela e Corrado Augias fa passare per scientifiche frottole inconsistenti che fanno da supporto all ideologia massonica e progressista dei poteri forti , ma anche del catto-progressismo .. Bruno Vespa è il bravo burattino da mostrare e serve come addomesticatore di coscienze e traditore dei diritti , un istrione al di sopra delle parti per le allodole . Mentre i telegiornali fanno da supporto alle guerre che piacciono al potere attlantista . Questa Rai e completamente asservita al potere economico che la sovvenziona con la pubblicità, in più ci fanno pagare una tassa obbligatoria per mantenerla e per fare le campagne dei politici .Poi ci ingannano dicendo che è autonoma e libera quando sta in mano al gruppo Bidelberg coi suoi direttori . Senza la Rai non ci sarebbe potere in Italia .Questa Rai sarebbe il nemico numero uno da abbattere se uno volesse salvare il popolo e iniziare un cambiamento . Il popolo c’ entra poco . Per me andrebbe addirittura bombardata con l’ atomica , senza salvare nessuno, neppure gli usceri , ma non è il momento questo perché non esiste una coscienza di opposizione . In italia ci si ribella solo se non trasmettono più il campionato di calcio che è la droga del popolino bue .
Come dicevamo, “Mal voluto non è mai troppo”. Se ti servo un pezzo di sapone dicendoti che sia torrone morbido, non è solo colpa mia se poi ti viene un’attacco da correre in bagno.
Solo la Rai? ……
No, non solo. Potrei complilarle io, delle belle liste di posti nei quali non ci sarebbe da salvare nessuno. Verrebbe fuori un plico tipo “Pagine gialle”.
*compilarle
” sarò con voi fino alla fine dei tempi”, sta a significare che da soli non sapremo combinare nulla,a ragione dei nostri limiti umani.
certo maria , da soli non possiamo fare nulla , per questo fin dai tempi antichi , Dio diede una legge al suo popolo la quale facesse da battistrada ai suoi limiti . L’ uomo ha dei binari già tracciati sulla terra che sono messi li da Dio Padre affinché noi con la nostra liberta li accettiamo e li attuamo anche a livello politico . Pensa Dio per attuare quei dettami , ci soccorre anche dandici dei mezzi che sono vietati ai comuni mortali , cioè possiamo usare la giustizia per fare terra deserta e abbattere ogni ostacolo che si frappone .
Carlo e Alessio, scusate se rispondo solo ora. Credo che almeno in parte siamo d’accordo. C’è l’autodifesa del singolo, e c’è la difesa della collettività da parte dello Stato. Sulla difesa da parte dello Stato, siamo tutti d’accordo, mi pare (inclusi i casi in cui i cavalieri medievali esercitavano la violenza per conto e in nome dell’autorità religiosa o imperiale: non certo quando litigavano tra di loro). Sull’autodifesa violenta da parte del singolo, bisogna verificare in che caso e in che misura è autorizzata dalla Chiesa (stiamo parlando di questo, no?). Nella sezione del Catechismo dedicata alla legittima difesa, io trovo solo riferimenti a una diretta minaccia alla propria vita, o alla vita di persone per cui si è responsabili (tipo la madre per il figlio). Se qualcuno attenta alla mia vita (o alla vita di mio figlio), io ho il diritto di reagire fino a ucciderlo, secondo la Chiesa. È l’estensione del concetto di autodifesa a qualcosa che *non* riguarda la minaccia alla mia vita che mi pare indebita. E c’è un esplicito invito a usare moderazione, per quanto io preveda che io e Alessio abbiamo idee parecchio diverse su che cosa sia “moderato”. Magari mi sbaglio: se mi mostrate dei passi del Catechismo che vanno in senso contrario a quanto dico, ve ne sarò grato.
Dunque, per farla semplice :
1- Gli uomini d’altri tempi, essendo appunto uomini e non caccavelle, usavano la violenza anche quando litigavano tra di loro. Per fortuna! Guarda i ragazzini di oggi, almeno in questo lato di mondo : tanti di loro quando litigano non fanno più quelle sane e formative scazzottate d’una volta, ma si insultano su “facebook”. E poi si pretende di sopravvivere alle invasioni?
2- Io sono un accerrimo nemico della violenza gratuita, ma un grandissimo sostenitore della violenta giustificata. Se uno se le cerca, è giusto che le trovi, e che le trovi belle secche così gli passa la voglia di cercarle un’altra volta.
Di questi tempi si sente sempre di più la necessità della categoria che va scomparendo, almeno in questo lato di mondo : gli “uomini di mano”. Tutte queste elucubrazioni sul quando ci si può difendere, e se sì entro quali limiti, non solo non fanno per me ma le trovo anche particolarmente noiose e dannose. Chi rompe paga, e i cocci siano suoi!
Con tutte le altre storie finiremo solo smidollati e sottomessi.
Nell’articolo sulla frase di Donald Trump, ho concluso il mio primo commento con un apprezzamento semiironico su William “il macellaio” Poole (in internet si trova), che sebbene fosse dalla parte sbagliata in senso religioso, in quanto protestante, rimane una tipologia d’uomo della quale oggi ci sarebbe tanto ma tanto bisogno, anche con tutti i suoi difetti. Secondo te, da questo dettaglio, quale puoi dedurre che sia il mio concetto di legittima difesa?
Scusa, ho notato di non averti risposto riguardo ai passi del Catechismo, e preferisco lasciarlo fare a qualcun’altro. Da parte mia ti ho detto quanto sia, secondo la mia opinione personale, “cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza (non spirituale ma terrena)”.
A bunt
Sono perfettamente d’accordo con lei signor bunt. Ho già detto anch’io,sia ad Alessio che a Massimo Trevia,che non si parla per niente di “pena di morte ” nel Catecchisimo della Chiesa. Tutto poi, viene interpretato nei tempi per la realta’ che si viene a vivere, con grazia dello Spirio Santo, nella nostra Santa Chiesa Cattolica.
Ma loro signor bunt non appartengono a questa Chiesa attuale, se ben ho capito, ed è evidente che non si pensa alla stessa maniera.
Tu ci hai già detto… senti, senti! Tu vieni ad insegnare? Forse non te ne sei mai resa conto, ma la SANTA CHIESA CATTOLICA applicò sempre la pena di morte. Sempre! Sotto il regno di San Pio V lo scrittore Niccolò Franco fu impiccato solamente per una pasquinata, per una semplice satira! E tu vieni a dire che non si debba applicare nemmeno per i crimini gravi? Il “santo” al quale ti rivolgi più spesso è per caso san-giovese? Ma piantala, e “bevi responsabile”!
No, sicuramente non apparteniamo alla “Chiesa” attuale, quella dei Bergoglio, dei Galantino, dei Ravasi, dei Cantalamessa… quella parte deleteria di sincretisti, eretici, calabraghe, immigrazionisti, buonisti, filoislamici, semi-hippy, che parla di “fratelli maggiori”, di “fratelli massoni” ecc., che accettano tutto tranne la Tradizione. Sicuramente no! Grazie a Dio no!
1-Secondo la massoneria, la Chiesa non deve immischiarsi in questioni di natura politica.
Il dibattito sugli omo-matrimoni (con annessa adozione di figliastro) è questione di natura politica.
Quindi la Chiesa deve astenersi dall’ immischiarvisi.
2-Il fenomeno per il quale flussi imponenti di migranti pretendono di trovare accoglienza in paesi d’altri al fine di trovarvi migliori condizione di vita, a carico, per giunta, di questi ultimi, di che natura è, se il Bergoglio detto papa si guarda bene dal NON immischiarvisi ???
-C’ è politica e politica??? E che cosa bisogna dire se l’astensione o l’ intromissione nella politica da parte di un papa corrispondono esattamente al via libera o al blocco del Potere Massonico?
bunt , non so cosa dice il catechismo in proposito, ma sono d’accordo con lei sul secondo punto .
epperò ci sarebbero delle precisazioni da fare ; se una persona vuole farmi del male e io non sono un rappresentate dello stato e non sono investito di nessuna autorità ma un uomo comune , allora il vangelo mi ordina di porgere l’ altra guancia !!!
Il vangelo ti fa una proposta , se vuoi …. vieni e seguimi … se vuoi … volgi latra guancia . Il vengelo fa solo proposte al fedele . Ma non c’è nulla di male se mi difendo, sia ben chiaro !!! Quindi il catechismo ti indica questa regola possibile , perché il diritto canonico , non è il vangelo , ma si basa sulla legge divina . Un altro conto è se io sono un singolo e un padre di famiglia , allora ho il dovere morale non solo di difendermi per salvare la mia famiglia se risultasse minacciata , ma di contrattaccare non per salvare me stesso ma per salvare il mio nucleo familiare. Che poi lo stato , oppure la società organizzata non è altro se non una famiglia di grado superiore ………
Stessa identica risposta data a Bunt, quella che inizia con “Dunque, per farla semplice”.
Ma quante parole che si dicono senza arrivare mai a un comprendere accettabile.Il Vangelo,la Sua Parola,e’ tutto ciò che a noi serve.Se osservata e messa in pratica,di che cos’altro abbiamo bisogno? Noi dobbiamo trovare mezzi e risorse in essa.Questi signor Carlo sono i binari sui quali l’uomo deve viaggiare . Non ci sono altre strade percorribili. Non dobbiamo inventare nulla,solo mettere a disposizione i nostri talenti,doni preziosi ricevuti da Dio , per il bene nostro e quello dei nostri fratelli. Quindi, per un cristiano la ” pena di morte “non esiste. È uno strumento usato per sopraffare l’altro.E’ il contrario della carita’!
Lo stato,come società organizzata,dovrebbe essere come una famiglia di grado superiore, ma non lo è per niente.Non guarda al singolo.
La Chiesa si! perché si basa esclusivamente su principi cristiani.
Infatti Gesù ci viene a dire : ” amatevi gli uni gli altri come io vi ho amato”.
Ma va a ciapà i rat!!!
Gentile Signora Maria , lei sembra tanto evangelica e devota del vangelo, ma se ragiona cosi , è come quelli che hanno affossato la chiesa e la stanno distruggendo per essere più fedeli al vangelo . Lei è forse solo un po meglio del masssone argentino che ci governa , anche lui solo vangelo e carità ai poveri …….. ma poi vediamo i fatti che lo tradiscono ad ogni istante . Cosi si fomenta solo la confusione e lanarchia !!!! non si creda evangelica per carita ,ma confusionaria e anarchica
Sig. Maria, cortesemente mi scriva due righe in privato qui (non sono il Sig. Carlo dei commenti qui sopra, ma semplicemente una persona che desidera contattare il suo gruppo di preghiera)
Mi può mandare la sua email a
emailprovvisoria7@email.it
Alessio tutto qua! Hai perso vigore.Ti mancano le parole.Devi proprio scendere a questi livelli? Tu sei “il gentil cavaliere “!Se fossi mio figlio,anche avessi quarant’anni ti prenderesti da me due bei ceffoni in faccia per come tratti le persone.Anzi non saresti arrivato a tanto! Racconta questo al tuo “santo sacerdote “vedrai che si farà un’idea ben diversa di te,da rifiutare di sicuro le tanto discusse ” milla lire”.Essere caritatevoli e’tutt’altra cosa.
È meglio che non ci passa mai per la testa di comparare il beneplacido di qualcuno con quattro soldi.
Signor Carlo, quello che lei ha scritto, in risposta al mio, non è commentabile .
E’ che non me ne frega niente di perdere tempo a rispondere alle tue povere idiozie, tutto qua. Quanto ai ceffoni, puoi sempre trovare un volontario uomo d’età adeguata che venga a provare darmeli. L’importante è che si scomodi lui, ma per il resto sono a disposizione.
Quando non sono in viaggio sono a Milano, per chiunque abbia voglia.
Riguardo al mio amico sacerdote, credo che i ceffoni in faccia li darebbe molto volentieri lui a tutti voialtri modernisti eretici, e magari è anche capitato che lo abbia fatto.
“È meglio che non ci passa mai per la testa di comparare il beneplacido di qualcuno con quattro soldi.”… una frase che si commenta da sola.
Ma di che cavolo parli, che non sai nemmeno se grattarti l’orologio o caricarti il c.lo? Ma “bevi responsabile”!
Signor Carlo cerchi in ” preghiere”.Un sito vale l’altro. Se è fortunato mi può anche trovare da qualche parte.
Signora Maria , la Chiesa sta affondando perché oramai gli ipocriti sono una marea e dilagano dappettutto ..