christo

di Ruben de Lorenzo

 

Con una ottima campagna pubblicitaria (non sempre presente quando si tratta di arte) è stata inaugurata l’ultima opera d’arte del creativo bulgaro Christo, esponente della land art. E’ l’ormai famosa “The Floating Piers” (il molo galleggiante), una passarella colorata che collega due punti fermi sul lago d’Iseo. Legioni di turisti, modaioli, artisti improvvisati, hanno sgomitato per camminare sulle acque e provare questa sensazione “unica” (taluni intervistati sembravano invasati). Insomma, materialmente non è nulla più di ciò che si prova a stare sopra una boa in Adriatico a prendere il sole, ma tra le righe si può leggere anche qualcosa di più emblematico, quasi una raccolta per un rito di un grande guru. L’artista evocativo (Christo) che nelle opere precedenti nascondeva, creava, rivitalizzava ora ti permette di camminare sulle acque, in una sorta di patetica inversione del miracolo di Cristo. Ecco, forse a coloro che accorrono bisogna spiegare che così non è.

E, poco dopo, una bufera sul lago ha guastato la festa.