Non vedete? La colpa è tutta dei maschi-bianchi-cristiani-cattolici-tradizionalisti-patriarcali e… omofobi-islamofobi-nemicidellamodernità-armatifinoaidenti!
Poi si scoprì che lo stragista di Orlando, Omar Mateen, non era islamofobo ma islamico.
Ora si emerge che forse era pure gay. Insomma un omofobo-omosessuale.
Lasciamo la parola al periodico LEFT, espressione della “sinistra-sinistra” dirittocivilista nostrana, che oggi ci ha parlato un po’ del pio Mateen:
Omar Mateen era una figura complessa e contraddittoria. Più particolari emergono sulla vicenda personale dell’americano-afghano 29enne che ha fatto una strage al Pulse, il locale gay di Orlando e più la sua vicenda somiglia a quella del tipico autore di stragi alle quali si assiste periodicamente negli Stati Uniti. Certo la propaganda islamista, certo, il fascino e la retorica del lupo solitario, ma, a meno di clamorose svolte nelle indagini, sembra di capire che l’islamismo radicale dell’Isis sia solo la forma presa dalla rabbia e magari dal conflitto con se stesso che il giovane viveva.
Una serie di testimonianze, infatti, riferiscono ad esempio della possibile omosessualità di Mateen: almeno due persone presenti al Pulse l’altra notte hanno riferito che Omar era presente su Jack’d, una app per incontri omosessuali già un anno fa ed era stato in passato visto al Pulse. Molti mesi fa, non nei giorni scorsi, quando avrebbe potuto essere in loco per organizzare la strage. Samuel King, poi, una drag queen che lavorava come cameriera in un ristorante nei pressi di un posto di lavoro di Mateen racconta di un ragazzo cordiale che mangiava e scherzava spesso e che si fermava spesso a chiacchierare con il personale del ristorante «pur sapendo bene che si trattava di lesbiche».
Poi ci sono le testimonianze dei compagni di scuola, una scuola per giovani con problemi comportamentali, che ricordano come l’11 settembre 2001 Mateen fosse contento e imitasse il rumore degli aerei che cadono sulle torri «Non saprei se lo faceva per attirare l’attenzione, visto che non aveva amici» ha detto uno di loro al Washington Post. Un amico, Kenneth Winstanley, racconta però che Omar non ha mai dato segni di radicalizzazione: «Mi ha spiegato qualche cosa dell’islam, ma sembrava più un fatto di tradizione familiare che non fervore religioso». Tutti dicono che spesso Mateen veniva preso in giro o sottoposto a bullismo per essere l’unico ragazzo di origini straniere della scuola.
Io non so se sia tanto in sintonia con quello che ho letto,però ho la convinzione che “crediamo di uccidere negli altri il demonio che è in noi “.Altrimenti,non si spiegherebbe tanto odio……
UCCIDERE E’ PECCATO!
Detto questo, se Mateen non avesse compiuto il suo atto: 1/3 dehli uccisi sarebbe morto senza conoscere Dio, 1/3 maledicendo Dio per l’HIV contratto ed 1/3 si sarebbe fatto prete e poi vescovo distruggendo ulteriormente la Chiesa e tutti questi sarebbero finiti per l’eternità a bruciare all’inferno…invece possiamo pensare che nei pochi minuti che sono intercorsi alla morte parte degli astanti si siano pentiti pregando il Signore che benevolo, se sinceri, li avrà messi in purgtorio e tra qualche millennio possono sperare di arrivare in paradiso.
Orlando, Pulse, una icona di quanto sta succedendo all’umanità che proclama i diritti suoi -i diritti civili !!!- contro i diritti di Dio, le sue libertà contro i Comandamenti di Dio: elimina se stessa perché alla fine sente insopportabile la sua ribellione a Dio: il suo ‘non serviam’ diventa il suo ‘non vivam’! E noi che ci vantiamo – noi, la società moderna- di avere incluso tutto: il male insieme alla sua stessa condanna! E a salvarci non sarà la falsa misericordia della Nova Chiesa, che di queste contraddizioni ha fatto la sua stessa ragion d’essere: come può liberarci dal male chi rifiuta persino di “giudicare” il male?
Andre
lei ha dato delle conclusioni senza capo ne coda.
Perché un 1/3 e non 1/2- 1/4 – 1/5……?
Perché ipotizza,che non avrebbero mai avuto modo di pentirsi, cambiando il loro modo di vivere,in una più lunga permanenza in questa terra?
Perché avrebbero potuto diventare sacerdoti o vescovi distruggendo ulteriormente la Chiesa?
Invece poi va a pensare che in quegli ultimi atti della loro vita avrebbero,magari,potutto pentirsi.
Quindi è stato un bene che siano morti! Ho capito bene?
Quanti anni ha per aver capito quello che ha capito?
A che religione appartiene; perché non saprei proprio in quale inquadrarla.
Lei caro non conosce né la “nuova di chiesa “e tanto meno “quella vecchia” Lei non ha conoscenza di nulla.
Allora potrei dire a lei quello che lei ha detto a quei poveri disgraziati. Nonostante tutto il Signore in questa terra li ha amati come ama lei Andre.
Provi ad immaginare se lei avesse un figlio con tale ” disgrazia ” desidererebbe la sua morte?
Oggi c’è stato il Vangelo su Discorso della Montagna.
S.Agostino ha impiegato un anno in preparazione al sermone.
Provi a pensare come potrebbe aver spiegato ” amate chi vi odia “.
Un figlio con una simile depravazione… una delle cose più orrende che si possano immaginare.
Quello che un genitore sensato auspicherebbe e che potesse guarire ed avere una vita normale, se no che si facesse monaco di qualche ordine particolarmente austero per sfuggire al suo male. Ma piuttosto che vederlo in un locale di depravati o peggio ad una pubblica, immoda sfilata di perversione un genitore sensato gli augurerebbe una serena morte in pace con Dio.
Bbruno
mi permetta che incominci a giudicare i suoi peccati.
La sua mancata misericordia lo rende cieco, non può vedere nulla attorno a lei è dentro lei.
Incominci a pregare il Signore che le venga a toccare il cuore se non altro per l’amore che ha per lei.
Il tempo che le viene concesso non è a caso.Non lo stia sprecare a scrivere quello che con il Cristo non ha nulla a che fare se non a confondere e a danneggiare.
Senti senti… tu che giudicheresti i peccati di Bruno? E chi diamine sei per farlo?
Se c’è qualcuno che non vede un accidente, mai ed in nessun caso, sei proprio tu, accecata dal tuo capetto apostata contro il quale in questo sito ci sono decine e decine di articoli.
Non fu Gesù stesso a dire che chiunque scandalizzi un bambino è meglio che si metta una macina al collo e si butti nel mare? E ‘sti sodomiti che sono stati uccisi secondo te non facevano propaganda della perversione, scandalizzando (nel senso religioso del termine) innocenti e diffondendo il loro sudicio peccato? Pare che tra i morti ci fossere anche un organizzatore di quielle luride buffonate note come “gay pride”. Quindi meglio morti che vivi ad insozzare ancora il mondo spargendo perversione.
Come ho detto, la mia pietà va ai loro parenti, se incolpevoli, ma se quanto è successo si ripetesse altre migliaia di volte per il mondo sarebbe un giovamento.
Macine al collo per coloro che gettano scandalo su chi non può difendersi! E non l’ho detto io nè l’ha detto Bruno!
come al solito, Alessio, questa signora capisce quel che può…Quanto poi all’ essere giudicata da un simil tribunale, sai quanto mi spaventa…
ovviamente: “quanto poi all’essere giudicato da un simil tribunale….
A saperlo prima, uno così andava clonato. Farne un diecimila e mandarli in tutti i locali di depravati del mondo. Un islamico in odore di perversione che elimina dei depravati incancreniti ed impenitenti… perfetto!
Nessuna spesa, massima resa!
Provo solo pietà per i parenti, magari incolpevoli, di questi depravati. Ormai non hanno neppure più la speranza che possano tornare sulla retta via.
Comunque, meglio così che averli alla prossima immonda sfilata chiamata “gay pride”.
Bada caso, prima di compiere la strage, ha detto di essere DELL’ISIS. Questo sembra più una strage fatta da uno psicopatico nelle mani della CIA, non credo che c’entri L’ISLAM in questo caso, tant’è che sembrava che anche lui fosse ricchione. …..
Accontentiamoci del risultato
Ci sono troppe stranezze… intanto uno che è gay come fa ad essere dell’ISIS ? Essendo essi musulmani radicali, dovrebbero far fuori i gay subito, no? Poi, bada caso, come in altri attentati, prima della strage chiamano la polizia, dicendo che appartengono ALL’ISIS ! Inoltre, sembrava che questo tizio lavorasse per la G4S, un’agenzia di sicurezza britannica che ha legami (bada caso) con Israele (sic!). Ma tranquilli, sono tutte coincidenze!
Caro Giacomo,
non so proprio cosa risponderti. Accontentiamoci!
@jeannedarc: Non capisco l'”omofobo” virgolettato del titolo. Se non è omofobo uno che uccide 49 gay e ne ferisce una cinquantina usando come motivo il suo odio verso i gay, non so chi possa essere omofobo senza virgolette. Che lo faccia per Allah, per qualche altra religione o filosofia, o perché è un gay che non si è accettato (per altro dopo essere stato sposato con una donna: la cura è fallita?) non fa differenza nella pratica. L’omofobia (nei suoi vari gradi, dal disprezzo verbale alla violenza fisica) ha più madri e più padri, e certo non ci sono *solo* “maschi-bianchi-cristiani-cattolici-tradizionalisti-patriarcali”. Atteggiarsi a vittime di ingiuste accuse di omofobia (è questo uno dei sensi dell’articolo? spero di aver interpretato male) sfruttando un episodio legato a un islamico probabilmente gay mi pare bizzarro. Sono solo diversi gradi di omofobia: la Chiesa parla apertamente di giusta e necessaria discriminazione (punto 11 della famosa pastorale del 1986: “Vi sono ambiti nei quali non è ingiusta discriminazione tener conto della tendenza sessuale”) ma condanna la violenza nei confronti degli omosessuali (punto 7: “Va deplorato con fermezza che le persone omosessuali siano state e siano ancora oggetto di espressioni malevole e di azioni violente”) a differenza dell’Islam radicale, che ammette pure quella.
la virgolettatura è anche e soprattutto perché l’omofobia è un concetto artefatto, concepito unicamente a scopi ideologici e senza riscontri reali.
@jeannedearc: Senza riscontri reali? Cioè: in questo caso, un centinaio di gay che vengono uccisi e feriti da uno che dice di odiare i gay non costituiscono un riscontro “reale”? Gli episodi di omosessuali picchiati per strada, che vengono riportati dalla cronaca – in Italia, in Russia, in molti paesi islamici, etc. – non sono riscontri “reali”? E questo a prescindere dall’entità numerica delle violenze (tante o poche): le violenze ci sono, è un fatto innegabile. Esiste gente che disprezza gli omosessuali e applica la violenza nei loro confronti in quanto omosessuali. Quelle persone non sono state uccise in quanto cristiane, buddhiste, occidentali o bionde. Se, come accade in molti paesi, un terrorista entra in chiesa e fa una strage, i cristiani vengono considerati vittima di odio contro i cristiani: lo stesso ragionamento vale per una strage in un locale gay. Si può giustificare tale violenza e tale odio, si può anche accusare le associazioni glbt di esagerare con il vittimismo, ma non si possono negare i fatti.
@Alessio: Salve. Mi limito a mostrarti l’insegnamento della Chiesa al riguardo (il punto 7 completo della pastorale del 1986):
7. Va deplorato con fermezza che le persone omosessuali siano state e siano ancora oggetto di espressioni malevole e di azioni violente. Simili comportamenti meritano la condanna dei Pastori della Chiesa, ovunque si verifichino. Essi rivelano una mancanza di rispetto per gli altri, lesiva dei principi elementari su cui si basa una sana convivenza civile. La dignità propria di ogni persona dev’essere sempre rispettata nelle parole, nelle azioni e nelle legislazioni.
Mi pare chiarissima, Mi auguro che tu sia un docile figlio della Chiesa, obbediente alla Dottrina. Cordiali saluti.
Io sono un figlio della vera Chiesa, non della falsa “kiesa” vaticanosecondista e complice della Massoneria, e comunque la docilità non è il mio forte.
Per me la ricchionaggine è il PECCATO CHE FA SCHIFO ANCHE AI DEMONI, come disse giustamente Santa Caterina da Siena.
Chi la pratica spudoratamente e cerca d’insinuarla a forza nella società dev’essere distrutto, poi chi lo distrugge e perchè mi è indifferente.
Se lo fanno gli islamici, come in questo caso, sono due piccioni con una fava.
@Alessio: Stai dicendo che la pastorale del 1986 è *contraria* alla dottrina della vera Chiesa? Nel qual caso chiedo l’intervento di un teologo, o di un sacerdote edotto sulla faccenda (@ricciotti se ne ha tempo e voglia), che mostri quale sarebbe l’eventuale altra posizione della vera Chiesa sulla questione di come trattare gli omosessuali. Espressioni come “per me il peccato è…” sono cattolicamente assurde: non sei tu a definire che cosa è il peccato, quanto grave e come va punito, e non hai diritto a un’opinione soggettiva in merito; come cattolico, puoi solo accettare (o rigettare, ma non conviene alla tua anima) le posizioni ufficiali della Chiesa. Se sei un timorato figlio della Chiesa, *non sei tu a decidere chi e che cosa va distrutto*.
P.S.: Qualcuno sa dirmi perché, anche se clicco su “rispondi”, le mie risposte non vengono inserite nel thread giusto?
Non ho il tempo di approfondire come meriterebbe, ma Alessio ha ragione nel sostenere ciò che chiunque ha letto almeno un po’ questo sito dovrebbe ormai conoscere bene: questa “Chiesa” NON E’ la Chiesa Cattolica, ma una Chiesa occupata da eretici modernisti similmente a come è già successo nel periodo ariano quando quasi tutti i Vescovi cattolici erano diventati eretici ariani, con l’aggravante che oggi c’è pure qualcuno che occupa la Prima Sede, spacciandosi per “Papa”.
Da qui consegue che la Dottrina Cattolica non la si può certamente trovare nei documenti da 50 anni a questa parte: al contrario è una falsa Dottrina anticattolica.
Fa specie che, citando ricciotti, tu non abbia ancora capito la sua posizione e quella nostra. Se lo invochi come chiarificatore, come fai a non conoscere la sua e nostra posizione sulla “Chiesa” attuale?? E allora perché sfotti Alessio quando ti ripete che dei documenti di questa falsa Chiesa, sai già cosa ci puoi fare?
“lesiva dei principi elementari su cui si basa una sana convivenza civile. La dignità propria di ogni persona dev’essere sempre rispettata nelle parole, nelle azioni e nelle legislazioni.”
Falsissimo.
Tutta la falsa Chiesa conciliare insegna l’eretica, modernista e illuminista dottrina della assoluta libertà di parola, coscienza e religiosa. Totalmente condannata dalla vera Dottrina cattolica in maniera infallibile e irreformabile, in particolare da papa Pio IX, ma anche da tanti altri Papi.
Infatti non si vuole più distinguere tra foro interno=privatamente e foro esterno=pubblicamente.
Finché si è nel settore del foro interno, ognuno faccia quello che crede, compresi i peccati, poi se la vedrà con chi di dovere.
MA quando si entra nel settore del foro esterno, pubblicamente, NESSUNO, né privati, né le comunità, né gli Stati, ha il DIRITTO di compiere ciò che è contrario al bene e al vero come rivelato da Dio. Anzi, il male non esiste nessun diritto. Ne consegue che è invece un DOVERE degli Stati e della legislazione civile, IMPEDIRE la diffusione pubblica del male, per evitare che si estenda il contagio a un numero sempre maggiore di persone. (Tra l’altro tutti lo capiscono e lo approvano per quello che riguarda la materia, il corpo, tipo pestilenze, malattie, droghe, criminalità violenta etc, ma follemente si pensa che le idee siano più innocue dei fatti materiali e si possano quindi diffondere a piacimento, quando è invece ovviamente l’opposto!!)
In quest’ottica il rispetto può al massimo venir dato a chi si mantiene correttamente nella sfera privata, fatto salvo l’ammonimento cristiano dovuto a tutti, sempre, che poi è la vera carità e il vero rispetto, l’opposto della blandizie di dirgli che va tutto bene, che continui pure così che si merita il rispetto di tutti sempre e comunque, facendo in realtà il suo male.
All’opposto il rispetto cessa, assieme alla “convivenza civile” e alle “legislazioni” che falsamente dovrebbero sempre rispettare le libere scelte di chiunque, quando PUBBLICAMENTE si pretende di diffondere e propagandare atteggiamenti e peggio ancora legislazioni contrarie al bene e a ciò che Dio ha rivelato si debba fare.
Il cattolico non è affatto vero che deve rispettare sempre e comunque chiunque. Gesù stesso (!) ordina di trattare come pubblicano e etnico chi diventa eretico; San Giovanni, l’apostolo dell’amore (!) ordina di non salutare nemmeno più chi insegna l’opposto della Dottrina del Vangelo di Gesù, etc
E per quello che riguarda il “peccato” dei singoli omosessuali che esercitano, quello che ha detto Alessio è appunto quello che ha sempre insegnato la Chiesa, uno dei peccati più gravi che esistano, che grida vendetta al cospetto di Dio. Gli insulti gratuiti diretti ai singoli non sono cattolici, ma neppure l’accondiscendenza al loro stile di vita adorando la loro libertà pure pubblica, propagandistica e diffusiva, tutelata, sia mai, pure dalla legislazione per il sacratissimo diritto della dignità dell’uomo! Chissenefrega dei diritti di Dio, eh??!!
Anzi, tutta la pantomima dei “diritti” dal 1789 in poi ha SOLAMENTE lo scopo di soppiantare definitivamente i diritti di Dio, eliminandoli completamente dal consesso civile pubblico, volendo relegarli al massimo nelle sacrestie o nelle case private. Libera Chiesa in libero Stato: l’opposto anche qui della Dottrina cattolica che non ha MAI accettato la separazione dei due poteri, ma semmai la giusta sfera di ciascuno con la SUBORDINAZIONE di quello civile a quello religioso in quanto concerne la morale e la Fede. Essendo lo stesso per entrambi il fine del bene comune di tutta la persona umana, fatta di corpo e anima.
In ogni caso la Chiesa ha sempre gestito la cosa come detto sopra, con una tolleranza (PRATICA, attenzione, all’opposto di quella falsa, moderna, delle IDEE) enormemente più saggia delle varie confessioni protestanti ad esempio: basta vedere come venivano trattati gli omosessuali in Italia rispetto ad altri paesi d’Europa fino a non molto tempo fa…
Quello che non va tollerato è la sfera pubblica di diffusione dei mali. Anche nella sfera pubblica esiste comunque l’eccezione della tolleranza pratica per evitare mali più grandi, ma in altre tiplogie di male, non vedo proprio come lo possa essere nel caso dell’omosessualità, percentuale totalmente risibile di popolazione.
Questa è la Dottrica Cattolica, piaccia, non piaccia, non certo quella falsissima della “chiesa” conciliare.
Spero tu abbia alcuni spunti sull’argomento, non ho il tempo per di più.
Approfondisci sulla libertà religiosa, ma vale anche per le altre “libertà” di coscienza, di pensiero etc etc, qui:
http://www.radiospada.org/2013/08/sulla-liberta-religiosa-e-sulla-dignitatis-humanae/
Evita però di consigliarci la Dottrina cattolica dalla feccia di documenti di questa falsa “Chiesa” anticattolica. Grazie.
A Frank10
grazie d’avermi risparmiato tempo, io comunque tutta la tua pazienza non l’avrei avuta.
Sfottermi Bunt? Se ne avessi il sentore risponderei come di consueto, i suoi interventini sono pedanti ma non offensivi.
Mi viene un dubbio. Che Bunt sia un po’ pederasta? S’interressa tanto ai fatti relativi ai culattoni che la domanda sorge spontanea…
@frank10: Forse non ci siamo capiti. Segua il mio ragionamento, è facile. Ammesso pacificamente che la vera Chiesa consideri l’omosessualità un turpe vizio contro-natura etc. (cosa che fanno anche quelli che Lei definisce “modernisti” nella Pastorale del 1986), quale atteggiamento suggerisce nei confronti degli omosessuali? È giusto ucciderli come fanno gli islamisti radicali? Picchiali? Offenderli? Minacciarli? Giustificare chi li uccide, li picchia, li offende o li minaccia, se non lo si fa di persona? Se la risposta a tutte queste domande è “no”, la posizione è identica a quella dei “modernisti”. Se la risposta anche a solo una di queste domande è sì, gradirei vedere un testo dell’autentica Dottrina in merito. La citazioni bibliche servono, ma fino a un certo punto: quelle del Vecchio e del Nuovo Testamento vanno interpretate (dalla Chiesa, non dai fedeli). Ad esempio quando san Paolo (Rom 1,24-28.32) scrive “gli autori di tali cose meritano la morte”, si intende davvero gli omosessuali vanno messi a morte? [Non è così ovvio nel passo a che cosa si riferiscano “tali cose”, poiché c’è un lungo elenco che comprendere omicidi e varie altre cose.] Se sì, chi lo dovrebbe fare, lo Stato, la Chiesa o qualsiasi giustiziere auto-designato?
A Bunt,
ti dico come vedo io le cose, e considera questa come una risposta definitiva :
– L’invertito virtuoso (non ho esempi da proporre), che lotta con tutte le sue forze contro la sua malattia e prega con fervore per sconfiggerla, va ammirato.
– L’invertito decente, che non lotta contro la sua malattia ma la vive con assoluta discrezione, tipo Valentino o Armani, vanno ignorati. Saranno fatti tra loro e Dio.
– Il pederasta evidente ma non sfacciato, tipo Dolce e Gabbana, che non occulta minimamente la propria malattia ma non la sventola neppure in giro e non pretende alcun assurdo diritto, può essere tollerato.
– Il finocchio sfacciato, tipo quelli che vanno in giro per mano e quasi ostentano la propria malattia, dal momento che è un pubblico scandalizzatore può essere sottoposto legittimamente a qualsivoglia trattamento atto a riportarlo alla decenza.
– Il frocio militante, tipo quelli dell’immondo “gay pride”, che vorrebbero impestare tutta la società con la loro depravazione schifosa, andrebbe “cancellato dalla faccia della Terra” insieme a chiunque lo sostenga.
@Alessio: ok la risposta, ma conoscevo già la tua posizione, ne avevamo parlato qualche mese fa, no? Stavolta mi interessava però una risposta “ufficiale”, ossia un insegnamento dottrinale sulla questione. Presumo a questo punto che, esclusa la pastorale del 1986, non ci sia, nel senso che forse prima nessuno ha affrontato l’argomento “che fare con gli omosessuali” in maniera esplicita e concreta? Anche se non capisco come e quando esattamente si sia passati da “sono peccatori e li bruciamo sul rogo” a “sono peccatori ma non li bruciamo più” senza cambiare dottrina (cosa impossibile: la Chiesa non ammette cambiamenti dottrinali). Non mi è poi ben chiaro in base a che cosa tu rigetti la pastorale – non è che qualsiasi cosa provenga dal Vaticano post-conciliare debba essere rifiutato in automatico, bisognerà vedere caso per caso.
Della tua classificazione mi lasciano perplesso alcune cose, come mi pare di averti già detto, in particolare l’attenuante “se è poco evidente, lo tollero”. Ciò che dovrebbe fare schifo non è l’esibizione del peccato, ma il peccato in sé. Spingere a praticare il peccato in segreto (per paura di ritorsioni fisiche) mi pare ipocrita e moralmente inaccettabile. Quanto alla pratica deliberata della violenza privata, mi pare contraria agli insegnamenti della Chiesa, che la delega alle autorità competenti (salvo casi eccezionali, tipo l’autodifesa da una violenza esplicita contro di sé o altri). Punire fisicamente persone che si limitano alla lotta politica non violenta è semplicemente aberrante. Gioire della violenza mi pare contrario agli insegnamenti del Vangelo, ma ovviamente tu consideri questa interpretazione “buonista”. (Non mi interessa però discuterne con te ora.) Cordiali saluti.
A Bunt
tagliando corto, una cosa è praticare in privato le proprie porcherie, senza impestare con esse la società, senza infastidire le persone moralmente rette e senza avere nefaste influenze su qualche anima debole.
Altra cosa è fare l’opposto.
Se l’atto in sè è egualmente condannabile, la diffusione del medesimo costituisce un’aggravante d’enormi proporzioni.
E’ un po’ come la differenza tra un drogato che “si fà” nell’intimità di casa sua ed un altro che non solo lo fà pubblicamente, ma magari spaccia anche. Assumere droga fà male ad entrambi nello stesso modo, ma il secondo fà del male anche al prossimo.
Non vedo come tu possa non afferrare un concetto tanto elementare.
Riguardo alla violenza, perchè il giusto possa prosperare l’empio dev’essere distrutto, dato che solo il Bene e la Verità hanno dei diritti, il male e l’errore non ne hanno alcuno.
Ovviamente le misure repressive vanno adeguate ai casi, ma l’obbiettivo finale è la sparizione delle infezioni dal corpo sociale, il resto conta poco… una cancrena in formazione va rimossa, poco importa se a farlo sia un medico, un veterinario, un maniscalco o chiunque sia, e non molto importa se usi un bisturi, un rasoio, un coltello o un cucchiaio limato, ciò che conta è che la cancrena sparisca con la minor perdita possibile di carne sana.
Cordiali saluti.
mi chiedo: quale fu la colpa più grande di questo disgraziato: essere stato terrorista islamista o essere stato omofobo? Certamente, per l’Obama d’America e la Boldrina nostrana, l’esser stato omofobo. Questi nostri geni, gli estremisti islamici ( e gli islamici in generale, che allo scattare della molla terroristi diventano, con gran sorpresa di tutti..) – li coltivano e li foraggiano: gli omofobi, guai, sono la peste del mondo,e lo sfregio massimo delle nostre libertà! E allora teniamoci froci e islamisti, che insieme fanno una bella miscela esplosiva, a salvaguardia delle nostre libertà, di religione e di sesso -pardon, di genere!!!
“Mi limito a mostrarti l’insegnamento della Chiesa al riguardo”
Il Catechismo di San Pio X inserisce l’omosessualità come peccato grave(mortale).
Levitico: Non avrai con un uomo relazioni carnali come si hanno con una donna: è cosa abominevole. Se uno ha con un uomo relazioni sessuali come si hanno con una donna, tutti e due hanno commesso una cosa abominevole; dovranno essere messi a morte; il loro sangue ricadrà su di loro.
Dalla lettera ai Romani: Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s’addiceva al loro traviamento. E poiché hanno disprezzato la conoscenza di Dio, Dio li ha abbandonati in balìa d’una intelligenza depravata, sicché commettono ciò che è indegno. E pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo continuano a farle, ma anche approvano chi le fa.
Dalla lettera ai Corinzi: O non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri, né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio.
Dalla lettera a Timoteo: Sappiamo anche che la legge è fatta non per il giusto ma per gl’iniqui e i ribelli, per gli empi e i peccatori, per i sacrileghi e gl’irreligiosi, per coloro che uccidono padre e madre, per gli omicidi, per i fornicatori, per i sodomiti, per i mercanti di schiavi, per i bugiardi, per gli spergiuri e per ogni altra cosa contraria alla sana dottrina.
“lei ha dato delle conclusioni senza capo ne coda.
Perché un 1/3 e non 1/2- 1/4 – 1/5……?” Ha ragione, di sto passo divengono tutti preti!
“Provi ad immaginare se lei avesse un figlio con tale ” disgrazia ” desidererebbe la sua morte?” Se non si riuscisse a trattenere pregherei il Signore affinchè lo illumini a ridonare la propria vita a Dio dopo un suo pentimento sincero…credo che pure un prete conservatore a quel punto celebrerebbe un funerale di un suicida!
” se no che si facesse monaco di qualche ordine particolarmente austero per sfuggire al suo male” Se sul monte Athos che sono ortodossi è vietato introdurre pure animali femminana, i nostri ke sono per il cojo-cojo e meglio che non insozzino nemmeno i santi ordini…
Vorrei ricordare che tra i peccati che gridano vendetta al cospetto di Dio non c’è solo l’atto impuro dei sodomiti, ma anche l’omicidio volontario…..
@André: La questione non era la ben nota condanna morale dell’omosessualità da parte della Chiesa, ma l’atteggiamento che i cattolici dovrebbero avere nei confronti degli omosessuali. La pastorale del 1986 spiega chiaramente quale deve essere, ossia in che misura e in quali ambiti i cattolici sono tenuti a discriminare gli omosessuali, e quando non lo sono. Non basta citare la Bibbia (sennò siam tutti protestanti): bisogna guardare ciò che dice la Dottrina ufficiale, che ne dà la corretta interpretazione, come garantisce la Parola di Cristo.
@bbruno: La colpa più grande dell’omicida è aver ucciso 49 persone e averne ferite una cinquantina (se peccatori o no, non fa alcuna differenza). Nella nostra società, uccidere per un odio legato all’orientamento sessuale o a una religione costituisce un’aggravante. Né lo Stato né la Chiesa permettono a) di uccidere le persone; b) di giustificare un omicidio (a meno che non sia compiuto dallo Stato per rari motivi gravissimi e legittimi, come specifica il Catechismo).
Dunque, non ce ne strafrega un accidente di :
1- Quello che dicono i modernisti
2- Di quello che dicono le “leggi” attuali
3- Di quello che si pensa nella società di oggi
Da parte mia, e l’ho già detto diverse volte, essere in linea con le “leggi” degli “stati” occidentali e con le teorie che cercano di diffondere è un chiarissimo segno d’essere in errore.
Bene, la colpa più grande di questo disgraziato è di avere ucciso. Il comandamento dice infatti: Non uccidere! Ma un altro comandamento, anzi due, hanno a che fare col sesso: lo regolamentano nell’ ordine voluto dal Creatore. Siamo sconvolti dal nuovo fatto di sangue atroce, ma guai a infrangere il paradigma ultimo delle libertà sessuali che la Modernità si è dato, in netto contrasto con l’ordine voluto da Dio! L’orrore che suscita la mattanza delle vite umane, perché non si accompagna all’orrore della mattanza della natura umana, che si vuole ricreare – letteralmente – a proprio piacimento? La libertà di trasgredire i comandamenti religiosi che non ci piacciono, deve accompagnarsi alla libertà altrui di seguire i comandamenti che la propria religione impone di osservare, e questo in base a un altro paradigma della Modernirà: il diritto alla libertà religiosa. A ognuno la sua libertà, religiosa, sessuale ….quella che vi pare, e prevalga il più forte! L’ordine dei Comandamenti divini – che al primo posto ha quel solenne fondamento nell’ Unicità di Dio e nel dovere assoluto di riconoscerla ( a dannare da subito ogni pretesa alla libertà religiosa) – o si tien tutto insieme o tutto cade! (e infatti con Bergoglio ‘papa’, e più in generale col Vaticano II, non stando più in piedi l’unicità del Dio di Gesù Cristo, nulla si tiene più in piedi nella Nuova Chiesa ‘Cattolica’ )
@bbruno: Nessuno ha detto o scritto qui che gli omosessuali sono esonerati dal Comandamento sugli atti impuri: di questo infatti risponderanno a Dio. In che misura devono risponderne sulla terra anche agli uomini, e a quali autorità nello specifico? Di certo non al primo musulmano fanatico che imbraccia il fucile e spara a sconosciuti. Semmai, a delle autorità legittime, non a persone che praticano la violenza privata “nel nome di Dio”, cristiane o musulmane o quel-che-è. Quali sono queste autorità legittime? Questo deve dirlo la Chiesa (la “vera” Chiesa non bergogliana, etc.), non possiamo deciderlo noi. Dovrebbe essere la “vera” Chiesa a stabilire un’eventuale giusta punizione. È la morte? Sono le percosse? Gli insulti? Che la “vera” Chiesa si esponga e lo dica, se necessario, contraddicendo l’insegnamento della Pastorale del 1986, se lo si ritene buonista ed errato. In mancanza di un insegnamento esplicito in contrario, presumo che valga la Pastorale, che vieta qualsiasi forma di abuso fisico e verbale, pur tenendo ferma la condanna morale del peccato.
Caro Bruno,
sarebbe il caso di chiarire tutto l’interesse di questo Bunt riguardo ai pederasti, salta fuori sempre e solo a questo proposito.
Per quanto mi riguarda, macina al collo ai pubblici scandalizzatori, cosicchè la smettano di fare danni. Il resto conta molto poco.
#bunt, ho solo detto, commentando la frase di Chesterton, sulla linea dell’ articolo proposto, che la voglia di affermare – contro ogni razionalità – tutte le libertà al di fuori del quadro normativo dei 10 Comandamenti- porta inesorabilmente alla distruzione dell’uomo. L’ alleanza poi tra forze contradditorie, quali quelle delle libertà e quelle delle non-libertà, in nome, quelle, della negazione di ogni dea del divino, e queste, dell’ idea di un dio arbitrario, sta a dimostrazione del tracollo mentale della società moderna: tutto per la smania ossessiva di far fuori non dico la fede,ma lo stesso pensiero cristiano. Risultato: MORTE! Come sta scritto,in fatti : “Gli autori di tali cose meritano la morte”. Piangere in questi casi è solo da idioti!” Se non vi convertirete, perirete tutti allo stesso modo”…
Quanto alla Chiesa ( e non pensiamo a quella moderna, anch’essa in preda all’ arbitrio umano) : abbiam già l’insegnamento suo come guida : atteniamoci a quello. Non disse Abramo all’ Epulone preoccupato per la sorte dei suoi figli: “hanno Mosè e i Profeti, ascoltino quelli”? (non disse: hanno il Sommo Pontefice e il Sinedrio, seguano quelli….)
Andre
Anzitutto “non si deve giudicare se non si vuol essere giudicato”.
A noi personalmente,viene detto,di non peccare, secondo i Comandamenti.Cosa grave invece chi condanna la persona che pecca.Non aspetta a noi il compito del giudizio.
Si deve sempre separare la parsona dal male che commette,perché ” proprietà di Dio Padre ” quindi non la si deve condannare e tanto meno desiderarne la morte.
Se non si comprende questo,si rischia di vedere prima i peccati altrui e per i nostri non ci sarebbe piu’posto.
Ha mai pensato cosa farebbe se fosse al posto di uno di questi poveri disgraziati.
Le do io la risposta; farebbe come la maggioranza o forse no,vivendo da cane sotto insulti,e minacce di morte costretto a nascondersi come fosse un appestato. La Misericordia che posto occuperebbe nel suo cuore a questo punto?
Ma dove li hai visti i poveri omosex che “vivono da cani sotto insulti,e minacce di morte costretti a nascondersi come fosse un appestati”???
Questa è un’altra tua invenzione tipo il marocchi del Mulino Bianco!
Se parliamo di misericordia, la misericordia verso un drogato è impedire che si droghi, non dargli tutto il veleno che vuole perchè sia libero d’uccidersi.
Allo stesso modo la misericordia verso una persona incline alla depravazione è cercare di correggerla, limitando al massimo le sue occasioni d’impestarsi con certi abomini ; la misericordia non è certo permettergli liberamente di profanare il proprio corpo e dannare la propria anima, ma è cercare d’impedire che lo faccia.
Quanto al resto, dimmi, secondo te chi ha sbagliato di più?
Dio a distruggere Sodoma e Gomorra o Cristo a parlare della macina al collo?
Credo che Dio abbia permesso quella strage per insegnarci che la Salvezza avviene anche per mano dei nostri nemici e in questo caso si è’ servito dello stragista islamico per infliggerci la sua giusta punizione per questi peccati da incubo,che gridano vendetta al suo S.Cospetto:basta aprire gli occhi!
“Perché ipotizza,che non avrebbero mai avuto modo di pentirsi, cambiando il loro modo di vivere,in una più lunga permanenza in questa terra?”
3/4 degli omosessuali attuali se si avesse 1 giusto approccio tornerebbero etero…ma in questa società dove pure i cattolici appoggiano i sodomiti mi sa che aumenteranno i pederasti
–
Il vero motivo che il Papa ha chiuso al fatto che le suore potessero dir messa fermandosi alle diaconesse sta nel fatto che ci son più donniciole tra i preti che nei monasteri di suore
–
” La questione non era la ben nota condanna morale dell’omosessualità da parte della Chiesa, ma l’atteggiamento che i cattolici dovrebbero avere nei confronti degli omosessuali. La pastorale del 1986 spiega chiaramente quale deve essere, ossia in che misura e in quali ambiti i cattolici sono tenuti a discriminare gli omosessuali, e quando non lo sono.”
Non mi stupisco di certi documenti, da Paolo VI in poi la lobbi gay ha preso il potere!
“Non basta citare la Bibbia (sennò siam tutti protestanti): bisogna guardare ciò che dice la Dottrina ufficiale, che ne dà la corretta interpretazione, come garantisce la Parola di Cristo.”
Questa è parola di Dio: <>
“Anzitutto “non si deve giudicare se non si vuol essere giudicato”.
A noi personalmente,viene detto,di non peccare, secondo i Comandamenti.Cosa grave invece chi condanna la persona che pecca.Non aspetta a noi il compito del giudizio.
Si deve sempre separare la parsona dal male che commette,perché ” proprietà di Dio Padre ” quindi non la si deve condannare e tanto meno desiderarne la morte.”
La solita cialtroneria bergogliana di chi vuol portare i peccatori all’inferno: Io non giudico, io mi attengo alla parola di Dio.
Alfonso Maria de Liguori:<>
“Nella nostra società, uccidere per un odio legato all’orientamento sessuale o a una religione costituisce un’aggravante”
Se tra meno di un secolo non ci vogliamo trovare islamici l’unica è ritrasformare la Congregazione per la dottrina della fede nella Sacra Congregazione della romana e universale inquisizione e ristabilirla in ogni stato e poi far passare al vaglio da questi le costituzioni dei vari paesi: chi entro un giorno non la rende in linea ai dettami cristologici verrà messo al rogo! Poi tutti uniti, verso una nuova Crociata alla riconquista del Santo Sepolcro!
“Non basta citare la Bibbia (sennò siam tutti protestanti): bisogna guardare ciò che dice la Dottrina ufficiale, che ne dà la corretta interpretazione, come garantisce la Parola di Cristo.”
Questa è parola di Dio:
Riscrivo dato che le virgolette basse cancellano il testo…
Beh, Andre, con Paolo VI, la lobby gay ha preso il potere, probabilmente, grazie a Paolo Carlini…?
“Perché ipotizza,che non avrebbero mai avuto modo di pentirsi, cambiando il loro modo di vivere,in una più lunga permanenza in questa terra?”
3/4 degli omosessuali attuali se si avesse 1 giusto approccio tornerebbero etero…ma in questa società dove pure i cattolici appoggiano i sodomiti mi sa che aumenteranno i pederasti
–
Il vero motivo che il Papa ha chiuso al fatto che le suore potessero dir messa fermandosi alle diaconesse sta nel fatto che ci son più donniciole tra i preti che nei monasteri di suore
–
” La questione non era la ben nota condanna morale dell’omosessualità da parte della Chiesa, ma l’atteggiamento che i cattolici dovrebbero avere nei confronti degli omosessuali. La pastorale del 1986 spiega chiaramente quale deve essere, ossia in che misura e in quali ambiti i cattolici sono tenuti a discriminare gli omosessuali, e quando non lo sono.”
Non mi stupisco di certi documenti, da Paolo VI in poi la lobbi gay ha preso il potere!
“Non basta citare la Bibbia (sennò siam tutti protestanti): bisogna guardare ciò che dice la Dottrina ufficiale, che ne dà la corretta interpretazione, come garantisce la Parola di Cristo.”
Questa è parola di Dio: “Non avrai con un uomo relazioni carnali come si hanno con una donna: è cosa abominevole. Se uno ha con un uomo relazioni sessuali come si hanno con una donna, tutti e due hanno commesso una cosa abominevole; dovranno essere messi a morte; il loro sangue ricadrà su di loro.”
“Anzitutto “non si deve giudicare se non si vuol essere giudicato”.
A noi personalmente,viene detto,di non peccare, secondo i Comandamenti.Cosa grave invece chi condanna la persona che pecca.Non aspetta a noi il compito del giudizio.
Si deve sempre separare la parsona dal male che commette,perché ” proprietà di Dio Padre ” quindi non la si deve condannare e tanto meno desiderarne la morte.”
La solita cialtroneria bergogliana di chi vuol portare i peccatori all’inferno: Io non giudico, io mi attengo alla parola di Dio.
Alfonso Maria de Liguori:”Dice: “Dio è di misericordia”. Ecco il terzo inganno comune de’ peccatori, per cui moltissimi si dannano. Scrive un dotto autore che ne manda più all’inferno la misericordia di Dio, che non ne manda la giustizia; perché questi miserabili, confidano temerariamente alla misericordia, non lasciano di peccare, e così si perdono. Iddio è di misericordia, chi lo nega; ma ciò non ostante, quanti ogni giorno Dio ne manda all’inferno! Egli è misericordioso, ma è ancora giusto, e perciò è obbligato a castigare chi l’offende. Egli usa misericordia, ma a chi? a chi lo teme. “Misericordia sua super timentes se… Misertus est Dominus timentibus se” (Ps 102,11.13). Ma con chi lo disprezza e si abusa della sua misericordia per più disprezzarlo, Egli usa giustizia. E con ragione; Dio perdona il peccato, ma non può perdonare la volontà di peccare.”
“Nella nostra società, uccidere per un odio legato all’orientamento sessuale o a una religione costituisce un’aggravante”
Se tra meno di un secolo non ci vogliamo trovare islamici l’unica è ritrasformare la Congregazione per la dottrina della fede nella Sacra Congregazione della romana e universale inquisizione e ristabilirla in ogni stato e poi far passare al vaglio da questi le costituzioni dei vari paesi: chi entro un giorno non la rende in linea ai dettami cristologici verrà messo al rogo! Poi tutti uniti, verso una nuova Crociata alla riconquista del Santo Sepolcro!
Ma quante cose avete detto sugli altri. Parlate un po’ di voi.Raccontateci il rapporto che avete con il vostro Signore; vi consiglia o lo consigliate voi sul da fare visto che vi ha dato “potere “su questa terra.A me Risulta però che ci sono anche altri che lo vorrebbero,e allora a questo punto cosa si fa, voi dite la vostra e loro dicono la loro. Diventa un problema! I mezzi ci sono: come pensati di usarli.No di certo come state facendo voi o noi o altri…
Andre non vadi avanti troppo con la mente; vivi al momento il suo essere persona cristiana cattolica che per il resto c’è Qualqun’altro che sa tenere ben salde le redini in mano…..per nostra Grazia!
Sì, sì, bla bla bla… lo sappiamo che per te la misericordia verso un alcolista è dargli 10 bottiglie di superalcolico, così è contento. Poi gli viene la cirrosi, ma come dite voialtri “proibito proibire”.
Certo che Andre ha detto cose su altri, quest’articolo non è mica intitolato “Parliamo di noi”, mi pare. E’ incentrato su di un fatto preciso e chi commenta commenta quel fatto. E’ tanto evidente…
In ogni caso, non hai risposto alla domanda :
SECONDO TE CHI SBAGLIO’ DI PIU’?
DIO A DISTRUGGERE SODOMA E GOMORRA E CRISTO A PARLARE DELLA MACINA AL COLLO?
Bada bene, non voglio altre canzonette, ma una risposta precisa ad una domanda precisa.
Correzione : DIO A DISTRUGGERE SODOMA E GOMORRA O CRISTO A PARLARE DELLA MACINA AL COLLO?
Probabilmente li assolve perchè è lesbica….magari latente; magari inconsciamente. Ricongiungiti a Dio: io conosco 1 esorcista; se vuoi vi metto in contatto!
Maria, la ricontatteremo quando sarà ri-istituita la Santa Inquisizione.
Cordialità(per ora);)
Maria, la ricontatteremo quando sarà ri-istituita la Santa Inquisizione.
Cordialità(per ora)
E’ inutile, non sa cosa sia.
Alessio
Il nostro Signore Dio Padre Onnipotente Creatore del cielo e della terra PUÒ!!! Noi no! carissimo amico; non arriviamo a vedere neanche la punta del nostro naso per quanto siamo limitati. Ma che vi siete montati la testa?
Ma ditemi cosa pensate di voi?
Quindi se lo scandalizzatore pubblico non si mette la macina al collo da solo è libero di andare avanti a fare quello che fà? Nessuno può mettergliela?
Eppure la Chiesa l’ha sempre fatto, per il bene dell’umanità e per la salvezza delle anime.
Questi ragionamenti alla “Nessuno tocchi Caino” sono l’opposto di quanto la Chiesa fece nei secoli. Quindi o hai ragione tu o ebbero ragione tutti i Papi preconciliari.
Da parte mia sono propenso a dare ragione ai Papi.
Da parte mia, viva la santa repressione in nome del bene comune. Il vostro buonismo apostata sta producendo mostri che stanno facendo marcire l’Occidente.
Dio c’ha detto qual’è la giusta fine che gli invertiti debbono fare sulla terra e che fine faranno da morti: “Se uno ha con un uomo relazioni sessuali come si hanno con una donna, tutti e due hanno commesso una cosa abominevole; dovranno essere messi a morte”Levitico
“Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri, né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio.”Lettera ai Corinzi
Faremo purgatorio noi che per rispettare la legge terrena non adempiamo a quanto c’è stato comandato nel Levitico ma sicuramente i Cattolici che dicono che non vi è peccato andranno nel girone peggiore dell’inferno per aver mandato da satana molte persone che potevano salvarsi; quindi questi ultimi è probabile che patiscano sofferenze infernali tre volte maggiori degli invertiti che in gran parte hanno avuto la sola sfiga di incontrare persone dissennate che gli hanno mentito dicendogli che anche quello loro è ammore…
ad Alessio:
se Lei, giustamente, pensa che sia inutile cercare di far capire le sue ( e nostre ragioni ) alla “sciura”, perché ogni volta la rintuzza????
Un suggerimento: vada a trovarla “nel suo orto” così potrete sfogarvi quanto vorrete.
Ormai , penso, che siano ben chiare le posizioni di entrambi.
Cara Milena,
cosa posso dirLe se non che ha ragione! Spreco tempo e lo faccio sapendo di sprecarlo.
Il fatto è che quando mi metto a scrivere è perchè sto mandando delle mail o sto comunicando in skype, quindi visto che sono qua ne approfitto.
Con la Sciura insisto sia perchè alle volte le sue cavolate sono troppo irritanti per lasciarle perdere sia perchè potrebbero essere gravemente fuorvianti per qualche altro lettore.
Comunque, sono ben consapevole del fatto che sarebbe più intelligente da parte mia non curarmi di certi commenti.
In ogni caso è meno irritante la Sciura di certi cretini che alle volte compaiono, e che si buttano in improbabili attacchi finto-intellettuali del tutto privi di costrutto, per non parlare dei derelitti che minacciano ridicole ritorsioni “legali” perchè vengono trattati in un modo che non ritengono adeguato.
Fossi io alla Redazione sarei più severo con la censura, ma alla Redazione non ci sono io.
E’ compito del buon cristiano fare apostolato
Bisognerebbe tornare ad una Ermeneutica letterale della Bibbia ed allo studio oramai perso dell’Apologetica nei seminari!
Ben tornata Milena.Ma io ho un buon rapporto con Alessio lo considero un po’ come un figlio, non certo il contrario ovviamente,e non saprei proprio dirle il perché.
Qui cara signora non dobbiamo a tutti i costi pensare alla stessa maniera, per carità! Di certo arrivare tutti insieme a raggingere lo stesso obbiettivo: ” la vita eterna “.
Per un comprendere. ( Tonino Bello)
” Non mi basta saper volare con te,mio Signore. Tu mi hai dato il compito di abbracciare anche il fratello e aiutarlo a
volare.”
Questo e’ anche il compito di ognuno di noi.
Alessio
Sai cosa c’è nel mio orto in questo periodo?zucchine,insala-
ta, asparagi,ovviamente le patate,cipolle,zucche,tante piante di pomodori ecc…aspetto la maturazione delle albicocche per la marmellata quella di fragole e’terminata, le ciliegie mangiate in compagnia degli uccelli
Nel vigneto tante promesse di grappoli d’uva da vino e da tavola.Insomma carissimo il Signore sa farsi trovare in ogni posto lo si cerchi.
dopo l’ultimo intervento – ore 4.01 – della Signora Maria ” sedicente ortolana , viene spontaneamente il dubbio circa l’importanza che la redazione attribuisce alle de Lei reiterate, monotone esternazioni.
ad Alessio,
per combattere bisogna mantenere la calma. Quando si accorge che qualcuno gliela toglie, senza -d’altra parte- poter sperare di ottenere qualcosa, abbandoni per un periodo il “campo” .
Ho abbandonato un sito proprio per questo. Mi faceva perdere la tramontana per nulla .
Milena
e’abbastanza nervosetta impaziente,vorrebbe tutto in una sola volta.Comunichi maggiormente,e vedrà che un po’ alla volta ci si potrebbe incontrare su qualcosa anche d’importante perché no.Perdere la tramontana non è bello specialmente per una donna,ed e’pure brutto a sentirsi e a vedersi.Ma di che combattimento sta parlando.Non vorrebbe mica usare la spada come Alessio.Guardi sa che lui,cavaliere d’altri tempi,predilige la dama dolce e virtuosa; non la vuole per niente mascolinizzata.Se lo faccia dire.
Scusate ogni tanto bisogna stramattizzare.
Milena non vorrà minacciare di lasciare il campo? Ma dai,non mi lasci da sola fra tutti questi maschietti che mi prendono sempre in giro.Non lo fanno con cattiveria per questo io non me la prendo.
L’aspetto!!!
Milena Rizzo
Invece di riprendermi continuamente che poi non mi sembra proprio di meritarlo, ci racconti qualcosa.E’ sempre un mordi e fuggi.Sembra che mi segua per avere dagli altri consensi negativi nei miei confronti.Non va bene così: per niente!
Se le basta così poco per stancarsi e cambiare sito, non accrediti a me questo suo problema.
Fra donne ci si dovrebbe capire un po’ meglio,non le sembra.
In ogni caso l’aspetto.