S.E.R. Cardinale Galeotto Franciotti della Rovere (1480ca-1507)
Nipote di Papa Giulio II (per parte di madre), giovane di singolare erudizione, fu uno dei cardinali nipoti creati da Papa Giulio, già nel suo primo concistoro, il 29 novembre 1503. Ricevette il titolo di San Pietro in Vincoli già appartenuto allo zio. Eletto vescovo di Lucca, venne elevato all’episcopato il 9 aprile 1504. Nel corso degli anni della sua breve vita, fu anche amministratore delle sedi episcopali di Cremona, Benevento e Vicenza. Inviato una prima volta come legato nella Bologna, angariata dalla tirannide dei Bentivoglio, vi fece ritorno nell’autunno del 1506 durante la spedizione armata dello zio. Conquistata la città, l’eminentissimo Franciotti della Rovere organizzò l’ingresso trionfale di Papa Giulio, culminato col solenne Te Deum in San Petronio il 26 novembre 1506. Rimasto per alcuni mesi come legato governatore, seppe farsi amare del popolo di Bologna che ne rimpianse la partenza avvenuta nel febbraio 1507. Morì, ancora giovane, l’11 settembre 1507 per una febbre maligna contratta all’uscita da un Concistoro. Patrono di artisti e intellettuali, poeta in erba, fu grande amico del futuro Papa Leone X.
Nota storica a cura di Piergiorgio Seveso