«Tutti coloro che incontrarono Frederick Rolfe “Baron Corvo” ebbero l’impressione di conoscere un monaco medievale, avvolto nel suo grande saio, e dedito a studi strani e solitari. Le spesse lenti, che gli nascondevano gli occhi, rendevano la sua espressione imperscrutabile, come per celare il suo inconfessabile commercio con Dio e i diavoli. La bocca era fissa, dura e crudele, ma a tratti rompeva il silenzio, diventava la rossa e puntuta chela di un granchio, e si avventava a percuotere, a ferire, a uccidere con le parole. In quegli istanti, sembrava una creatura uscita dagli abissi del più repulsivo degli inferni. Ma bastava un sorriso. Il monaco rivelava all’improvviso una strana grazia, il candore disarmante di un ragazzo. Avrebbe voluto vivere nel Medioevo e nel Rinascimento. Allora avrebbe potuto essere un frate bibliotecario, un miniaturista squisito, un capitano di bande armate, un papa umanista, un grande criminale, un cavaliere errante. Ma gli astri lo avevano fatto cadere lì, nello noiosa, virtuosa Inghilterra di fine XIX secolo».
(Piero Citati)
Sarà disponibile nella terza decade di gennaio ma è già prenotabile da adesso, mandando una breve mail a edizioniradiospada@gmail.com , il nuovo saggio del nostro amico e collaboratore Luca Fumagalli “Baron Corvo, il viaggio sentimentale di Frederick Rolfe”, pubblicato per i tipi delle Edizioni Radio Spada, nella collana “L’osteria volante”. Lo annunciamo oggi, nella festa di Sant’Ambrogio, tanto caro all’operosa e fidente laboriosità del nostro autore. Il saggio, ricchissimo nell’apparato bibliografico, è la prima vera biografia organica sullo scrittore cattolico inglese pubblicata in Italia e presenta al pubblico di lingua italiana, all’interno di una narrazione scorrevole e popolare, l’intera produzione saggistica sulla vita e l’opera rolfiana, sia nel mondo accademico europeo ed americano che all’interno della Società internazionale di studi corviniani. Primo di una serie di nuovi studi su quel periodo storico, è uno spaccato affascinante e fortemente attrattivo del mondo cattolico inglese a cavallo dei pontificati di Leone XIII e San Pio X, letto attraverso lo sguardo dotto e tormentato del Rolfe, uno dei protagonisti di quell’epoca. Poeta, fine apologeta, romanziere dal forte sensus Fidei, eccentrico, esteta chiaroscurale, angelo e demone, Rolfe è tutto questo e anche molto di più: un libro che non può mancare nelle biblioteche delle vostre famiglie. Prenotatelo subito!
«Sono, sono stato e sempre sarò un figlio fedele della Santa Romana Chiesa e non mi importa nulla di quello che dite!»
(Frederick Rolfe)
scusate,non riguarda questo autore specifico, ma poiché ho potuto apprezzare i vostri contributi sulla letteratura, potreste dire qualcosa di Luigi Pirandello a 80 anni dalla sua morte? quale può essere il giudizio su di lui? grazie.
Gentile Paola,
purtroppo non sono molto esperto di Pirandello. Insegnando italiano alle superiori è un autore che frequento, ma di cui non ho una conoscenza approfondita. Personalmente posso dire che è uno scrittore che amo molto, soprattutto nella sua versione “teatrale”. Reputo infatti “Enrico IV” un capolavoro assoluto.
Completamente d’accordo, Luca.
grazie!
Adriano VII, uno dei migliori Fanta_Papi che ho letto. Urtante, suggestivo, disarmante. Oggi 2016 direi La Fantasia supera la Realtà.