Il movimeento “sotterraneo” contrario ad Amoris Laetitia potrebbe contare almeno su una trentina di berrette cardinalizie e su un buon numero di vescovi? Pare essere di questo parere l’esperto reporter Edward Pentin il quale ha sostenuto (fonte Catholic Herald):
“Before the document was published, 30 cardinals, having seen an advance draft of the apostolic exhortation, wrote to the Pope expressing their reservations, especially on the issue of Communion for remarried divorcees, warning that the document would weaken the three essential sacraments of the Church: the Eucharist, marriage and confession.”
Pentin also said that a “significant number” of bishops’ conferences have expressed concerns about the document. Furthermore, the Congregation for the Doctrine of the Faith (CDF), having seen a draft, submitted several pages of revisions. These were not accepted, according to Pentin. The Pope has also not replied to either the 30 cardinals or the bishops’ conferences.
Insomma, prima che Amoris Laetitia uscisse, già trenta cardinali e un numero significativo di vescovi aveva espresso chiaramente perplessità sul testo, evidenziando il rischio di indebolire la dottrina su tre sacramenti: Eucarestia, Matrimonio e Confessione.
Se va contro Ber-goglione I (e speriamo ultimo) è sempre un fatto positivo.
“… il rischio di indebolire la dottrina su tre sacramenti: Eucarestia, Matrimonio e Confessione.”
“Indebolire”?? Annullare, altro che!
E, con quei tre Sacramenti, tutta la Dottrina Cattolica, per portarla al pari del Protestantesimo: così si chiude il primo cerchio. Poi riporteranno in riga i musulmani (già è in atto quest’operazione costruendo i vari attentati-stragi fake) e tutto diventerà una sola “religione” giudaico-massonica antropocentrica.
Staremo a vedere. Comunque non è certo più il caso di domandarsi per chi lavori il Ber-goglione.
infatti, già annullati li hanno, cancellati…L’Eucarestia, con la messa luterana; il Matrimonio…questo l’hanno capito anche i quattro; la Confessione, togliendo da essa la necessità dell’ accusa e del pentimento e del proponimento, ridotta a uno scambio di confidenze amichevoli… Poi non si sono accorti della ‘cassazione’ subita dall’ Ordine, ridotto a un conferimento di giurisdizione ( Pontificalis Romani,1968), per cui tanti vescovi e preti nemmeno tali sono, nel senso cattolico… Ma coraggio, un po’ alla volta ci arriveranno anche loro a capire il tutto…ci vuole pazienza!
Questi signori “cardinali” che sguainano le loro spaducce di cartapesta per difendere delle macerie fumanti, dopo che per decenni hanno assistito alla demolizione e fiancheggiato i demolitori , se non ci fosse da piangere, farebbero solo morire dal ridere! E’ cosa buona e giusta che questo anticristico simulacro di chiesa cada a pezzi: cercare di impedirlo significa non avere capito un accidenti di niente!
e siamo sempre lì: dove non potè la negazione di Dio – del Dio ‘cattolico’ – e la negazione della divinità di Gesù Cristo (logica conseghuenza), potrà, forse,la morale sessuale: potenza del tema!