Sia chiaro: molti commenti sono fuori luogo, altri volgari, altri ancora offensivi. In quanto tali vanno condannati. Ma gli utenti si ribellano in massa all’ennesimo spot mediatico.
Il solito consigliere piddino, organizzatore del gay pride, deve addirittura correre ai ripari, intervenendo lui stesso nella mischia.
Insomma, che non ci sia forse un piccolo risveglio in una città in coma?