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Contro Radio Spada in questi giorni si sta scatenando un maldestro – ma divertentissimo – uragano. L’ultima gaffe viene da un sito di cui scopriamo l’esistenza solo oggi, tal GayPost. Dalle sue colonne si tuona:

E dietro il paravento della religione sembra che, invece, ci sia la mano dell’estrema destra reggina [reggina? reggiana! Almeno la geografia!], dato anche il supporto alla processione del sito Radio Spada che pubblica libri come “Fascismi. Analisi, storie, visioni” in cui il fascismo viene descritto come “il mondo degli sconfitti” e “una parola che non evoca solo un periodo storico circoscritto della storia, ma idee, passioni, suggestioni, aneddoti, contaminazioni, un’estetica e persino dei tabù”.

Questi improvvisati censori ovviamente si sono dimenticati di dire che la stessa Edizioni Radio Spada ha pubblicato un volume intitolato L’opposizione magisteriale a fascismo, nazionalsocialismo, liberalismo e comunismo (detestatissimo in ambiente nostalgico), ma da questa gente non ci si può aspettare troppo.

In ogni caso, pronta la replica di Pietro Ferrari, autore di Fascismi [RS]:

Vi ringrazio per la pubblicità gratuita con la quale avete onorato il mio libro sul fascismo, che però non tratta assolutamente la questione gay a cui invece ho dedicato un capitolo di un altro libro che vi segnalo: La Rivoluzione contro il Medioevo, ed. Solfanelli, che sicuramente troverete interessante. Se la Bibbia stessa è giudicata come omofoba, vorrà dire che ce ne faremo una ragione. A sfuggire è il nesso tra estrema destra e repressione degli omosessuali, attesa la presenza di omosessuali nelle SA naziste, dell’ospitalità data ad esempio da Casapound a Paola Concia e dei campi di concentramento per omosessuali allestiti invece da Che Guevara a Cuba, per finire con le proposte di repressione della propaganda LGBT avanzate dai comunisti russi alla Duma.