a cura di Luca Fumagalli
Alcune segnalazioni librarie tra saggistica e narrativa per concludere positivamente il 2017 e iniziare un nuovo anno all’insegna della buona battaglia.
Insieme alla Casa Editrice Leardini e al Centro Missionario Francescano delle Marche, la Società Chestertoniana Italiana ha dato alle stampe di recente un’edizione economica del bellissimo romanzo Il Napoleone di Notting Hill di G. K. Chesterton (18 Euro, ma i costi scendono vertiginosamente se si acquistano più copie). Per informazioni e prenotazioni contattare direttamente il seguente indirizzo: laperlapreziosa@libero.it
Lo spirito del Natale (D’Ettoris 2013, 12.90 Euro) offre al lettore una selezione di testi in prosa e alcune poesie in cui si ritrova quella verve ironica che ha fatto di G. K. Chesterton il principe del paradosso. Le sue considerazioni sull’Incarnazione e sulla nascita di Gesù non risparmiano umoristiche stoccate al politicamente corretto della modernità: il materialismo scientista, il darwinismo sociale, il socialismo pseudo-umanitario, il vegetarismo. Per l’autore il carattere intimamente familiare della festività del Natale è un’occasione per esplorare “i significati nascosti nell’immagine della luce del mondo” che, comparendo nel nascondimento di una grotta, “si fa sole sotterraneo”.
Ogni dicembre ai figli di J.R.R Tolkien arrivava una busta affrancata dal Polo Nord. All’interno, una lettera dalla calligrafia filiforme e uno splendido disegno colorato. Erano le lettere scritte da Babbo Natale, che narravano straordinari racconti della vita al Polo Nord: le renne che si sono liberate sparpagliando i regali dappertutto; l’Orso Bianco combinaguai che si è arrampicato sul palo del Polo Nord ed è caduto dal tetto direttamente nella sala da pranzo di Babbo Natale; la Luna rottasi in quattro pezzi e l’Uomo che ci abitava caduto nel retro del giardino; le guerre con le moleste orde di goblin che vivono nei sotterranei della casa! Lettere da Babbo Natale (Bompiani 2017, 13 Euro) raccoglie tutte queste lettere e tutti questi disegni bellissimi in un’unica incantevole edizione.
Opere come Il Signore degli Anelli, Il Silmarillion e Lo Hobbit sono immortali, perché superano correnti e mode passeggere. Questi elementi di immortalità che si trovano presenti in una luce unica rispetto ad ogni altro romanzo fantastico sono il bene e il male, la morte e l’eternità, la tentazione e il peccato, la virtù e la viltà, l’umiltà e la vana gloria, la debolezza e la fortezza, la bellezza e la rozzezza. E la luce che trasfigura questi germi d’eternità è proprio la fede e la pietà dell’autore. La Compagnia della croce. Viaggio al cuore della terra di mezzo di Isacco Tacconi (Edizioni Radio Spada 2017, 18.90 Euro), con prefazione di Paolo Gulisano, è un’avventura alla scoperta del profondo legame tra Tolkien e la fede.
Viaggi fino alla fine del mondo, creature fantastiche, epiche battaglie tra il bene e il male: cosa avrebbe potuto aspettarsi di più un lettore? Scritto C.S. Lewis, Le Cronache di Narnia (Mondadori 2008, 22 Euro) è un capolavoro che trascende il genere fantasy, ormai riconosciuto tra i classici della letteratura inglese del Novecento. Lewis lo scrisse con la dichiarata intenzione di rivolgersi ai bambini, ma non solo a loro. Un’incredibile girandola di personaggi (fauni, ninfe, streghe, animali parlanti, eroici guerrieri), per il ritmo incalzante dell’avventura, ma anche per l’insolito spessore che tradisce l’immensa cultura di un autentico scrittore, noto medievalista dell’Università di Oxford, capace di attingere dalla vasta letteratura inglese quanto dalle allegorie dantesche.