
Capita spesso di pregare, ad esempio alla fine del Santo Rosario, per le “intenzioni del Sommo Pontefice”. E a volte capita di domandarsi: di quale Pontefice? Di quali intenzioni? Non stiamo forse pregando per l’ecumenismo?
No. Le “intenzioni del Sommo Pontefice” sono, secondo la Tradizione:
- L’esaltazione della Chiesa,
- la propagazione della Fede,
- l’estirpazione delle eresie e degli scismi,
- la conversione dei peccatori,
- la pace e la concordia tra i Principi cristiani
- e gli altri bisogni della Società Cristiana

tutto quello, cioè, che non è compreso nelle intenzioni di Pappa-francesco,
e dalle quali ben se ne guarda, anzi ne fa un motivo per intendere esattamente il contrari.
Vivva Pappafrancesco e i ‘giovvani’ che si lasciano incantare da tanto serpente, che li incoraggia a gridare ancora più forte…pensa un po’!!
Chi sono i Principi cristiani?
E cosa si intende esattamente per esaltazione della Chiesa?
Grazie!
queste intenzioni sono di un’epoca quando era ancora in essere la Società cristiana, la Cristianità, con i suoi prìncipi cristiani, e per i quali si pregava perché nel loro governo della cosa pubblica tenessero fermo il riferimento ai princìpi cristiani! Non è andata così, lo vediamo bene, ce ne siamo resi indegni di vivere in quella Società. La cristianità è finita, dissolta, ora abbiamo la società ‘multirrrelligggiosa’, abbiamo la ‘Open Society’ del papa Soros, e una chiesa addirittura che ha in orrore il ricordo della Società cristiana di un tempo! Una chiesa che grida davanti a Dio: esci dalla storia, che ora abbiamo le democrazie e le ‘ autonomie’ legiferanti degli Stati!
Praticamente da oltre cinque anni stiamo pregando contro Bergoglio senza saperlo!
Pregare per le “intenzioni del Sommo Pontefice” … ma nominando sempre il vero Pontefice, BXVI.
ancora con questo benedetto ratzingero “vero Pontefice” quando in realtà è stato il grande serpente che già da giovane prete e ‘profffesssore’ in teologia ha brandito la sua lingua biforcuta per avvelenare il corpo della dottrina cristiana (cattolica). Il luciferino, del quale è ancora fresca la difesa del suo dirimpettaio ‘papa’, dal’accusa di essere questi un quaquaraquà in filosofia e teologia! Perché ovviamente l’arrembante argentino parvenu sul colle del vaticano è la logica prosecuzione del pensiero del grande ‘profffessore teologo’ e filosofo tedesco, papa per i suoi ‘merit’i giustanemnte EMERITO (ex meritis suis). Meriti di un assassino (oh ,della fede certamente…)