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Questa mattina i Carabinieri hanno perquisito la sede legale delle Edizioni Radio Spada stilando per conto della Procura della Repubblica di Como un “verbale di perquisizione e sequestro“, in cui, tra le altre cose, il presidente di RS – Piergiorgio Seveso – viene indicato come “indagato“.
L’origine di questo atto? Una denuncia di Francesco Spano, ex-direttore dell’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per alcuni commenti (scritti da utenti) apparsi a suo riguardo sul nostro sito.
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P.S.: Piergiorgio sarà presente, militante – e pienamente in carica – alla giornata del 25 aprile radiospadista: goo.gl/UN991Q
Avanti tutta!
Che schifo
Mi vergogno x il mandante non certo x i carabinieri che sempre stimo.
meno male che la chiamano ‘democrazia’,schifo totale,dittatura del pensiero unico.
Piena solidarietà ai fratelli in Cristo di Radio Spada. Preferì per loro.
solidarietà a Piergiorgio e schifo per la “demmmocrazia” e i suoi ‘valori’, disattendere i quali è un ONORE!
Solidarietà a Radio Spada e al suo presidente. La vera faccia di questa demoniocrazia si svela sempre più.
Sequestro ?! Cosa siamo diventati ? La Romania di Ceausescu ?
Il mio appoggio e sostegno a Seveso e a Radio Spada, continuate a testimoniare la Verità.
Sono con voi.
é quello con il cappottino rosa?
Solidarietà a Radio Spada
Solidarietà a Radio Spada e a Piergiorgio Seveso. ¡VIVA CRISTO REY!
Giungano a Piergiorgio Seveso i sensi più veri della mia incondizionata solidarietà. Spero di apprendere presto quali sono i commenti (scritti da utenti) su cui si basa la denuncia del signor Francesco Spano per potermi rendere conto della sua fondatezza o infondatezza. Spesso, infatti, il termine “discriminazione” viene usato a sproposito per lanciare a destra e a manca accuse assolutamente campate in aria.
Solidarietà e stima a Radio Spada ed a Piergiorgio Seveso anche da parte mia!
Grazie infinite a tutti, miei cari amici. 🙂 🙂 🙂
Cose che capitano