Oggi 13 maggio viene ufficialmente lanciato www.confederazionetriarii.it, il portale della Confederazione dei Triarii (qui la pagina Facebook). Di seguito la presentazione del progetto:

 

La Confederazione dei Triarii, fondata da un gruppo di persone legate alla Tradizione cattolica e italiana di sempre, sono uno strumento di aggregazione politica (ma non partitica), culturale e formativa, finalizzato alla valorizzazione e difesa della nostra comune Fede, della nostra civiltà e della nostra identità.

Come detto, non siamo un partito né vogliamo esserlo. Così come non siamo una semplice associazione di pochi collaboratori, come tante ve ne sono in Italia e ovunque, che agisce a livello locale o tematico specifico. Stiamo invece costituendo una forza di aggregazione (da cui l’uso del concetto di “confederazione”) di tutte le associazioni – come anche delle singole persone – che si richiamano agli stessi valori, al fine sia di divenire più forti e incisivi nell’azione comune, sia di influenzare in positivo quei partiti e quelle forze (politiche, culturali, mediatiche o sociali) che – almeno un poco – si avvicinano a questi valori.

La situazione dell’Italia, come della Chiesa, come della società in genere e di ogni uomo, è oggi drammatica, tendente al tragico. Ciò è dovuto in ultima analisi al fatto che esiste un progetto – portato avanti da secoli – che vuole realizzare un uomo nuovo e una nuova era con caratteristiche contrarie, quando non opposte, a quelle stabilite da Dio.

Ciò non deve abbatterci né distrarci: deve spingerci all’impegno. Impegno religioso, politico, civile, culturale. È nostra intenzione unire movimenti e persone per creare una forza italiana e cattolica sia di resistenza e risposta alla sovversione generale e alla decadenza civile e morale, sia di organizzazione di iniziative politiche, culturali, spirituali, senza escludere anche gli aspetti della socializzazione e della sana ricreazione e formazione personale (viaggi dello spirito, viaggi culturali e di svago, scuole di cucina e altre iniziative del genere, sempre improntate alla riproposizione della nostra Tradizione in tutti i suoi aspetti), che sono strumenti di crescita umana fondamentali per creare una comunità matura che sappia diventare soggetto politico e interlocutore autorevole in una società inquinata da ogni genere di errore e confusione e intrinsecamente frazionata. La divisione indebolisce, la comunità e l’unione portano all’organizzazione e alla crescita.

In questo portale dei Triarii si forniranno con frequenza costante commenti, spiegazioni degli accadimenti, indicazioni e formazione, guide all’interpretazione degli strumenti mainstream a altro ancora. È nostra volontà anche fornire, col tempo, consigli legali, fiscali, commerciali, medici, ecc. Ed è nostra intenzione arrivare alla realizzazione di una web radio o tv, in modo da essere quotidianamente in contatto con tutti coloro che saranno interessati.

I Triarii sosterranno sempre tutte quelle associazioni e persone che svolgono attività e apostolato in difesa della tradizionale fede cattolica e della civiltà italiana di sempre, in ogni parte d’Italia. Si sosterranno quindi iniziative politiche e culturali, come anche morali, famiglie in difficoltà, scuole parentali, e ogni giusta (nei fini e nei mezzi) lotta contro il gender, contro l’invasione, contro il male della sovversione rivoluzionaria in ogni sua forma.

Ma rimane fermo, come criterio guida per questa cooperazione a confederazione, la piena aderenza ai princìpi e valori essenziali cui ci richiamiamo. Che, schematizzando per ora al massimo (per poi approfondire tali questioni nel nostro portale e ovviamente con le nostre stesse persone ovunque saremo invitati), possono essere riassunti in questi 7 punti principali di riferimento dottrinale e politico:

1) Difesa integrale della vita dal concepimento alla morte naturale; difesa dei giovani da ogni forma di droga e corruzione e riproposizione dei valori della vita e della società tradizionale;

2) Difesa della retta sessualità, della famiglia naturale e del matrimonio cristiano contro ogni forma di deriva genderista, in special modo a tutela dei bambini e dei giovanissimi;

3) Difesa della civiltà e dell’identità italiane, con il rifiuto integrale delle politiche immigrazioniste e invasioniste; di contro, avallo per ogni politica finalizzata ad aiutare gli italiani, le loro imprese, le loro famiglie, la nostra cultura. E il loro diritto alla giusta legittima difesa.

4) Contrapposizione alla Unione Europea (come oggi concepita), all’euro e allo strapotere delle banche, strumenti eccellenti del piano mondialista, mediante la riproposizione del giusto valore dello Stato e della sovranità come entità di resistenza alla dissoluzione sinarchica e di una nuova e tradizionale visione della stessa Europa, fondata nelle sue radici cristiane e classiche. Al contempo, pieno rispetto delle autonomie e delle identità politiche, sociali e civili locali, nei cardini della visione cristiana della sussidiarietà sociale.

5) Contrapposizione al disegno della finanza sinarchica e mondialista e alla moneta a debito – che ci rende schiavi – e lotta per la difesa delle esigenze economiche (lavoro e pensione) e della giusta libertà imprenditoriale degli italiani, quella capacità imprenditoriale che ci ha fatto da sempre ricchi e grandi nel mondo, che è poi lo strumento primo per combattere la disoccupazione;

6) Riproposizione piena, costante, corretta, delle verità storiche, filosofiche, culturali, al fine di combattere l’immenso oceano di menzogne, occultamenti e “riletture” che ci sovrasta da secoli, fin dai banchi di scuola e con ogni mezzo possibile. Al contempo, promozione dell’immenso e ineguagliabile patrimonio artistico e culturale della nostra meravigliosa Italia.

7) Difesa senza compromessi delle eterne e tradizionali verità teologiche, dottrinali e liturgiche della Fede cattolica, opera oggi più che mai necessaria per contrastare la terribile crisi che attanaglia la Chiesa odierna.

Dopo le recenti elezioni, la necessità di iniziative volte a unire e a lottare – rivitalizzando un immenso patrimonio civile e culturale che è stato volutamente dimenticato – è assolutamente impellente. Ce lo chiede il vincolo d’onore per l’Italia e la nostra civiltà, la nostra fedeltà alla Chiesa e alla Fede di sempre, la nostra responsabilità verso le generazioni future, il nostro immenso amore e fiero orgoglio per la civiltà cattolica e italiana, sede della cultura, della bellezza e della scienza su questo pianeta, di cui siamo figli e portatori. Nel rispetto del ruolo e della missione che è stata affidata all’Italia e agli italiani.

È infine nostra intenzione fornire aiuto anche per l’aspetto più spirituale dei nostri associati, tramite l’aiuto di sani sacerdoti legati al rito e alla Tradizione di sempre, in favore della quale opereremo con l’obiettivo di farla conoscere e diffondere.

Vi chiediamo di aderire: o come associazione, o come persona singola. Vi è una quota di iscrizione annuale di 50 euro, ma chi può donare di più è invitato a farlo: è la forza economica che permette l’ampliamento dei progetti e la diffusione delle sane idee in tutta Italia. Quindi la capacità reale di aggregazione e reazione. È infatti nostra intenzione, in base agli aiuti che riceveremo, venire ovunque saremo invitati in Italia, per conoscere e parlare di persona con ognuno di voi e organizzare la comune lotta di resistenza e le iniziative opportune. E anche per stabilire quei rapporti umani e di amicizia necessari per ogni azione volta al Bene.

Dateci forza, diamoci forza tutti.

7 marzo 2018

San Tommaso d’Aquino, Doctor Angelicus