Nota di Radio Spada: La figura retorica della prosopopea è certamente tra le più emozionanti e convincenti all’interno del mondo delle belle lettere. Ci è sembrato quindi ovvio continuare a dar spazio a Simone P.B. Gambini che, attraverso questo espediente letterario, fa conversare Radio Spada coi suoi lettori ed amici: il risultato è una prosa coinvolgente e fanciullesca che personalmente ci incanta e che rende abbastanza bene la cifra del vir radiospadista. Forza e tenerezza, rigore e passione, Verità e carità, serietà e sorriso, eroismo e semplicità: questi dipoli sostanziano un tipo di antropologia cattolica integrale che certamente ci sta a cuore, per la quale lavoriamo e che crediamo possa essere utile in tempi come questi. Avvicinandosi il sesto anniversario della fondazione del blog, possa essere uno di una lunga serie di regali… (Piergiorgio Seveso)
Cari lettori, benritrovati.
Sono sempre io, la vostra amica Radio Spada, che anche quest’anno vi terrà compagnia durante il periodo estivo ormai imminente. Spero possiate viverlo non solo leggendo qualche buon libro Cattolico edito da me o da altre case editrici, ma anche nei luoghi di villeggiatura ove vi recherete da soli o con le vostre famiglie. Ricordate: è un tempo questo per ritemprarvi dalle diuturne fatiche, per le passeggiate in montagna, per i tuffi al mare, per le lunghe dormite…ma anche per fare il punto della situazione senza mandare in vacanza il Buon Dio. Ricordatevi di Dio in queste vacanze, trascorrete del tempo con lui insieme alle persone che amate, agli amici che sono uno dei doni più belli che Lui ci da durante il pellegrinaggio terreno, ai famigliari, a coloro che magari non sentite e non vedete da tempo ma con cui condividete la stessa Fede. Questo è quello che di solito fanno i miei editori, che lo ricordo, senza la loro amicizia io non esisterei. Certo, non la pensano tutti allo stesso modo, ma se qualcuno anni fa disse che si può essere in comunione anche con chi non condivide la stessa tesi, purché l’idea sia quella, ecco che bene o male, in Radio Spada, ora si trovano solo coloro che condividono la Fede integrale, pur provenendo da realtà una o non una cum.
Conoscendo i miei lettori, so che alcuni mi direbbero che sto favorendo l’ecumenismo, sebbene certe tesi, per quanto ottime, siano solo e purtroppo un’analisi della realtà, e non un dogma e pertanto non possono essere accettate da tutti. #Ecchecipossofareio?
Quanto vorrei che vi fosse un’unica corrente, ma purtroppo non è possibile. I casi quindi sarebbero due: o chiudere (e questo a qualcuno piacerebbe molto) oppure andare avanti ricordando che bene o male qualcosa di buono è stato fatto, anche verso coloro che a volte brontolano un po’ ma a cui voglio bene. E nn parlo solo di un certo mondo sotterraneo tradizionalista, ma in generale. Ciò vuol dire essere ecumenica o modernista?
Se favorire la Messa di Sempre, provare a formare le nuove generazioni anche attraverso un’analisi differente di ciò che ci circonda sapendo trovare qualcosa di buono anche dove apparentemente non c’è senza confondere bene e male, se far riflettere su morale e Fede integrale, se promuovere il bello, se se se…. tutto ciò vuol dire essere ecumenica,…..allora…..va bene…..lo sono! E continuerò ad esserlo perché ritengo che non a livello di Fede, ma solo ed esclusivamente a livello hobbistico o lavorativo sia la strada migliore. Ognuno infatti, pur cercando di convincere l’altro a cambiare non può obbligarlo, altrimenti otterrebbe l’effetto contrario, poiché come direbbe Vin Diesel ” non puoi obbligare nessuno ad amarti”, fiiiguriaaamoci a credere.
Quindi cari lettori e lettrici, continuate a seguirmi, a criticarmi quando avete qualcosa di costruttivo da dire, e a continuare a volermi bene, poiché è solo col vostro aiuto che potrò migliorare sempre più ed essere, a Deo Favente, uno strumento utile alla difesa e alla trasmissione della Vera e Unica Fede Cattolica.
vi abbraccio uno ad uno
la vostra amica
Radio Spada
Nella festa del Corpus Domini