Introduzione
L’ottimo web influencer sedevacantista francofono Valentin Wmont ci aveva già regalato un interessante elenco con le 101 più “rilevanti” personalità sedevacantiste al mondo che avevamo tradotto per Radio Spada e pubblicato qui. L’elenco certamente incompleto non mancava di alcuni (forse provvidenziali ma comunque rilevanti) difetti: ad esempio era molto centrato sul laicato, trascurando le comunità religiose. Ora invece si rimedia con questo ricco elenco dedicato appunto alle comunità religiose sedevacantiste diffuse in vari stati. Lo traduciamo e riproduciamo per i nostri lettori in questa rubrica, sempre più a geometria variabile (un po’ come le nostre vite), sperando di fare cosa gradita e simpatica sia per i lettori sedevacantisti che per quelli non sedevacantisti del nostro blog. Dell’autore, molto attento al web, abbiamo conservato anche l’introduzione, scritta con una certa passione ed orgoglio d’ appartenenza (non sempre presente in questa rubrica assai più scanzonata) perchè conosciamo la crudezza delle polemiche tra una cum e non una cum specialmente in Francia e ne vogliamo trasmettere ai nostri lettori l’intensità. Buona lettura, buon ascolto, buona visione. La prossima puntata di questa rubrica si intitolerà “Sede vacante e guerra civile”. (Luca Fumagalli e Piergiorgio Seveso)
Ecco un elenco di foto e video di diverse comunità non una cum / sedevacantiste di tutto il mondo. Questa compilazione è stata fatta per contrastare le accuse, spesso false, riguardanti le suddette comunità, propagandate da gruppi “tradizionali” avversari. No, non siamo solo quattro gatti che vivono solo sulla rete. No, non siamo tagliati fuori dalla realtà. No, non siamo mostri deformi. No, non abbiamo tutti una storia psichiatrica. No, i nostri luoghi di culto non sono solo case o garage. No, qui non c’è più giansenismo o fariseismo che in altri movimenti “tradizionalisti”. No, non abbiamo tutti un coltello tra i denti. No, non cerchiamo la bruttezza o la tristezza, ma piuttosto un approccio sano al mondo, né accomodante né scrupoloso. Sì, qui anche da noi ci sono degli abusi, ma non per questo sono caratterizzanti. Questo elenco è ovviamente non esaustivo e non significa approvazione di tutte le pratiche o le dottrine di queste organizzazioni.
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Germania: due piccole, molto discrete ma molto concrete comunità del CMRI. (https://www.materdeiseminary.org/)
Possiamo anche menzionare padre Rolf Lingen, indipendente, noto anche per alcuni video dove insegna esercizi ginnici :
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Argentina: essenzialmente due gruppi. Il SRSLRF di Monsignor Luis Armando Argueta: http://capillavedia.blogspot.com
La CJM di Monsignor Andres Morello di cui segnaliamo i video dal canale Catolicosalerta di Youtube e il suo blog http://dejesusydemaria.blogspot.com :
(Nota dei redattori: segnaliamo anche la cappella IMBC di Don Sergio Casas Silva (https://www.sodalitiumpianum.it/santas-misas/)
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Belgio: esiste una grande comunità di IMBC a Dendermonde, dove celebra abitualmente il vescovo Geert Stuyver: http://www.sodalitium.cloud/processie-maria-hemelvaart-2017-dendermonde/
così come una struttura indipendente più piccola legata agli abbè francesi Belmont e Seuillot, a Drogenbos, diversi membri dei quali si sono distinti alcuni mesi fa, a Bruxelles per una protesta antiecumenica:
C’è anche l’abbè Jacqmin, anche lui indipendente, che tiene due cappelle: https://pewtube.com/search?orderBy=newToOld&mediaType=&searchQuery=jacqmin&searchType=upload
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Stati Uniti: dove si trovano le principali organizzazioni sedevacantiste, è inutile dire che è anche dove si trovano le comunità più numerose (Il Messico potrebbe essere numericamente più fornito ma mancano dati statistici).
Il CMRI del vescovo Mark Pivarunas ha diverse grandi cappelle. Ecco vari esempi di attività:
http://sttheresecmri.org/photos.html
e diverse scuole: http://www.stmichaelsacademy.org
http://www.ourladyofthesun.com/our-lady-of-the-sun-academy
La FSPV di Monsignor Clarence Kelly ha circa dieci luoghi di culto https//stpiusvchapel.org/index.php/photos
così come diverse scuole http://www.daughtersofmary.net/pictures/
Le loro suore producono album musicali
e veli
Da rimarcare anche il seminario di Monsignor Donald Sanborn in Florida: https://photos.google.com/share/AF1QipPDvH8pGanVmb9e8cdiPtVfudAIXRwIu87VYJ1JLFkqgd1MgVDYyzI2WjAWtCQkew?key=T1E0a3FFaXJza1Z5dW02SHBseW1zb1NNQUpMdDVn
Aggiungiamo anche la chiesa di Santa Gertrude la Grande, curata da monsignor Daniel Dolan e da padre Cekada in Ohio:
http://www.traditionalmass.org/photos/
e http://www.sgg.org/general-info/photo-gallery/
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Il SRSLRF, per lo più con sede in Argentina, ha anche una chiesa a Tampa in Florida:
Francia: diverse importanti comunità, come l’IMBC a Parigi: http://www.sodalitium.eu/pelerinage-a-lourdes-19-21-septembre-2008/
la cappella dell’abate Guépin a Nantes: https://www.ouest-france.fr/treillieres-le-15-aout-est-une-fete-nationale-544705 o quella benedettina di Padre Mercier a Faverney: http://prieure2bethleem.org/ab-verrier_002/
Nessun video di riunioni pubbliche su Youtube rivela una mentalità piuttosto discreta tipica dell’ambiente francofono.
Italia: roccaforte dell’IMBC, dove vive don Francesco Ricossa: http://www.sodalitium.biz/category/fotogallery/
Possiamo anche menzionare padre Florian Abrahamowicz, vicino al CMRI, http://www.domusmarcellefebvre.it/ molto noto per aver realizzato un autodafé degli atti del “concilio vaticano II”:
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Messico: luogo di nascita delle prime organizzazioni sedevacantiste, possiamo citare il gruppo di monsignor Luis Alberto Madrigal:
e
o il seminario dell’SST di Mons. Moisés Carmona:
e http://www.obispoenmisiones.com/galerias/
società nota anche per perpetuare le adorazioni notturne sin dal 1956:
C’è anche la FSVF di Monsignor Juan José Squetino: http://fundacionsanvicenteferrer.blogspot.com/2017/07/misa-solemne-y-confirmaciones-en.html
Pochi video trovati in rete, tuttavia, probabilmente a causa della mancanza di risorse in molti villaggi.
Polonia: una piccola comunità sedevacantista attorno a padre Rafal Trytek, molto conosciuto in Polonia, per le sue forti esternazioni.
Questo il suo canale youtube: https://www.youtube.com/user/949anna
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Regno unito: la battaglia sedevacantista fu iniziata con l’opera di Padre Oswald Baker
di cui il gruppo di Monsignor Miichael French gruppo si considera l’erede .
Da ricordare anche diverse radicamenti del CMRI in Inghilterra e Scozia https://www.materdeiseminary.org/wp-content/uploads/2016/10/May-Adsum.pdf.
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Ucraina: la Chiesa ortodossa greco-cattolica ucraina, uniate, del patriarca Elia A. Dohnal, ha fatto sua la constatazione sedevacantista ed è regolarmente bersaglio di media ucraini e della giustizia locale.
e http://uogcc.org.ua/en/video/index.php/
Mancano ancora molti posti e gruppi, come ad esempio quello del defunto mons. Oliver Oravec nella Repubblica Ceca e in Slovacchia, ma, per quanto ne so, non trasmettono video o foto online. Non esitate a proporre altri riferimenti.
A che serve buttare il testo del CVII nel fuoco, quando il CVII è realizzato a pieno nella realtà? E dire pubblicamente che i sodomiti andrebbero gassati o bruciati nel momento presente, dove è più probabile che i gassati e bruciati saremo noi cattolici? Credo siano tutti gesti ed affermazioni che lasciano il tempo che hanno, inutili per la nostra santificazione e che al massimo rendono ridicoli i cattolici e danno adito ai non cattolici a perseguitarci ancora di più. Diobbiamo essere candidi come colombe ed astuti come serpenti, non goffi come rinoceronti. Le stupidaggini lasciamole a quelli del mondo e facciamo le persone serie: cerchiamo di ridere un po’ più di noi stessi, per non farci irridere dagli altri.
Posso concordare sul fatto prudenziale di non dire stupidaggini (anche se non lo sono) e non rischiare di fronte alle telecamere.
PERO’ sono in forte disaccordo sul “ridiamo di noi stessi”: sto dalla parte del bibliotecario di U. Eco contro l’inutilità e anzi il danno dello scarso coraggio e della viltà mentre l’orco ci mangia vivi.
Satana sta (umanamente) vincendo e non dobbiamo giocare con le stesse carte del nemico, del sistema, del mondo. Dobbiamo ritornare cattolici sul serio, senza timori, la posta in gioco è enorme e non ammette compromessi. Badiamo a come parliamo, d’accordo, ma non confondiamo i livelli e – come usa dire oggi – le priorità. Restiamo obbligati, come cattolici, a rimettere i sodomiti alla misericordia di Dio, ricordando loro che se non si pentono son destinati al fuoco eterno!!!
Chi deve intendere intenda.
Dobbiamo parlare il vocabolario di Dio, rifiutando quello del mondo.
Se gaseranno noi cattolici, del resto in piena coerenza con i loro [scil. dei nostri persecutori] presupposti mondialisti che abbiamo il dovere sacrosanto di combattere sempre sempre e sempre, con ogni mezzo, beh… fiat voluntas Domini: così ragionavano i martiri.
Nell’intervista accordata da don Trytek il sacerdote sedevacantista dice che c’erano i tempi, all’epoca dell’Antico Testamento e durante il Medioevo, quando i sodomito erano brucciati sul rogo ma questo non è forse per i nostri tempi… La giornalista dice che non siamo più nel Medioevo ma nel XXI secolo e don Trytek risponde che “forse torneremo a questi tempi” e poi esprime l’augurio (“auguriamoci che”) che questi tempi tornino.
Non c’è niente sul “gassare i sodomiti”.
In ogni caso non bisogna avere la vertù di prudenza ad un nivello perfetto per giudicare dell’opportunità di pronunciare queste parole espresse davanti le videocamere, come già dell’opportunità di rispondere alle questioni dei giornalisti moderni che in nessun modo sono dei nostri amici…
Molte grazie per la precisazione che accogliamo di buon grado.
Piergiorgio Seveso
Di niente, grazie per l’onesta correzione. Comunque, peccato che dobbiamo correggere tali enunciazioni che in se stesse non servono la causa cattolica in nessun modo.
E poi che ce ne facciamo dei numeri? Valgono di più davanti a Dio i “quattro gatti”, quand’anche, che professano la vera fede cattolica, o le migliaia di impecoroniti che ancora vanno a (provare di) riempire Piazza san Pietro per belare sotto all’apparizione dalla finestra delì’ Opprobrium Fidei?