di Luca Fumagalli
Il sodalizio culturale “Schegge Riunite” – https://thesparklings.it/ – continua a sfornare pubblicazioni interessantissime. Nato come blog, “Schegge Riunite” si è evoluto col tempo tra articoli di apologetica, di spiritualità e poesie, fino a diventare un punto di riferimento per una piccola comunità, la cui grande passione per la letteratura ha trovato naturale corso nella riscoperta di testi dimenticati, tesori perduti da riportare alla luce.
Tra le meritorie ristampe targate “Schegge Riunite” si segnalano cinque romanzi di mons. Robert Hugh Benson (1871-1914), tra i più important autori cattolici inglesi del primo Novecento. I testi, riproposti in lingua inglese, oltre ad approfondire moltissimi temi legati alla Fede, permettono di apprezzare, in versione originale, la vivace prosa del sacerdote inglese. Tutti i libri sono facilmente acquistabili dal portale Amazon (qui).
__________ The Lord of the World __________
Il padrone del mondo, romanzo distopico del 1907, è uno dei lavori migliori di Benson, divenuto col tempo un bestseller della letteratura cattolica mondiale. La trama, piuttosto semplice, ambientata in un ipotetico futuro, racconta la storia di un mondo che ha rinnegato il cristianesimo ed è vittima del galoppante laicismo. Tra massoni, modernisti e anticlericali, tutto è pronto per la venuta dell’Anticristo, che si manifesta sotto le vesti di un inquietante politico americano. Dopo aver pacificato la Terra, unendola in un supergoverno mondiale, Julian Felsenburgh – questo è il nome dell’uomo – è pronto a gettare la maschera e a dare il via a una violenta repressione degli ultimi cattolici rimasti. A lui si oppone padre Percy Franklin, un valoroso sacerdote che ricorda molto la figura di San Pio X. Ha così inizio una lotta tra Bene e Male dai contorni sempre più inquietanti.
__________ The Necromancers __________
Quando la morte ci separa all’improvviso dalla persona amata l’amore si trasforma in disperazione e la tentazione di cercare un contatto con l’aldilà può essere forte. Così Laurie, da poco convertito al cattolicesimo, comincia ad avvicinarsi allo spiritismo per il desiderio di rivedere la sua Amy, la fidanzata scomparsa. In uno scenario di inizio Novecento, Benson delinea una trama che sottende temi ancora attuali quali l’indifferenza religiosa, la fede “fai da te” e la diffusione della magia. I Necromanti è un potente ammonimento contro l’occultismo e le molte, tristi abitudini che affliggono la società post-cristiana, relativismo e pratiche New Age incluse. Queste hanno una cosa in comune: mettono al centro l’uomo e la propria volontà. Tutte portano lontano da Dio e più vicino al male, quell’abisso che conduce inevitabilmente alla disperazione.
__________ The Dawn of All __________
A parziale consolazione di coloro che erano rimasti turbati dalla lettura de Il padrone del mondo, nel 1911 Benson scrisse un’utopia, L’alba di tutto, in cui le premesse contenute nel precedente romanzo vengono completamente sovvertite per sfociare nella descrizione di un futuro ideale in cui la Chiesa è la guida indiscussa dell’umanità, dove il divorzio è stato dichiarato illegale, il cattolicesimo è religione di stato in molti paesi, e tra scienza e fede non vi è più alcun contrasto.
__________ None other Gods __________
Il baronetto vagabondo è l’ultimo romanzo escatologico della carriera di Benson, pubblicato nel 1910. Strano intruglio di generi diversi e di sensazioni contrastasti che si alternano con forsennata ostinazione, costituisce un piatto ricco caratterizzato da una forza drammatica che lo rende uno degli scritti più toccanti del sacerdote inglese. Protagonista del libro è Frank Guiseley, figlio cadetto del marchese di Talghat, da qualche giorno laureato in giurisprudenza al Trinity College di Cambridge. È un tipo gioviale ed è famoso in tutto l’istituto per i suoi scherzi. Improvvisamente, un mattino, annuncia all’amico Jack Kirby di essere diventato cattolico e, a seguito del ripudio paterno, di aver deciso di vendere i mobili della sua stanza, abbandonare la promessa sposa Jenny Launton e girare per qualche tempo l’Inghilterra da vagabondo. Il lungo viaggio del giovane, tra molte difficoltà, si trasforma poco alla volta in un percorso di perfezionamento morale e di avvicinamento a Dio.
___ The History of Richard Raynal, Solitary ___
Nel libro La storia dell’eremita Richard Raynal si racconta del viaggio che compie l’eremita Richard Raynal in risposta all’ordine impartitogli da Dio di recarsi dal re, a Westminster, per annunciare al sovrano la sua imminente dipartita tra grandi sofferenze, una passione simile a quella di Cristo. Abbandonata l’umile dimora, inizia così un viaggio che ha il sapore della quest, un compito importante affidato dalla Provvidenza, ma anche un’occasione di maturazione e crescita. Lungo la strada – ancora una volta grandiosa metafora della vita – Richard incontra uomini di diverso temperamento e vive straordinarie avventure che si concluderanno solo nel momento in cui si troverà faccia a faccia con la morte.
Non ho capito. Si tratta di edizioni italiane o in lingua originale?
Edizione in inglese.
Speriamo presto anche in italiano.