Pasqua di sangue in Sri Lanka. Almeno sei esplosioni hanno coinvolto tre chiese e tre hotel frequentati anche da turisti stranieri. Le esplosioni si sarebbero registrate a Colombo, nella città orientale di Batticaloa e a Negombo. Secondo le prime ricostruzioni due esplosioni sarebbero opera di attenatori suicidi.

Nel mirino poi, come detto, è finita la citta di Negombo che è a maggioranza cattolica. Il bilancio di questo attacco simultaneo è già di 129 morti e 280 feriti. ma di fatto sono numeri che sono destinati a crescere. Uno dei luoghi in cui si è verificata l’esplosione è la chiesa di sant’Antonio a Colombo. Poi sono finiti nel mirino lo Shangri-la Hotel e il Kingsbury Hotel, sempre a Colombo. Proprio in queste strutture si trovano diversi turisti, soprattutto americani ed europei. Tra le vittime, secondo quanto riportato dalla polizia locale ci sarebbero già almeno 9 stranieri.

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