Dopo la FSSPX anche Mons. Schneider ha espresso le sue perplessità sulla Lettera aperta ai vescovi per la messa in stato d’accusa di Bergoglio. Lo ha fatto attraverso un’intervista con R. Arroyo, chiarendo che – dal suo punto di vista – l’operazione è “andata oltre”. Sempre secondo il vescovo kazako Bergoglio avrebbe negato “in pratica” delle verità, diffondendo ambiguità ed errori ma non avrebbe dato luogo ad un’eresia formale.

Di seguito il video: