
Con il via libera del Senato, a maggioranza repubblicana, il parlamento dell’Alabama ha approvato una legge che di fatto mette la bando l’aborto, in ogni stadio e anche nei casi di stupro o incesto. L’unica eccezione ammessa, è se la madre è in serio pericolo di vita. Per i medici che praticano l’interruzione di gravidanza in Alabama si prevedono fino a 99 anni di carcere. (fonte: AGI.it)
Sulla cd. “eccezione” rinvio al mio contestuale commento all’articolo sull’argomento di Micaletti postato ieri. E alll’importante scritto, che colà cito, di Jeannedarc del 2016.