Sorvolando pure su un Capo di Stato che intima ai suoi diplomatici di non lavorare contro di lui, vien da chiedere: con chi ce l’ha Jorge Mario?

Oggi nell’incontro con i Nunzi Apostolici ha detto:

Essendo “Rappresentante”, il Nunzio deve continuamente aggiornarsi e studiare, in modo da conoscere bene il pensiero e le istruzioni di chi rappresenta. Ha anche il dovere di aggiornare e informare continuamente il Papa sulle diverse situazioni e sui mutamenti ecclesiastici e sociopolitici del Paese a cui inviato. Per questo è indispensabile possedere una buona conoscenza dei suoi costumi e possibilmente della lingua, mantenendo la porta della Nunziatura e quella del suo cuore sempre aperte a tutti. È inconciliabile, quindi, l’essere Rappresentante Pontificio con il criticare alle spalle il Papa, avere dei blog o addirittura unirsi a gruppi ostili a Lui, alla Curia e alla Chiesa di Roma.