Riprendiamo la triste e grave notizia da Il Giornale ed invitiamo i Lettori ad offrire per gli atti esecrandi degna e doverosa riparazione alla divina Giustizia sdegnata e all’addolorato Cuore di Maria, poiché “la maledizione della madre sradica i fondamenti della casa …. ed è maledetto da Dio chi insulta la madre” (Eccli. III, 11,18).
La Madonna di Fatima è stata presa di mira dai vandali. Nella notte tra il 25 e il 26 luglio, tra le 20 e le 8 del mattino, l’unico arco di tempo in cui le cappelle della Via Crucis di Valinhos non sono sorvegliate, la vernice gialla ha profanato il luogo dove la Madonna è apparsa per la quarta volta ai tre pastorelli. I vandali hanno colpito in quattro delle 14 cappelle che ora sono state interdette al pubblico per dare modo di ripulirle dalla vernice gialla e dalle scritte oscene con cui state deturpate. Al posto del “Questo atto rivela mancanza di rispetto per un posto importante per i credenti”, ha spiegato l’ufficio stampa del Santuario di Fatima al quotidiano online mediotejo.net. “Promettiamo di essere brevi ma ci sono vincoli tecnici che devono essere osservati, in particolare la selezione e il collaudo dei prodotti che saranno più adatti per rimuovere la vernice gialla dalla pietra, che è fatta di una pietra speciale” fanno sapere dall’ufficio stampa del Santuario portoghese. “Ciò che vogliamo è evitare che i pellegrini vengano disturbati”, aggiungono precisando che le scritte sono comunque già state coperte con un’immagine relativa alla rispettiva stazione detuparta.
Dopo avere sopportato la profanazione nel suo santuario di Ceuta, dove la divinità indù Gamesh- testa d’elefante, è stata portata in processione saluata dall’ inno a lei dedicato ‘Salve rociera’,
dopo avere sopportato nel luogo stesso della sua apparizione, la Capelinha, a Fatima, l’officiatura di un rito indù….
– che cosa volete che sia per la Madonna santissima sopportare questa imbrattatura sul percorso della Via Crucis… E le oscenità ivi scritte non saranno mai pari alle oscenità dell’idolo pagano introdotto nel tempio di Dio dai sedicenti fedeli cristiani al canto dell’inno mariano…. Non era la più grave prostituzione quella che praticava Israele dandosi ai culti idolatrici fino all’ interno del Tempio di Dio???
Certo, fino a quando reggerà questa sopportazione divina non sappiamo…Ma già i segni dell’Ira di Dio sono manifesti nella follia generale che ci sta devastando già ora…