“Chi si vergognerà di me e delle mie parole
in questa generazione adultera e peccatrice;
si vergognerà di lui il Figliuolo dell’uomo,
quando verrà nella gloria del Padre suo
con gli Angeli santi”
(Marc. VIII, 38)

Agli incontri interreligiosi ci hanno abituato Giovanni Paolo II e Benedetto XVI quindi il fatto che Francesco ne abbia celebrato uno anche durante questo suo viaggio in Mozambico il 5 settembre u.s. è normale, si inserisce nella tradizione della “chiesa conciliare”.
La cosa più surreale dell’adunanza è il discorso tenutovi.
Totalmente assente Gesù Cristo: non viene mai nominato!
Dio è presente, è nominato, ma in un modo che ripugna alla fede cattolica: “Dio vi ama; e su questa affermazione siamo d’accordo tutte le tradizioni religiose“.
La stessa Religione Cristiana, che sarebbe l’unica vera, è degradata a tradizione religiosa fra le tante. E le “tradizioni religiose” differenti dal Cattolicesimo Romano dissentono su Dio in maniera enorme: il cattolico crede che Dio sia Uno e Trino e che la Seconda Persona della Trinità abbia assunto la natura umana in Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo; per gli altri è Uno ma non Trino; per altri ancora ci sono più dei …
Differenze che Bergoglio sembra apprezzare: “Grazie di essere qui alle diverse confessioni religiose. Grazie perché vi incoraggiate a vivere la sfida della pace e a celebrarla oggi insieme come famiglia, compresi coloro che, pur non appartenendo ad alcuna tradizione religiosa, sono venuti per partecipare … Così sperimentate che tutti siamo necessari: con le nostre differenze, ma necessari. Le nostre differenze sono necessarie”.
E comunque non importano queste speculazioni teologiche. Diceva il recentemente trapassato Cardinale Etchegaray, grande organizzatore di incontri interreligiosi: “Per la dottrina cattolica Cristo è l’ unico salvatore di tutti gli uomini. Questo pone problemi al dialogo. Ma devono essere i teologi a risolverli” (Famiglia Cristiana, 27/10/2011).
Cristo è divisivo effettivamente, quindi meglio non parlarne!
E quindi di chi ha parlato Bergoglio ai giovani se non ha nominato colui del quale dovrebbe esser Vicario? Quale modello ha indicato loro? Ne ha indicati ben due (mira pietatis dignatio!): “Eusebio da Silva, la “pantera nera” … Maria Mutola”.
Senza nulla togliere ai due grandi sportivi, ci sembra che Nostro Signore Gesù Cristo sia migliore!


e lui – con i suoi compari del circo conciliare – degradato alla stegua di tutti gli stregoni di questo mondo: auguri!
….e poi dell’amore del dio dei muslim per i cristiani io faccio volentieri a meno…