BERLINGOZZO

Oggi vi propongo un altro dolce carnevalesco, a ridosso del martedì grasso, giusto in tempo prima che cominci la Quaresima.

Il berlingozzo è un dolce tipico toscano, soprattutto della provincia di Pistoia, ma diffuso anche in Umbria. Il suo nome deriva dal “berlingaccio”, termine che indicava il giovedì grasso e una maschera quattrocentesca; il verbo ”berlingare” voleva dire divertirsi e spassarsela a tavola. Gli ingredienti sono simili a quelli dei brigidini, altro dolce tipico toscano a base di anice, anche se in rete ho trovato delle versioni del barlingozzo molto diverse tra loro sia nell’uso degli ingredienti che nella consistenza.

Ho scoperto questo dolce grazie al libro “Gli Aristopiatti” di Lydia Capasso e Giovanna Esposito. E’ una ciambella piuttosto consistente, da inzuppo, infatti si consiglia di consumarla intingendolo nel vin santo. Si tratta di un dolce antico, quindi ci tenevo particolarmente a farlo, e sembra che le sue origini siano conventuali ma era presente anche nei menu dei banchetti dei Medici.

Io ho fatto metà dose, visto che abbiamo altri dolci da finire, ma vi propongo la ricetta con la dose intera.

DOSI: 8 persone

DIFFICOLTA’: Bassa

PREPARAZIONE: 30 minuti

COTTURA: 35 minuti

COSTO: Basso

INGREDIENTI:

  • 500 g di farina 00
  • 4 uova
  • 200 g di zucchero semolato
  • 100 g di burro (morbido)
  • Buccia grattugiata di 1 limone
  • 1 pizzico di sale
  • 60 ml di liquore all’anice
  • 1 cucchiaio di semi di anice
  • ½ bustina (8 g) di lievito chimico

PREPARAZIONE:

Per prima cosa, tagliate il burro a pezzetti e fatelo ammorbidire a temperatura ambiente.

Poi, con le fruste elettriche, montate le uova con lo zucchero, dopodiché unite il sale ed aggiungete a poco a poco la farina ed il lievito setacciati, alternandoli con il burro ed il liquore all’anice, continuando a mescolare con le fruste.

Quando il composto diventa omogeneo, unitevi i semi di anice e la buccia grattugiata del limone.

A questo punto, con le mani bagnate, formate un ciambellone, posandolo su una teglia ricoperta di carta da forno, e cuocetelo per circa 35 minuti in forno preriscaldato (io ho usato la funzione statica) a 180°.

Alla prossima ricetta,