L’antica bottega d’arte toscana ora anche galleria-museo.

Arezzo, via Bicchieraja 24. E’ qui che il passato prende vita e diventa contemporaneo. In questa città  dall’incanto medievale, esiste l’unica Bottega Italiana, se non l’unica al Mondo con le caratteristiche di una Bottega trecentesca, dove le antiche tecniche pittoriche tramandateci da Cennino Cennini e da Giorgio Vasari prendono vita quotidianamente. Stiamo parlando della Bottega d’Arte Toscana, che proprio in questi giorni sta divenendo anche una galleria/museo, grazie alla cura e al talento della Maestra e Artista Silvia Eleonora Salvadori le cui opere traggono ispirazione non solo dall’arte Medievale, ma anche da quella gotica e dal primo Rinascimento di ambito fiorentino e senese. Le sue opere prodotte su commissione, possono essere sia una riproduzione di opere esistenti, sia una loro rivisitazione con un’accuratezza e delicatezza che fanno chiaramente trasparire l’abilità dell’artista, il cui stile richiama quello di Simone Martini e Duccio di Buoninsegna.

I suoi lavori, come fiabesche atmosfere che prendono vita, ci proiettano in quel mondo antico e lontano a contatto con santi, dame e cavalieri e sfiorandole delicatamente, è possibile avvertire la consistenza di ciò che rappresentano, anziché delle semplici, seppur meticolose pennellate.

I colori, preparati ancora come allora, l’uso di pietre preziose e dell’oro zecchino danno una regalità senza pari ad ogni soggetto.

Ogni opera incarna perfettamente il carattere e la sensibilità di Silvia, ed è come se lei stessa fosse in ogni sua opera e ne infondesse una scintilla di vita. Citando la storica dell’arte Annamaria Parlato: « (…) Silvia è nella sua arte, e il suo saper sperimentare, ricercare accortamente saperi ormai perduti, riesce con animo gentile a far rivivere nelle sue tavole istoriate, la “maniera” dei Maestri che hanno reso grande la storia dell’arte.»

L’artista e imprenditrice Silvia Eleonora Salvadori, (Sinalunga 1978) è diplomata all’Istituto d’Arte Duccio di Buoninsegna di Siena, laureata in Archeologia presso l’università di Siena e nel 2004 ha conseguito un master Europeo in Conservazione e Gestione dei Beni Culturali. Ha lavorato come conservatrice presso il Museo Santa Maria alla Scala e per anni si è occupata di ricerca nel campo museale, collaborando come conservatrice in diversi musei in Italia e all’estero.

Curatrice di mostre e collezioni non solo in Italia ma anche all’estero, è inoltre fine fisionomista, riuscendo così a riprodurre non solo volti umani, ma anche ritratti di animali.

La sua Bottega ad Arezzo, ora divenuta anche galleria visitabile su prenotazione, è come uno cofanetto magico dal quale lei stessa estrae, gli innumerabili colori che vanno a dipingere ogni sua opera.

Per saperne di più è possibile visitare il sito internet www.bottegadartetoscana.it e i profili  Facebook e Instagram digitando semplicemente il nome, Silvia Eleonora Salvadori. 

Simone P.B. Gambini