Nel secolo triste – di guerra, di stenti,
Se sparge rovina – il morbo fatal
Tu sola, Madonna, – con mani potenti,
Ne scampi, ritorni – lo spirto vital.

Risultato immagini per SASSARI LE GRAZIE

di Giuliano Zoroddu

Nel maggio del 1943 per stornare i bombardamenti Fra’ Arcangelo Mazzotti OFM, Metropolita Turritano, formulò il Voto alla Madonna delle Grazie:
Non essendo possibile riportare in processione la Madonna alla sua dimora abituale, ho disposto che il Simulacro venga trasportato in spalla dai vostri parroci che rappresentano i fedeli di tutta la città, senza corteo. Vuol dire che se la Madonna salverà la città a Lei dedicata e devota dai bombardamenti, ogni anno per sempre ogni sabato precedente l’ultima domenica di maggio, Nostra Signora verrà al Duomo ove confluiranno i pellegrini da tutte le parrocchie e la sera della domenica, con l’accompagnamento del Vescovo Turritano e di tutto il clero, oltre al popolo, il Simulacro sarà accompagnato al Santuario di San Pietro in una solenne processione, quella che oggi non possiamo fare”.
Nostra Signora fece il miracolo – per tre volte, come risulta dalle testimonianze, il progettato bombardamento fu vanificato ora da una tempesta ora da un contrordine – e allora l’Arcivescovo nel 1944 decretò il Voto perpetuo e la festa connessa, che ancora oggi devotamente si celebrano: “La Madonna ha mantenuto la parola, adesso manteniamo la nostra”.
Stamattina, 77 anni dopo, mentre sale senza posa il numero dei contagiati da coronavirus soprattutto fra il personale medico, la miracolosa Effigie è stata straordinariamente traslata in Duomo ed il Voto è stata rinnovato:
O Maria, noi ti invochiamo con il titolo di Madonna della Salute. Abbiamo bisogno della tua intercessione. In questo particola re periodo siamo minacciati da una nuova epidemia, prega per noi il Signore affinché ci preservi da una strage e faccia cessare questo virus. Noi, o Santa Vergine, non siamo degni di ricevere il tuo aiuto a causa dei nostri innumerevoli peccati ma ti supplichiamo di accogliere la nostra preghiera, non per i nostri meriti ma per la tua infinita misericordia. Il tuo Cuore Immacolato è per tutti i tuoi devoti un faro in mezzo al mare tempestoso della vita che ci conduce incolumi al porto sicuro che è Dio“.
Possa la Madonna rinnovare a sua volta la sua potenza taumaturga e salvatrice, dando effetto alle pie petizioni del popolo.