Sono sempre felice di presentarvi ricette legate al culto dei santi; quando poi i piatti li crea una santa in persona come Santa Ildegarda, la mia gioia è doppia. Ed è proprio il caso di parlare di gioia, dato che secondo S. Ildegarda ci sono “alimenti della tristezza”, che fanno male alla nostra salute, e “alimenti della gioia”, che ci rinvigoriscono e ci aiutano a mantenerci in salute. Tra questi ultimi ci sono i finocchi gratinati, che oggi vi presento per la rubrica “Ricette di magro”, tratti dal libro “Le ricette della gioia con Santa Ildegarda” di Daniel Maurin e Jany Fournier- Rosset.

DOSI: 6 persone

DIFFICOLTA’: Bassa

PREPARAZIONE: 30 minuti

COTTURA: 60 minuti

COSTO: Basso

INGREDIENTI:

  • 6 finocchi medi
  • 100 g di formaggio a pasta cruda (io ho usato la robiola)
  • Formaggio grattugiato q.b. (io ho usato il parmigiano)
  • ½ cucchiaino di cumino
  • Sale q.b.

Per la besciamella:

  • 100 g di burro
  • 40 g di farina 00
  • 600 ml di latte
  • 1 pizzico di noce moscata
  • Sale q.b.
  • Pepe nero q.b.

PREPARAZIONE:

Per prima cosa, mondate i finocchi, tagliateli a fette spesse circa ½ cm e lavateli, dopodiché fateli cuocere in una pentola capiente con acqua bollente salata per circa 20 minuti dalla ripresa dell’ebollizione.

Intanto, preparate la besciamella. Mettete a scaldare il latte. Nel frattempo, fate sciogliere il burro in una pentola, poi aggiungete la farina e, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno, fate cuocere per pochi minuti a fuoco basso, facendo attenzione a non far colorire la farina. A questo punto, unite un po’ alla volta il latte bollente, continuando a mescolare. Poi aggiungete sale, pepe e noce moscata. Lasciate cuocere a fuoco basso per circa 10 minuti, senza smettere di mescolare. Quando la salsa sarà pronta, aggiungetevi il cumino e mescolate.

Quando i finocchi saranno cotti, scolateli e disponeteli in una pirofila imburrata ed infarinata. A questo punto, aggiungete la robiola e mescolate, regolando di sale, dopodiché ricopriteli con la besciamella e spolverizzate con il formaggio grattugiato.

Infine, fateli gratinare in forno preriscaldato (io ho usato la funzione ventilata) a 180° per circa 20 minuti, fino a quando si formerà una crosticina dorata.

NOTE:

Nel libro dal quale ho tratto questa ricetta, c’è scritto che nella ricetta originale si consiglia di usare il cantal, un formaggio di latte vaccino a pasta pressata cruda e di colore giallo, prodotto nell’omonima regione francese.

Nella ricetta originale era prevista anche la galanga (1 cucchiaino da aggiungere alla besciamella) ma l’ho omessa perché non l’ho trovata.

Alla prossima ricetta,