L’ultima volta, dopo 84 anni, accadde nel 2016 con tanto di conferma ufficiale da parte di una commissione diocesana e del vescovo stesso (vedere qui). Anche il parroco ribadì a L’Eco di Bergamo della «trasformazione completa di colore di una gemma e l’apparizione di una nuova escrescenza sulla cima». Il sindaco in fascia andò a venerarla e uscì commosso. La volta precedente, nel 1932, fu visitata da quindicimila pellegrini al giorno (vedere qui) per un totale di oltre duecentomila persone. Ma cos’è la Santa Spina di San Giovanni Bianco?
La reliquia proviene dalla Corona di Spine di Nostro Signore ed è particolarmente venerata in tutta l’area bergamasca, perché “fiorisce” (con cambiamenti di colore e la comparsa di “gemme”) quando il giorno dell’Annunciazione coincide con il Venerdì Santo.
Qualche giorno fa il parroco di San Giovanni Bianco l’ha portata in (solitaria) processione per le strade di una delle province più colpite dall’epidemia.
Uguale fenomeno miracoloso si registra a Bari e ad Andria.
Per ulteriori approfondimenti su fenomeni straordinari rimandaimo a RS-Encyclopædia, sezione Miracoli e profezie. Ricordiamo inoltre la prossima pubblicazione del volume 80 miracoli che han fatto la storia.
Che Nostro Signore Gesu Cristo abbia pieta’ dell’Italia!