“Il Santo Padre ha nominato Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi Metropolitana di Milano (Italia), il Rev.do Giovanni Luca Raimondi, del clero della medesima arcidiocesi, finora Vicario Episcopale per la Zona Territoriale IV di Milano, assegnandogli il titolo vescovile di Feradi Maggiore“. Così il bolletino di rinunce e nomine pubblicato dalla Santa Sede il 30 aprile. Il nominato è lo stesso soggetto delle seguenti fotografie.


Nella prima, che riprendiamo da gloria.tv si può osservare la cura della liturgia propria del Vescovo eletto, adornato d’una stola che potrebbe far pensare ad una apertura gay-friendly del Nostro, che invero è noto per essere anticonformista al punto di organizzare corsi di educazione sessuale per single (sulla cui natura la decenza ci porta a non indagare).
Nella seconda invece una simpatica celia del Raimondi, questa volta non già ammantato di stola arcobaleno, ma coperto da un cappello a scacchi presagio della mitria recentemente ottenuta.
Per la gloriosa Chiesa di Milano, che fu degli Ambrogi, dei Carli e degli Ildefonsi, un’ulteriore iniezione di degrado dopo i nefasti episcopati degli ultimi sessanta anni.
una gloriosa diocesi finita in…cacca! ( e si trovano purtroppo mosconi – ‘fedeli’ – che vi stazionano sopra)…
Certo, una magnifica e non imprevista produzione di pappo-francesco…
Clero, Vescovo, don….. ma questi sono laici travestiti da preti, invalidamente “ordinati”! Deve venire giu’ Nostro Signore a fare un disegnino perchè la gente lo capisca una buona volta!? Suvvia, non prendiamoci in giro!
questo genio si lamenta della puzza che è nella coda del pesce, e non sa che la puzza del pesce comincia dalla testa…anzi è convinto, genio, che la testa sia sana!
Un abuso che cancella il valore e il significato dei colori liturgici attraverso i quali si presenta ai Fedeli la spiritualità dei Tempi, delle Festività e dei Santi dell’Anno Liturgico! Un comportamento da esibizionista (l’esibizionismo è sempre un vizio pericoloso non solo nel campo del sacro ma anche in quello della psiche…) più stupido che ignorante… Seppure con rispetto, mi chiedo: e questo sarebbe un futuro Vescovo, nostro Pastore?
#Shalom, perché sarebbe una mancanza di rispetto dire apertamente che questo personaggio ( che poi si crede anche furbo…poveretto!) più che un vescovo è un castrone manifesto?!? Ma se questi pastori, si trovassero intorno il disprezzo di quello che pensano dovrebbe essere il loro gregge, questi pastori se la filerebbero con la coda fra le gambe, e quel gesto volgare delle braccia e della mano glielo dovremmo noi rivolgere contro di loro, senza timore alcuno di mancare di rispetto…