Bastet, la dea gatta degli Egizi
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Il 10 febbraio 1638 Luigi XIII poneva il Regna di Francia sotto la speciale processione e formulava il Voto per cui ogni anno a Parigi il 15 agosto si dovesse fare una solenne processione in onore della Vergine Assunta.
Il primo ad infrangere il Voto fu Napoleone Bonaparte, nato appunto il 15 agosto, che nel 1806 gli sostituì un’improbabile san Napoleone. Ma la sostituzione fu inane e decadde coll’imperatore.
Si sa però che la storia si ripete sempre due volte: la prima in tragedia, la seconda in farsa.
Ed infatti, come apprendiamo da Il Giornale, la sindaca socialista di Parigi Anne Hidalgo, gran cultrice della laicitè, ha voluto eliminare anch’essa la festa dell’Assunta, sostituendole – risum teneatis – la festa dei gatti.
Il che fa certamente ridere, solo se questo attacco al Cristianesimo non richiamasse il detto di san Paolo: ” Avendo conosciuto Dio, non glorificarono come Dio né a lui rendettero grazie, ma infatuirono nei loro pensamenti e si ottenebrò lo stolto lor cuore: dicendo di esser saggi, diventarono stolti. E cangiarono la gloria dell’incorruttibile Dio per la figura di un simulacro di uomo corruttibile, e di uccelli, e di quadrupedi, e di serpenti” (Rom. I, 21-24).