Nota di Radio Spada: molto volentieri ospitiamo sulle pagine di RS questa lettera che ci ha inviato Matteo Cerasani, nostro amico e lettore. E’ testimonianza (anche linguistica) di una Fede semplice e incontaminata che trova anche in Radio Spada la propria linfa vitale e una ricca messe di materiali per incrementare il proprio slancio e la propria preparazione nell’integralità cattolica. La pubblichiamo senza entrare nel merito di ogni sua parte. (Piergiorgio Seveso; Presidente SQE di Radio Spada)
di Matteo Cerasani
Di questi tempi così difficili,da qualsiasi punto ci troviamo a guardare, riusciamo a scorgere le cosiddette neo-eresie. Il voler far passare delle menzogne per verità. è facile cadere in questa trappola del grande inganno moderno.
Forse molti si domanderanno il perché del titolo del seguente scritto, ebbene sì, Federico II di Svevia: la distruzione della mia antica amata Celano, nonché ancor più grave la scomunica che lo stesso ha avuto, fanno di lui un nemico della Verita’.
Oggi più che mai questo risentimento privo di ogni senso morale, verso la Fede Cattolica di sempre, ahimè ha fatto fermata anche nel mio piccolo paese. Si tratta di una mentalità mondana che tenta senza riuscirci di oscurare la preziosa e regale luce della Tradizione Cattolica che per secoli a Celano ha regnato. Possiamo vantarci di avere avuto parroci la cui fede era più che temprata alla battaglia contro gli errori del mondo.
Oggi non è così, mancano a molti Celanesi quelle figure del passato che avevano il timore solo di Dio, che erano sempre pronti a difendere la Fede ed il gregge che era stato loro affidato da Dio. N
Non credo vi si possa dire di oggi lo stesso, vediamo per caso una difesa forte da parte di qualcuno? Lo spero ma non vedo. Ad oggi non si può neanche ribadire la Dottrina di sempre che si corre il rischio di imbattersi nel primo teologo di turno ultra progressista e adoratore del Concilio Vaticano II, che ripete come un disco rotto l’ermeneutica del Concilio. Guai a coloro che criticano Bergoglio e i suoi grandi progetti di vicinanza al mondo, alla sua mentalità; Per fortuna che si tratta della “chiesa della misericordia”.
Ma cosa è questa misericordia priva di Fede e di morale? Semplice, una scusa per accomodare gli errori mondani e dialogare con chi è nella menzogna. Un’ ipocrisia più grande di questa non esiste, la Chiesa ha sempre ribadito che fuori da Essa non ci può essere la Salvezza Eterna, oggi no. Si è tutti frivoli ed aperti a qualsiasi eresia dell’ultimo quarto d’ora.
Bisogna giustamente condannare gli errori che provengono dal Concilio Vaticano II, ribadendo con fermezza della Fede, su tutto ciò che rovina e danneggia la Vera Fede. Come scritto dal Papa San Pio X nell’enciclica “Pascendi Dominici Gregis”: il modernismo è padre di tutte le eresie. In molti tra sacerdoti e vescovi regna questo pensiero, ma non solo tra il Clero ma anche tra i laici. Il pensiero è questo: il problema che preoccupa da molti anni oramai nella Chiesa è la mancanza sempre più frequente dei giovani Cattolici. Ma facciamo una riflessione, da dove proviene questo pensiero? La risposta è la seguente, questo pensiero deriva da chi collabora consapevolmente o inconsapevolmente alla distruzione della Fede di sempre.
Ebbene sì, se questi grandi “dottori della fede”, andassero a vedere i veri giovani Cattolici. si accorgerebbero che le loro prove sono assolutamente infondate. Nelle statistiche della FSSPX ovvero della congregazione religiosa fondata da Monsignor Marcel Lefebvre, dal 1960 al 2010 vi è stato un calo esponenziale di vocazioni sacerdotali negli USA Stiamo parlando degli States non di un luogo rurale, al contrario nella FSSPX sempre in USA, la crescita è esponenziale.
Per quanto riguarda i giovani, continuano a crescere scuole Cattoliche legate alla Tradizione Cattolica. Federico II, distrusse Celano, ed una delle due chiese quella nell’antica città ove sorge la gloriosa Croce oggi. Ma non riuscì a distruggere “San Giovanni Evangelista“, chiamata Madonna delle Grazie.
Ebbene così è per la Chiesa, riusciranno a distruggere forse gli edifici come dal Concilio Vaticano II hanno fatto con gli Altari delle nostre chiese.
Anno dopo anno distruggono altari e sostituiscono con semplici tavoli privi di ogni senso cattolico. Poi via le balaustre, niente comunione in ginocchio ed in bocca; insomma una “rito” con un forte sapore di svilimento della Fede.
Quello che prima ed ancora oggi è errore e perciò fonte di scandalo, per questi ribelli alla Santa Chiesa come per il fu Federico II tutto è accettabile e “normale”.
Cari teologi dell’ultimo quarto d’ora i giovani cattolici ci sono e continuano a crescere, le famiglie cattoliche ci sono, quindi ammettete il vostro fallimento, perché solo se vi è rimasto un minimo di dignità morale riuscirete ad ammetterlo.
Recentemente vi è un altro cambiamento nel Novus Ordo Missae, ovvero il cambio del Padre Nostro e del Gloria, la Messa nuova sempre più svilita del senso Cattolico, ma d’altronde cosa possiamo aspettarci da chi considera Monsignor Marcel Lefebvre “scomunicato“, Monsignor Viganò “cattivo“, e dai “cattivoni di noi tradizionalisti che difendiamo la Messa di San Pio V comunemente chiamata Messa in latino”.
Volendo collegare Federico II in ambito politico, otterremo questo esempio, Federico II è la Deep Church ed il Deep State, mentre la Contea di Celano è la Chiesa di sempre con i suoi Militi di Cristo.
Desidero infine fare un piccolo ma necessario accenno alla situazione attuale negli Stati Uniti d’America. A riguardo facciamo anche nostre queste parole del Monsignor Viganò rivolte al legittimo Presidente degli Stati Uniti, Donald J Trump; “difensore dei Valori Cristiani e difensore dei figli della Luce, contro i figli delle tenebre”.
Le elezioni in USA saranno decisive per noi, queste elezioni come Monsignor Viganò ha detto, sono uno scontro epocale tra Bene e male, una battaglia a tutti gli effetti. Facciamo anche nostre anche queste magnifiche parole scritte dal venerabile Don Amato Ranalletta rivolte ai Santi Martiri : “Se grava ognor la tenebra, Voi splendete su dal Cielo; se la terra è triste gelo, Voi spargete in Santo Amor“.
Certo è sicuro come voi potrete ben capire, Don Amato si riferiva alle tenebre del peccato e del gelo triste dell’animo che vive nell’oblio interiore, che avviene a causa dell’animo lontano da Dio e dalla gloriosa Fede Cattolica.
Se un uomo o una donna, giovane o anziano che sia, arriva a vergognarsi di essere Cattolico e di difendere la Fede da Vero Milite di Cristo Re, sciuramente ci addolora tutti. Apparentemente sembra a molti che i nemici di Dio e della Sua Chiesa, siano forti e invincibili ma si sbagliano di grosso, non è affatto così, se qualcuno pensa questo si illude. Si tratta di pura apparenza esteriore, poiché sta scritto nell’enciclica del Papa Pio XI ovvero la “Quas Primas” sulla Regalità di Cristo Re, che Cristo regna e regnerà malgrado satana e i suoi satelliti. A voi cari amici di Celano e di Radio Spada la riflessione morale.
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