Il presidente del III Municipio di Roma (sito nell’area nord-est della Capitale), Giovanni Caudo, ha dato via ad un progetto di pedonalizzazione per piazza Sempione, il polo centrale dello storico quartiere di Montesacro, al fine di incrementarne il fenomeno della movida.
Punto saliente del progetto approvato dalla giunta municipale è la rimozione della statua di Santa Maria Madre della Misericordia, lì collocata dal 1948 quando i fedeli di Montesacro la fecero edificare come ex-voto per il fatto che il quartiere, nonostante la vicinanza alle poche fabbriche presenti in città, fosse stato risparmiato dai bombardamenti anglo-americani.
La giunta, ritenendo che la statua “intralci” l’ottimizzazione della piazza per la pedonalizzazione, vorrebbe spostarla sul sagrato della Parrocchia dei Santi Angeli Custodi (che al momento non avrebbe nemmeno lo spazio per contenerla) adducendo come giustificazione che questo la valorizzerebbe essendo la statua di pertinenza della parrocchia; asserzione che come appena esplicitato è falsa, negli stessi termini in cui la Colonna dell’Immacolata a Piazza di Spagna non è della Chiesa di Santa Trinità dei Monti.
Tra i commenti dei sostenitori della proposta, la quale vede tra i suoi propugnatori l’opinionista Christian Raimo che del III Municipio di Roma è assessore alla cultura, sembra emergere un intento di bizzarra rivendicazione laicista: la statua è posta proprio davanti al palazzo del Municipio e, nell’attuale impianto urbanistico, ciò costituirebbe un “pericoloso” richiamo concettuale ad un legame tra Autorità politica ed ecclesiastica.
Padre Mario Aceto (C.R.M.), caracciolino e parroco della Chiesa dei Santi Angeli Custodi non ci sta e ha protestato sin da quando il progetto è divenuto di pubblico dominio avviando sul giornale parrocchiale anche una petizione da consegnare al Municipio.
Alla Parrocchia dei Santi Angeli Custodi si è unito anche il Comitato Città Giardino del quartiere Montesacro e, da ieri, il movimento politico cattolico Militia Christi.
Il consigliere di maggioranza Matteo Zocchi insieme a Christian Raimo (che in passato si era esposto in maniera severamente critica contro i municipi che coprono i graffiti affermando che questi colorino la città) lo hanno rimosso rivendicando il gesto su un post Facebook in cui dichiarano che «Militia Christi non ha cittadinanza nel III Municipio».
Radio Spada esprime piena solidarietà ai cittadini cattolici che stanno protestando contro questo progetto e i suoi promotori che si stanno scagliando contro un edificio che, pur trovandosi fuori dal centro storico di Roma, senz’altro rappresenta uno struggente simbolo dell’identità cattolica della città.