Alcune preghiere, tratte dall’Enchiridion Indulgentiarum pubblicato nel 1952, per ben celebrare il mese di giugno in onore del Sacro Cuore di Gesù.
O Cuore santissimo di Gesù, spandete largamente le vostre benedizioni sopra la santa Chiesa, sopra il Sommo Pontefice e sopra tutto il Clero ; date ai giusti la perseveranza, convertite i peccatori, illuminate g l’infedeli, benedite i nostri parenti, amici e benefattori, assistete i moribondi, liberate le anime del purgatorio e stendete su tutti i cuori il dolce impero del vostro amore. Così sia.
Indulgenza di 500 giorni.
Indulgenza plenaria, alle solite condizioni, se recitata ogni giorno per un mese (S. C. Indulg., 16 iun. 1906; S. Paen. Ap., 23 iun. 1934 et 18 iun. 1949).
O Cuore santissimo di Gesù! O fonte di ogni bene! Io vi adoro, vi amo e pentito vivamente dei peccati miei, vi presento questo mio povero cuore. Rendetelo umile, paziente, puro e in tutto conforme ai desiderii vostri. Fate, o buon Gesù, che io viva in voi e per voi. Proteggetemi nei pericoli, consolatemi nelle afflizioni, concedetemi la sanità del corpo, soccorso nei miei bisogni temporali, la vostra benedizione in tutte le mie opere e la grazia di una santa morte.
Indulgenza di 500 giorni. (Breve Ap., 4 dec. 1915; S. Paen. Ap., 8 nov. 1934).
Io vi saluto, o sacro Cuore di Gesù, fonte viva e vivificante della vita eterna, tesoro infinito della divinità, fornace ardente del divino amore; Voi siete il luogo del mio riposo, l ’asilo della mia sicurezza. O mio amabile Salvatore, accendete il mio cuore di quell’amore ardentissimo di cui è acceso il vostro; versate nel mio cuore le grazie grandi onde il vostro è la fonte; che la vostra volontà sia la mia e che la mia sia eternamente conforme alla vostra. Così sia.
Indulgenza di 500 giorni (S. Paen. Ap., 5 febr. 1935 et 18 iun. 1949).
Apritemi il vostro Sacro Cuore, o Gesù, e mostratemi le sue attrattive. Unitemi a lui per sempre. Fate che tutte le aspirazioni e tutti i palpiti del mio cuore, che non cessano neppure durante il sonno, vi siano una testimonianza del
mio amore e vi dicano: Sì, o Signore, io sono tutto vostro; il pegno della vostra alleanza è sul mio cuore e non cesserà giammai. Ricevete il poco bene che io faccio e degnatevi di farmi la grazia di riparare tutto il male, affinché io possa benedirvi nel tempo e nell’eternità. Così sia.
(Card. R. Merry del Val)
Indulgenza di 500 giorni.
Indulgenza plenaria, alle solite condizioni, se recitata ogni giorno per un mese (S. Paen. Ap., 8 iun. 1949).
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