Riceviamo e pubblichiamo quest’iniziativa di preghiera pubblica. Registriamo con piacere che le intenzioni di preghiera dell’iniziativa sono state precisate (riportiamo: “Affidare l’Italia alla Beata Vergine affinché assista tutti gli italiani in difficoltà a causa di questa crisi che sta attraversando il nostro paese, tra le più gravi della sua storia. Preghiamo PER la pace e la libertà nella nostra società, PER il popolo, PER i governanti, PER il regno di nostro Signore Gesù Cristo nella nostra società. Contemporaneamente preghiamo anche PER la libertà della Chiesa, PER il clero, PER i vescovi, PER il papa“). Ricordiamo inoltre a tutti che ogni rimando a enunciazioni della Costituzione italiana, quali la libertà di culto e di opinione, va inteso in senso puramente descrittivo dello status quo normativo, trattandosi comunque di libertà non accettabili per un cattolico.

“Vogliamo riprendere l’importantissima iniziativa della preghiera per la nostra patria. Fu così che alla fine di novembre il sig. Louis-Pierre Laroche decise di fondare un gruppo su Telegram che avesse proprio l’obiettivo di organizzare la recita pubblica in ogni città austriaca, ogni mercoledì sera. L’azione si allargò presto anche in Germania e Svizzera, e il tardo pomeriggio del 6 dicembre iniziammo il gruppo italiano. Dopo un mese si erano già raggiunti quasi 3000 partecipanti, numero che speriamo di sorpassare in questi giorni. In una settimana sono stati annunciati più di 120 Rosari pubblici!

Esiste un gruppo Telegram e un sito Internet. Il link per accedere al gruppo Telegram è il seguente: https://t.me/italiaprega, il link del sito è: www.italiaprega.info

L’iniziativa funziona nel seguente semplice modo: una persona decide di pregare il rosario in pubblico, sceglie un orario ed un luogo ad esempio di fronte ad una chiesa, una statua o lungo un percorso. Pubblica il suo appuntamento nel apposito formulario sul sito, che rende visibile l’appuntamento sulla mappa e sulla lista. Le persone si incontrano sul posto, pregano il rosario (senza megafoni ecc) e poi tornano a casa.
Pensiamo che il Rosario sia l’ultima ancora che il cielo abbia dato al mondo. Invochiamo tutti insieme la Madonna per salvare l’Italia, l’Europa, il mondo”.


Seguite Radio Spada su: