Venuta meno la antica liturgia stazionale [1], le cerimonie quaresimali pontificie si spostarono nella cappella palatina, principalmente la Sistina del Palazzo Apostolico Vaticano.
Celebrato il Mercoledì delle Ceneri nei modi descritti in un precedente articolo [2], la vita liturgica della Curia Romana prevedeva, oltre alle funzioni di ogni venerdì di Marzo, la celebrazione della Cappella Papale ogni domenica di Quaresima.

La prima domenica di Quaresima pontificava un Patriarca. I Cardinali vi prendevano parte con gli abiti paonazzi tipici dei periodi penitenziali. Il sermone veniva pronunziato dal Procuratore dei Padri Domenicani che pubblicava in seguito l’indulgenza di dieci anni. Celebrando, come detto, un Patriarca, sulla cancellata ardevano quattro candele, come per i Cardinali.

La seconda domenica di Quaresima cantava messa un Arcivescovo o Vescovo assistente al soglio. A predicare era il Procuratore dei Minori Conventuali, il quale, una volta terminato il sermone, pubblicava l’indulgenza di dieci anni.

Anche nella terza domenica di Quaresima il Sacrificio veniva offerto da un Arcivescovo o Vescovo assistente al soglio, mentre l’onore e l’onere del sermoneggiare spettava al Procuratore degli Eremitani di Sant’Agostino, che more solito pubblicava alla fine l’indulgenza di dieci anni.

Particolare, solenne e densissima di significato era la quarta domenica, quando si benediceva la Rosa d’Oro, secondo i riti descritti in precedenti articoli [3].

Infine la Cappella della quinta domenica di Quaresima, anche detta Prima di Passione, veniva celebrata da un Arcivescovo o Vescovo assistente al soglio e sermoneggiava il Procuratore dei Servi di Maria, sebbene ancor prima era consuetudine tenesse la predica un Vescovo.

Così il Vicario di Gesù Cristo, il suo Senato e tutta la sua Corte e Famiglia si preparavano a celebrare il divini misteri della Passione, Morte e Resurrezione del Redentore del mondo.


[1] La liturgia quaresimale a Roma spiegata dal Card. Schuster
[2] Gli antichi riti della Santa Quaresima a Roma spiegati da don Tranquillo FSSPX
[3] La Cappella Papale della Domenica “della Rosa” ; La Rosa d’Oro. Storia e significato



Seguite Radio Spada su:

Fonte immagine liturgia.mforos.com