Dal discorso “Ecco di nuovo” ai pellegrini di Vicenza, 30 novembre 1933
Voi siete come mandati [a Roma] e raccomandati dalla Madonna di Monteberico, Signora della vostra regione, venerata in quel Santuario tanto famoso; inviati dunque della Vergine stessa, al centro della fede per arricchirvi dei tesori dell’Anno Santo della Redenzione in cui Ella ha tanta parte.
Il Redentore non poteva, per necessità di cose, non associare la Madre Sua alla Sua opera, e per questo noi la invochiamo col titolo di CORREDENTRICE. Essa ci ha dato il Salvatore, l’ha allevato all’opera di Redenzione fino sotto la Croce dividendo con Lui i dolori dell’agonia e della morte in Gesù consumava la Redenzione di tutti gli uomini. E proprio sotto la Croce, negli ultimi istanti della Sua vita il Redentore la proclamava Madre nostra e Madre universale: Ecce filius tuus, diceva di S. Giovanni che rappresentava noi tutti; e nello stesso Apostolo eravamo ancora tutti noi a raccogliere le parole: Ecce Mater tua.
Voi, buoni fedeli, dunque siete venuti a celebrare con Noi il XIX Centenario non solo della Redenzione, ma anche della maternità universale di Maria, proclamata ufficialmente e solennemente con le parole stesse del Figlio di Dio nel momento particolarmente solenne della Sua morte; siete venuti a rendere anche questo tributo di pietà alla Vergine Madre di tutti gli uomini e che voi potete ben dire con orgoglio e con fierezza filiale Madre vostra in modo tutto particolare.
Maria nell’insegnamento dei Romani Pontefici, Edizioni Paoline, Roma, 1959, pp. 242-243.

Seguite Radio Spada su:
- Telegram: https://t.me/Radiospada;
- Gloria.tv: https://gloria.tv/Radio%20Spada;
- Instagram: https://instagram.com/radiospada;
- Twitter: https://twitter.com/RadioSpada;
- YouTube: https://youtube.com/user/radiospada;
- Facebook: https://facebook.com/radiospadasocial;
- VK: https://vk.com/radiospada.
fonte immagine wikipedia.org
Ultimi commenti