a cura di Luca Fumagalli

Sono particolarmente lieto di segnalare la pubblicazione di due libri singolarmente illuminanti. Il primo, Voci dall’Altrove, di cui ho curato la prefazione, è la raccolta di alcuni racconti del soprannaturale firmata dal benedettino inglese Roger Pater, mentre il secondo, Epilogo, è una distopia dal sapore agrodolce scritta dall’amico Pietro Ferrari, avvocato e polemista di vaglia.


Voci dall’Altrove

Robert Hugh Benson non è stato l’unico sacerdote a dilettarsi con le storie del soprannaturale tra il XIX e il XX secolo: il benedettino Roger Pater è uno di quegli affascinanti sacerdoti scrittori che hanno popolato il cattolicesimo britannico. Questo volume, che dimostra la diffusione delle storie di fantasmi nell’Inghilterra tardovittoriana, raccoglie i suoi racconti per la prima volta tradotti in italiano. Protagonista di tutte le vicende è Philip Rivers Pater, personaggio fittizio che l’autore immagina essere suo cugino, anche lui sacerdote e facoltoso signorotto di campagna, dotato di capacità extrasensoriali e “ricettore” di avventure soprannaturali. I temi preferiti sono il tentativo delle anime del purgatorio di comunicare con i vivi, le possessioni e la stregoneria, ma i racconti vedono anche l’irruzione nel presente di un passato fatto di leggi penali, persecuzioni anticattoliche e martiri: le manifestazioni sono riconducibili a particolari luoghi e oggetti con cui i personaggi entrano in contatto, scatenando nelle loro menti visioni di aguzzini protestanti e di preti impauriti costretti a celebrare messa clandestinamente.

R. PATER, Voci dall’Altrove, Gondolin, Verona, 2022, pp. 224, Euro 19 (il librò sarà disponibile in formato cartaceo a partire dal 30 settembre)

Link all’acquisto: https://www.edizionigondolin.com/2016/04/blog-post_12.html#!/Voci-dallAltrove/p/494119015/category=18911001


Epilogo

Dopo il preludio e l’interludio di una preistoria ucronica, pubblicate in un primo momento separatamente ma poi edite sotto lo stesso titolo, Cento di questi anni, Pietro Ferrari ci propone il sequel distopico Epilogo, nel quale il cammino visionario di Alburno ed Ariel prosegue all’insegna della scoperta di avvenimenti che hanno caratterizzato epoche molto lontane dalla loro dimensione. Questo viaggio, molto particolare, viene organizzato nei minimi dettagli: con l’ausilio di tecniche neurologiche innovative, grazie alle quali, controllando la realtà virtuale, si riesce ad interagire con il cervello attraverso procedimenti sofisticati e altamente complessi. Quel che ne deriva è uno stato pressoché indefinito: tra realtà e finzione, utopia e distopia. Il romanzo di Pietro Ferrari è un’attenta e sofisticata rivalutazione del secolo XX e XXI dalla quale si evince il dramma della solitudine dell’uomo moderno, eternamente compresso tra i dogmi e le artificiosità del pensiero. Il suo timore incessante è lo stesso di Alburno: quello di perdere il contatto con il passato, con i ricordi, la paura della dimenticanza. Con questa ultima pubblicazione il viaggio distopico volge al termine, ma la lotta dell’uomo verso i suoi simili non termina mai.

P. FERRARI, Epilogo, Europa Edizioni, Roma, 2022, pp. 106, Euro 12,90.

Link all’acquisto: https://www.europaedizioni.com/prodotti/epilogo-pietro-ferrari/