Notizie Pascendi esce quando è possibile: si tratta di un’iniziativa che non è e non vuole essere regolare. Spera di essere tagliente e puntuale, non seriosa.

  • “È necessario ascoltarsi reciprocamente per “smaschilizzare” la Chiesa, perché la Chiesa è comunione di uomini e donne che condividono la stessa fede e la stessa dignità battesimale”, scrive Bergoglio nella Prefazione del libro «Smaschilizzare la Chiesa»? (qui e qui). Volevamo tranquillizzarlo: da sessant’anni a questa parte il rischio di un clero poco “smaschilizzato” è remoto.
  • Quando i macachi comandano in città, ovvero la civiltà del futuro. A darne notizia è La Stampa (qui): “Secondo il South China Post, la crescente popolazione di scimmie sta rischiando di trasformare Lopburi in una città fantasma: gli investitori cinesi stanno trattenendo i loro fondi finché le autorità non adotteranno misure sostanziali per affrontare questo problema urgente. […] I tentativi di controllare la popolazione delle scimmie sono falliti e gli sforzi del governo si sono rivelati inefficaci: i blocchi del Covid hanno esacerbato la situazione, portando a un aumento della violenza da parte delle scimmie nei confronti degli esseri umani. […] Prima della pandemia, a Lopburi esisteva armonia tra gli esseri umani e le scimmie, con i turisti che si nutrivano e posavano con i macachi. […] Ora, le scimmie governano le strade, tendendo imboscate dai tetti, causando il caos sulle strade e ricorrendo persino a derubare le auto di passaggio”. Qualche tempo fa due bande di scimmie rivali sono state filmate mentre combattevano tra loro nelle vie.
  • Notizie fresche dagli anni ‘70 e ‘80 su logge e clero. Gran risveglio, con inevitabile scoperta dell’acqua calda, per l’incontro massonico-“ecclesiastico” di Milano: l’attrazione dei neomodernisti per le squadre e i compassi è però di vecchia data. Il Corriere della Sera (noto foglio “ultratradizionalista”), con un articolo di P. Mieli del 26 dicembre 2017 (qui), dimostra di avere le idee più chiare di tanti cattolici. Leggiamo: “Fu solo all’epoca di Paolo VI che si allentò la presa. Nel 1974 una lettera del prefetto della Sacra congregazione per la dottrina della fede, il cardinale croato Franjo Seper, all’arcivescovo di Filadelfia, pur ribadendo il veto ai fedeli di iscriversi ad associazioni massoniche, affermava che la scomunica doveva applicarsi soltanto a «quei cattolici iscritti ad associazioni che veramente cospirano contro la Chiesa». Il gesuita Giovanni Caprile fece notare che implicitamente si ammetteva l’esistenza di «associazioni massoniche che nulla hanno di cospiratorio contro la Chiesa e contro la fede». Le cose si fermarono lì. Ma quando nel 1978 morì Paolo VI, la «Rivista massonica» pubblicò un corsivo anonimo in cui si leggeva: «È la prima volta — nella storia della massoneria moderna — che muore il capo della più grande religione occidentale, non in istato di ostilità coi massoni»”. Ovviamente si tratta solo di un assaggio, per approfondire: Golpe nella Chiesa. Documenti e cronache sulla sovversione: dalle prime macchinazioni al Papato di transizione, dal Gruppo del Reno fino al presente.
  • Continua la pubblicazioni di piccoli e grandi capolavori da parte delle Edizioni Radio Spada. Gli ultimi stampati? L’illusione liberale di Louis Veuillot (un vero e proprio classico del pensiero controrivoluzionario) e Che cos’è il Cattolicesimo? di Padre Antonin-Dalmace Sertillanges O.P. (un piccolo gioiello intellettuale del celeberrimo domenicano francese). Da non perdere.

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